Ottavia Cestonaro (foto archivio Grana/FIDAL)

La Chaux: Cestonaro 14,09, secondo Simonelli

Al meeting di La Chaux-de-Fonds, in Svizzera, vittoria di Ottavia Cestonaro. L’azzurra nel triplo si impone con 14,09 al quarto salto (senza indicazione del vento) che incrementa il 13,97 del secondo tentativo. È la stessa misura dello scorso weekend agli Europei a squadre di Chorzow, in Polonia, dove con il secondo posto ha conquistato punti importanti per lo storico successo del team italiano. Si conferma quindi la vicentina dei Carabinieri, in una gara resa complicata dalla brezza variabile. Nei 110 ostacoli si piazza secondo Lorenzo Simonelli (Esercito), meglio in finale con 13.54 (-0.7) rispetto al 13.55 (+0.6) della batteria. Dopo i recenti progressi (13.40 ai Tricolori U23 e 13.41 venerdì a Losanna) l’azzurro deve adattare l’azione di corsa tra le barriere, in base al vento che cambia spesso direzione, ma viene battuto soltanto dal 13.28 del francese Wilhem Belocian, sceso a 13.07 nel turno eliminatorio. Al femminile di nuovo sotto i 13 secondi con 12.97 (+1.0) in batteria Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) a un paio di settimane dal 12.89 della migliore prestazione italiana under 23, mentre Giada Carmassi (Atl. Brugnera Friulinagli) eguaglia il personale di 13.08. Meno rapida la finale: quarta Carraro 13.13 (-0.1), sesta Carmassi 13.32.

GIRO DI PISTA - Nei 400 metri Lorenzo Benati (Fiamme Azzurre) corre in 45.86, non lontano dal personale di 45.53 realizzato una settimana fa agli EuroTeam. Condizioni meteo tutt’altro che ideali sulla pista elvetica: cielo coperto, forte vento contrario sul rettilineo opposto, termometro intorno ai 15 gradi e pioggia a tratti. Quando ormai si avvicina l’appuntamento con gli Europei U23 di Espoo (Finlandia, 12-16 luglio) il 21enne romano firma il sesto tempo complessivo. Alle sue spalle il recordman italiano Davide Re (Fiamme Gialle) con 46.20, in altra serie Brayan Lopez (Fiamme Azzurre) riesce a timbrare il primato stagionale di 46.01. Tra le donne Giancarla Trevisan (Bracco Atletica) in 52.80 ottiene il suo miglior risultato di quest’anno, con Eleonora Marchiando (Carabinieri) a 53.88.

100 E 400HS - Sul rettilineo dei 100 per Lorenzo Patta (Fiamme Gialle) c’è il crono di 10.25 (-0.2), terza prestazione in carriera. Poi il campione olimpico della 4x100, quest’anno autore di un 10.08 ventoso a Savona dove ha siglato due anni fa il personale di 10.13, sceglie di rinunciare alla finale per precauzione viste le condizioni meteo. Nel secondo round 10.40 (-0.6) per Matteo Melluzzo (Fiamme Gialle), dopo il 10.54 (+0.3) della batteria dietro al 10.43 di Luca Antonio Cassano (Aeronautica) che poi chiude con 10.63, invece nel primo turno da segnalare anche il 10.51 (+0.3) di Ruskin Molinari (Atl. Riccardi Milano 1946). Al femminile Johanelis Herrera (Aeronautica) 11.78 (+0.2) e 11.75 (0.0), nei 200 metri 20.94 (-1.3) per Mattia Donola (Carabinieri). Prende il via la stagione di Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) sui 400 ostacoli. Dopo l’infortunio di metà maggio, il campione italiano rientra con 50.33 che vale il quarto posto totale. Nella gara femminile 56.46 per Linda Olivieri (Fiamme Oro) davanti al 57.19 di Alice Muraro (Atl. Vicentina). [RISULTATI]

DALL’ITALIA - Tre gare per Anna Bongiorni nel 35° Trofeo Maurina High Speed League a Imperia. La sprinter azzurra dei Carabinieri è sospinta nei 100 da un vento troppo generoso: 11.25 con l’anemometro che segna addirittura +4.9 in batteria e 11.39 (+2.9) in finale, poi nei 200 metri Eolo diventa contrario per un crono di 23.62 (-1.1). Al personale nel lungo la 21enne Chiara Smeraldo (Cus Genova) che si migliora di sette centimetri dopo due stagioni con 6,32 (+1.2). Bel progresso nei 110 ostacoli di Leonardo Tano in 13.73 (+2.0) preceduto dal 13.75 ventoso (+2.9) della batteria, togliendo 21 centesimi al record personale, e ormai il 23enne dell’Atletica Meneghina si fa notare non solo per il celebre papà (Rocco Siffredi) ma anche per i risultati in pista. Nei 100 il crono più veloce è il 10.45 (+0.8) nel primo turno della promessa Alessandro Cirillo (Cus Genova). [RISULTATI] A Osimo il giavellottista ascolano Simone Comini (Atl. Biotekna), quest’anno campione italiano invernale, riscrive il proprio limite con un lancio a 75,15. [RISULTATI]

ALLIEVI - Sette rappresentative regionali under 18 impegnate nella prima edizione del Meeting Giovanile Città di Pistoia con la vittoria della Toscana davanti a Veneto ed Emilia-Romagna. In chiave individuale, di nuovo protagonisti gli allievi nel lungo. All’ultimo salto Nicholas Gavagni (Alga Atl. Arezzo) cresce ancora con 7,45 (-0.9) una settimana dopo il 7,40 del secondo posto ai Tricolori U18 di Caorle, ma ritocca il personale anche Aldo Rocchi (Atl. Futura Roma) a 7,43 (+1.6). Nell’alto sale a 1,70 la campionessa italiana di categoria Nurah Mandy Fadika (Assindustria Sport). [RISULTATI]

l.c.

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