L'attività del GGG Lazio secondo i numeri del 2022
L'importanza di interpretare i numeri
Spesso e volentieri si tende ad associare le discipline legate alla statistica ad attività noiose, un po’ monotone, in poche parole una mera raccolta di dati e numeri che vengono poi riportati sotto forma di grafici o semplificazioni. Insomma, molta matematica del tipo più noioso e tanti processi di messa in ordine di numeri e dati.
Ma non è affatto così: la statistica è una disciplina, per prima cosa, molto più complessa e piena di sfaccettature di quanto non si tenda a pensare. Qualunque sia la parte della società a cui apparteniamo, indipendentemente dalla nostra etnia, residenza, età, genere, lavoro, e tanto altro, dobbiamo essere grati a coloro che si occupano della raccolta, della messa in ordine e dell’elaborazione dei dati statistici.
Ciò che emerge da questi dati, e dagli studi che vengono portati avanti per merito di essi, rappresenta spesso e volentieri la base per il cambiamento, o il miglioramento, di miriadi di ambiti. Saper interpretare i dati che si leggono ci permette innanzitutto di comprendere le realtà a cui si riferiscono. Realtà che possono toccarci in maniera diretta oppure no, ma che esistono comunque, là fuori, e che è necessario conoscere al fine di rimanere informati e di comprendere il mondo in cui viviamo giorno dopo giorno. L’obiettivo è dunque quello di comprendere i dati così da poter trarre delle conclusioni che possano essere definite numericamente valide.
Non può sfuggire a queste dinamiche nemmeno il nostro mondo, che è quello delle gare di atletica leggera e dell’attività del Gruppo Giudici di Gara. Tutta questa premessa per introdurre la lettura del “Modello 35”, burocraticamente così si chiama, che riassume i dati statistici relativi all’attività del Gruppo Giudici del Lazio nel corso del 2022. Per chi avrà la pazienza e/o la curiosità di leggerlo lo alleghiamo al presente articolo.
Partiamo innanzitutto dalla riga del totale generale. Cosa ci dice? Che sono state gestite 264 manifestazioni, con 121409 atleti gara a cui hanno fatto fronte 3491 giudici in ragione delle presenze registrate. Rispetto al 2021, anno fortemente segnato dalla pandemia Covid 19, causata dal virus SARS-CoV-2, l’incremento dell’attività è stato veramente notevole.
Sul fronte delle gare si registra un +69,2%, atleti gara +120,5%, presenze giudici +10,9%. Questo ultimo dato sta a significare che al di là del numero degli atleti presenti comunque le giurie in campo debbono essere composte con le figure necessarie e nel rispetto dei ruoli previsti dal regolamento. Quello che cambia è ovviamente il carico di lavoro che lo scorso anno è stato molto alto.
La voglia di gareggiare è stata un forte stimolo per le società e gli atleti che sono tornati di nuovo a calcare i campi i gara. Le attività coperte dai GGG Lazio sono state a tutto tondo. Oltre alla pista, indoor, corse su strada, marcia su strada, campestri, trail, nordic walking, passando per i giochi sportivi delle scuole, gli Enti di Promozione Sportiva fino al FitW e gare paraolimpiche. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande impegno del Gruppo Giudici.
Si parlava in apertura di numeri e di analisi. Ma va doverosamente ricordato che dietro a tutto questo apparato ci sono persone, che condividono questa loro passione con le incombenze che la vita quotidiana mette di fronte a tutti noi. Un Gruppo di alto livello abituato a gestire gare importanti. Lo sforzo di chi gestisce il Gruppo è mirato alla loro crescita e a fornirgli utili elementi di conoscenza con il continuo aggiornamento. Uno step importante nel 2022 è stato il Convegno Regionale svoltosi a San Martino al Cimino (VT) il 26 e 27 novembre.
