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Nato a Fiume il 3 ottobre 1933, alto 1.84 per 74 kg. Presenze in Nazionale: 43. Allenatore: Giuseppe Malaspina. Primatista del mondo dei 50 km su pista nel 1961 con 4h14:02.4 (e di passaggio anche delle 30 miglia con 4h04:56.8). Campione olimpico (1964) e due volte campione europeo (1962 e 1966) sui 50 km di marcia.
Scappato da Fiume insieme al fratello subito dopo la guerra, visse in un campo profughi dove conobbe lo sport. Ebbe poi modo di sistemarsi a Genova. Si mise in mostra per la prima volta nel 1952 vincendo una leva di propaganda, il Trofeo Pavesi. Azzurro per un ventennio, dal 1954 al 1973, ha partecipato a cinque edizioni dei Giochi olimpici, conquistando l’oro al terzo tentativo. Nel 1956 a Melbourne è finito quarto nei 50 chilometri, poi terzo nel 1960 a Roma. Ha raggiunto il primo grande traguardo della sua carriera nel 1961, vincendo i 50 chilometri in 4h25:38.0 nell’edizione inaugurale del Lugano Trophy. L’anno seguente ha vinto sulla stessa distanza ai campionati Europei di Belgrado. Nel 1964 ha conquistato a Tokyo il successo più ambito, vincendo il titolo olimpico in 4h11:12.4, a conclusione di un appassionante duello con l’inglese Vincent Nihill. Nel 1966, a Budapest, ha vinto per la seconda volta il titolo europeo. Ai Giochi olimpici del 1968 a Messico, sempre sui 50 chilometri, è stato costretto al ritiro per un disturbo gastro-intestinale. Ha “accorciato” a favore dei 20 chilometri ai campionati Europei di Atene (1969) piazzandosi sesto in una gara vinta da Nihill. Più amara è stata la sua quinta ed ultima esperienza olimpica, nel 1972 a Monaco, dove nei 50 chilometri è stato squalificato a metà gara quand’era al quindicesimo posto. Le sue due lauree in psicologia e sociologia le applicò nel campo sportivo: fu psicologo della Nazionale italiana di pallamano. Allenatore di marcia e Responsabile atletico del Centro federale di tennis di Latina.
Curriculum
Titoli italiani: 10 km pista : 1956, dal 1958 ininterrottamente fino al 1969 - 20 km strada dal 1958 ininterrottamente fino al 1969 - 50 km strada dal 1955 ininterrottamente fino al 1968
Giochi Olimpici: 11/1956 20 km strada, 4/1956 50 km strada, 3/1960 50 km strada, 1/1964 50 km strada, ritirato/1968 50 km strada, squalificato/1972 50 km strada
Campionati Europei: 7/1954 50 km strada, 2/1958 50 km strada, 1/1962 50 km strada, 1/1966 50 km strada, 6/1969 20 km strada, ritirato/1969 50 km strada, 8/1971 50 km strada
Performances 50 km marcia
4:03:02 (1) Ponte S. Pietro 16-10-60
4:06:40.2 (3) Pescara 10-10-65
4:08:30 (1) Calolziocorte 14-6-64
4:10:07.8 (1) Podebrady 13-8-61
4:11:12.4 (1) Tokyo 18-10-64
4:12:54.4 (1) Podebrady 26-8-56
4:14:02.4p(1) Roma 19-11-61
4:14:36.2 (8) Helsinki 14-8-71
4:14:50.8 (1) Podebrady 2-8-64
4:15:04.4 (1) Asiago 2-6-68
p = su pista
Scappato da Fiume insieme al fratello subito dopo la guerra, visse in un campo profughi dove conobbe lo sport. Ebbe poi modo di sistemarsi a Genova. Si mise in mostra per la prima volta nel 1952 vincendo una leva di propaganda, il Trofeo Pavesi. Azzurro per un ventennio, dal 1954 al 1973, ha partecipato a cinque edizioni dei Giochi olimpici, conquistando l’oro al terzo tentativo. Nel 1956 a Melbourne è finito quarto nei 50 chilometri, poi terzo nel 1960 a Roma. Ha raggiunto il primo grande traguardo della sua carriera nel 1961, vincendo i 50 chilometri in 4h25:38.0 nell’edizione inaugurale del Lugano Trophy. L’anno seguente ha vinto sulla stessa distanza ai campionati Europei di Belgrado. Nel 1964 ha conquistato a Tokyo il successo più ambito, vincendo il titolo olimpico in 4h11:12.4, a conclusione di un appassionante duello con l’inglese Vincent Nihill. Nel 1966, a Budapest, ha vinto per la seconda volta il titolo europeo. Ai Giochi olimpici del 1968 a Messico, sempre sui 50 chilometri, è stato costretto al ritiro per un disturbo gastro-intestinale. Ha “accorciato” a favore dei 20 chilometri ai campionati Europei di Atene (1969) piazzandosi sesto in una gara vinta da Nihill. Più amara è stata la sua quinta ed ultima esperienza olimpica, nel 1972 a Monaco, dove nei 50 chilometri è stato squalificato a metà gara quand’era al quindicesimo posto. Le sue due lauree in psicologia e sociologia le applicò nel campo sportivo: fu psicologo della Nazionale italiana di pallamano. Allenatore di marcia e Responsabile atletico del Centro federale di tennis di Latina.
Curriculum
Titoli italiani: 10 km pista : 1956, dal 1958 ininterrottamente fino al 1969 - 20 km strada dal 1958 ininterrottamente fino al 1969 - 50 km strada dal 1955 ininterrottamente fino al 1968
Giochi Olimpici: 11/1956 20 km strada, 4/1956 50 km strada, 3/1960 50 km strada, 1/1964 50 km strada, ritirato/1968 50 km strada, squalificato/1972 50 km strada
Campionati Europei: 7/1954 50 km strada, 2/1958 50 km strada, 1/1962 50 km strada, 1/1966 50 km strada, 6/1969 20 km strada, ritirato/1969 50 km strada, 8/1971 50 km strada
Performances 50 km marcia
4:03:02 (1) Ponte S. Pietro 16-10-60
4:06:40.2 (3) Pescara 10-10-65
4:08:30 (1) Calolziocorte 14-6-64
4:10:07.8 (1) Podebrady 13-8-61
4:11:12.4 (1) Tokyo 18-10-64
4:12:54.4 (1) Podebrady 26-8-56
4:14:02.4p(1) Roma 19-11-61
4:14:36.2 (8) Helsinki 14-8-71
4:14:50.8 (1) Podebrady 2-8-64
4:15:04.4 (1) Asiago 2-6-68
p = su pista