Emmanuel Ihemeje (foto archivio Colombo/FIDAL)

Ihemeje non sbaglia: ancora campione Ncaa

Ancora Emmanuel Ihemeje, ancora campione Ncaa. Nella notte italiana tra sabato e domenica, il triplista azzurro ha trionfato sulla pedana di Birmingham, in Alabama, con il primato stagionale di 16,83, a una settimana dai Mondiali indoor di Belgrado per i quali è nell’elenco dei 24 convocati. Il bergamasco dell’Atletica Estrada, con la maglia gialla dei suoi Oregon Ducks, conferma la propria leadership nell’attività dei college americani, centrando la terza vittoria di fila dopo i titoli al coperto e all’aperto dello scorso anno, in una stagione che l’ha visto debuttare in azzurro alle Olimpiadi di Tokyo con la finale conclusa all’undicesimo posto. Ihemeje, peraltro con rincorsa ridotta a dieci passi, ha aperto la sua gara con un triplo balzo a 16,57, poi nel secondo ingresso in pedana ha mandato a referto la misura migliore, con cui incrementava lo stagionale di quattordici centimetri (rispetto al 16,69 di Chicago del 12 febbraio), quindi ha proseguito con un salto soltanto abbozzato (13,93). Ha poi rinunciato al quarto turno e ha commesso nulli al quinto e al sesto. Niente da fare per tutti gli avversari, rimasti a 16,56 (R’Lazon Brumfield) e 16,51 (Chengetayi Mapaya). Ai fini statistici, il 16,83 di Ihemeje si colloca all’ottavo posto delle liste mondiali dell’anno e rappresenta la quinta prestazione in carriera per il 23enne saltatore che vanta un personale di 17,26 al coperto e di 17,14 outdoor. Risultato, quest’ultimo, ottenuto lo scorso anno ad Hayward Field, nello stadio di casa per l’azzurro che studia alla University of Oregon e che ospiterà i Mondiali dal 15 al 24 luglio. Intanto, saranno Mondiali indoor: venerdì 18 marzo alle 12.10 la finale diretta del triplo alla Stark Arena di Belgrado. Nella Division I di Birmingham, è sul podio anche la mezzofondista italiana Sintayehu Vissa (Atl. Brugnera Friulintagli/Ole Miss): secondo posto nel miglio con il crono di 4:35.40 nella gara vinta dalla statunitense Micaela Degenero (4:33.92).

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