Momento di sintesi, ma anche di focus sugli obiettivi e programmi da perseguire. Primo fra tutti l’appuntamento con i Campionati Europei di Roma del 2024. A seguire l’esposizione integrale del modello 35/2022 relativa all’attività del GGG Lazio: vedi qui.
Il corrispondente regionale
Franco Pica
Ma non è affatto così: la statistica è una disciplina, per prima cosa, molto più complessa e piena di sfaccettature di quanto non si tenda a pensare. Qualunque sia la parte della società a cui apparteniamo, indipendentemente dalla nostra etnia, residenza, età, genere, lavoro, e tanto altro, dobbiamo essere grati a coloro che si occupano della raccolta, della messa in ordine e dell’elaborazione dei dati statistici.
Ciò che emerge da questi dati, e dagli studi che vengono portati avanti per merito di essi, rappresenta spesso e volentieri la base per il cambiamento, o il miglioramento, di miriadi di ambiti. Saper interpretare i dati che si leggono ci permette innanzitutto di comprendere le realtà a cui si riferiscono. Realtà che possono toccarci in maniera diretta oppure no, ma che esistono comunque, là fuori, e che è necessario conoscere al fine di rimanere informati e di comprendere il mondo in cui viviamo giorno dopo giorno. L’obiettivo è dunque quello di comprendere i dati così da poter trarre delle conclusioni che possano essere definite numericamente valide.
Non può sfuggire a queste dinamiche nemmeno il nostro mondo, che è quello delle gare di atletica leggera e dell’attività del Gruppo Giudici di Gara. Tutta questa premessa per introdurre la lettura del “Modello 35”, burocraticamente così si chiama, che riassume i dati statistici relativi all’attività del Gruppo Giudici del Lazio nel corso del 2022. Per chi avrà la pazienza e/o la curiosità di leggerlo lo alleghiamo al presente articolo.
Partiamo innanzitutto dalla riga del totale generale. Cosa ci dice? Che sono state gestite 264 manifestazioni, con 121409 atleti gara a cui hanno fatto fronte 3491 giudici in ragione delle presenze registrate. Rispetto al 2021, anno fortemente segnato dalla pandemia Covid 19, causata dal virus SARS-CoV-2, l’incremento dell’attività è stato veramente notevole.
Sul fronte delle gare si registra un +69,2%, atleti gara +120,5%, presenze giudici +10,9%. Questo ultimo dato sta a significare che al di là del numero degli atleti presenti comunque le giurie in campo debbono essere composte con le figure necessarie e nel rispetto dei ruoli previsti dal regolamento. Quello che cambia è ovviamente il carico di lavoro che lo scorso anno è stato molto alto.
La voglia di gareggiare è stata un forte stimolo per le società e gli atleti che sono tornati di nuovo a calcare i campi i gara. Le attività coperte dai GGG Lazio sono state a tutto tondo. Oltre alla pista, indoor, corse su strada, marcia su strada, campestri, trail, nordic walking, passando per i giochi sportivi delle scuole, gli Enti di Promozione Sportiva fino al FitW e gare paraolimpiche. Tutto ciò è stato possibile grazie al grande impegno del Gruppo Giudici.
Si parlava in apertura di numeri e di analisi. Ma va doverosamente ricordato che dietro a tutto questo apparato ci sono persone, che condividono questa loro passione con le incombenze che la vita quotidiana mette di fronte a tutti noi. Un Gruppo di alto livello abituato a gestire gare importanti. Lo sforzo di chi gestisce il Gruppo è mirato alla loro crescita e a fornirgli utili elementi di conoscenza con il continuo aggiornamento. Uno step importante nel 2022 è stato il Convegno Regionale svoltosi a San Martino al Cimino (VT) il 26 e 27 novembre.
Momento di sintesi, ma anche di focus sugli obiettivi e programmi da perseguire. Primo fra tutti l’appuntamento con i Campionati Europei di Roma del 2024. A seguire l’esposizione integrale del modello 35/2022 relativa all’attività del GGG Lazio: vedi qui.
Il corrispondente regionale
Franco Pica
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