E' Davide Capobianco il campione italiano dei 400 hs Allievi
13 Settembre 2020Oro per il promettente atleta di Francavilla Fontana, Anna Musci argento nel peso
Un titolo italiano, un argento e la certezza di essere rappresentati nella massima serie dei societari di categoria. La 55^ edizione dei Campionati Italiani individuali e di società allievi, andato in scena nello stadio “Raul Guidobaldi” di Rieti, accende i riflettori sul francavillese Davide Capobianco, atleta allenato dal tecnico Antonio Catalano che a Rieti sbaraglia la concorrenza e si laurea campione italiano under 18 dei 400 ad ostacoli contribuendo al 9° posto dell’Aden Exprivia Molfetta che acquisisce di fatto il diritto a partecipare al prossimo campionato italiano per società di categoria. All’oro di Capobianco ed all’argento della biscegliese Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) nel getto del peso si aggiungano anche alcuni buoni piazzamenti nel bilancio della Puglia in gara nella massima rassegna nazionale under 18.
Su tutti il primato di Davide Capobianco nei 400 ad ostacoli, 5° tempo di qualifica (55.12) e vittorioso con quasi due secondi in meno della finale che gli è valsa il titolo in 53.36. “Una grandissima prestazione la sua – a sentire il suo direttore tecnico, Antonio Ferrara – per certi versi ho rivisto la condotta di gara del miglior Fabrizio Mori. Una grande decontrazione nella corsa e la grande fluidità nel passaggio degli ostacoli sono state le sue armi vincenti”. E proprio l’indimenticato campione del mondo di Siviglia ’99, Fabrizio Mori, lo ha premiato al termine della splendida gara.
Secondo le attese della vigilia anche Anna Musci, 2^ nel getto del peso con la misura di 14.51 e 8^ nella finale del disco con 35.81, un centimetro in meno di quanto lanciato in qualificazione. A scusante della 16enne allenata dal tecnico Gaetano D’Imperio forse la stanchezza accumulata in poco più di 24 ore nelle tre gare disputate. Pregevole anche il 4° posto della staffetta 4X400 dell’Aden Exprivia Molfetta che si fermava a soli 41 centesimi dal podio con lo stesso Capobianco (4° frazionista), Carlo Laterza, Raffaele Augimeri e Giovanni Vittorio ed il 5° della Athletic Academy di Bari giunta a soli 6 centesimi con il quartetto composto da Giorgio Carotti, Marco Di Mauro, Angelo Pesce e Enrico Di Martino.
Molto bene la 17enne Sara Di Leo, anche lei di Bisceglie e allenata dal tecnico Porzia Caputi e tesserata per l’Alteratletica Locorotondo che chiudeva al 5° posto nei 400hs con l’ennesimo “Personal Best” di 1’05.60 mostrando inequivocabili segnali di crescita. Nella stessa gara sfortunata la sua compagna di squadra salentina Agnese Rucco, prima in qualificazione e grande favorita della vigilia ma caduta sul 4° ostacolo della finale.
Buon 4° posto nel salto triplo della brindisina Michelle Cucinelli (Folgore Brindisi), atterrata a 11.81 mentre il barese Matteo Calogiuri (Enterprise Giovani Atleti), nella stessa specialità si fermava un gradino più indietro (7°) con 14.04.
Da registrare anche il 9° posto di Paolo Langiulli (Amatori Atletica Acquaviva) nei 200 (22”33) e l’11° nel 100 (11”08), il 9° di Enrico Di Martino (Athletic Academy Bari) nei 400 (51”12), l’11° di Carlo Stratagemma (US Foggia) nei 110hs (14”85)e il 12° di Chiara Soccio (US Foggia) nel triplo (11.34) mentre nella classifica per società l'Academy Bari si attestava sul 13° gradino assoluto.
di Roberto Longo
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