Nadia Battocletti (foto Colombo/FIDAL)

Festival azzurro a Liévin: c’è Battocletti

Festival azzurro a Liévin nella serata di giovedì, con un’ampia presenza italiana al meeting Hauts-de-France Pas-de-Calais, in Francia, uno dei principali eventi mondiali dell’inverno. E soprattutto è il momento dell’esordio stagionale indoor per Nadia Battocletti, l’argento olimpico di Parigi, due volte campionessa europea a Roma e regina continentale del cross ad Antalya. La trentina delle Fiamme Azzurre sarà in pista nei 3000 metri con l’intento di ritoccare il suo record italiano di 8:41.72 realizzato tre anni fa a Val-de-Reuil. La gara si preannuncia velocissima ed è la più attesa dell’intero meeting Gold del World Indoor Tour, alla luce dell’annuncio di assalto al record del mondo da parte dell’etiope Gudaf Tsegay che punta a superare l’8:16.60 corso dalla connazionale Genzebe Dibaba nel 2014. Al via anche l’oro mondiale indoor dei 1500 Freweyni Hailu e l’altra etiope Birke Haylom, in un 3000 che sarà pilotato da tre pacemaker per dettare il ritmo del record. Per Battocletti si tratta del terzo impegno dell’anno dopo le due vittorie nel cross al Campaccio e ad Alà dei Sardi.

Non solo Nadia nel mezzofondo. Negli 800 metri torna in azione Catalin Tecuceanu (Fiamme Oro) dopo il promettente esordio di 1:45.35 a Ostrava, mentre esordisce Simone Barontini (Fiamme Azzurre): ai blocchi il campione del mondo indoor Bryce Hoppel (Usa). Nei 1500 metri, palcoscenico per la primatista italiana indoor Marta Zenoni (Luiss) che in Lussemburgo ha sfilato il record a Gabriella Dorio dopo 43 anni con 4:03.59 (c’è l’etiope Diribe Welteji), e al maschile tocca a Federico Riva (Fiamme Gialle) efficace a Karlsruhe con 3:36.78.

Nel peso vuole cambiare marcia Leonardo Fabbri (Aeronautica) dopo le prime due uscite da 20,65 a Ostrava e 20,71 a Lodz. Meglio di lui, fin qui, ha fatto Zane Weir (Fiamme Gialle) con la vittoria di Ostrava in 21,39. Previsto il debutto stagionale di Nick Ponzio (Athletic Club 96 Alperia). Tra gli annunciati, il giamaicano bronzo olimpico Rajindra Campbell. In pedana nell’asta il duo di specialiste azzurre Roberta Bruni (Carabinieri) ed Elisa Molinarolo (Fiamme Oro) entrambe con uno stagionale di 4,60 sul quale si può costruire: fari sulla statunitense Katie Moon. Primi salti dell’anno per la triplista Dariya Derkach (Aeronautica), finalista alle Olimpiadi di Parigi.

Sul rettilineo dei 60hs, è attesa Giada Carmassi (Esercito) ormai costante dalle parti degli otto secondi netti, con l’apice dell’8.00 in Lussemburgo. Corsie anche per Veronica Besana (Fiamme Gialle) ed Elena Carraro (Fiamme Gialle), annunciata la primatista del mondo Devynne Charlton (Bahamas). Nelle gare senza azzurri, il polacco rivelazione dei 60hs Jakub Szymanski sfida il primatista mondiale Grant Holloway (Usa), miglio per il norvegese Jakob Ingebrigtsen: cade già il fresco record mondiale di 3:46.63 di Yared Nuguse a New York?

DIRETTA TV - Il meeting di Liévin sarà trasmesso in diretta tv giovedì 13 febbraio su Sky Sport Arena dalle 20.45 alle 22.45.

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