La terza di Corripuglia a Noci

16 Aprile 2019

Quarato e Giustino vincono la Spaccanoci

Accoglienza e ottima organizzazione hanno caratterizzato, come da tradizione, la 22^ edizione della Spaccanoci, valida come terza tappa del Campionato Corripuglia 2019.

Siamo a Noci, produttivo centro del sud-ovest barese, patria della rinomata Montedoro, la società organizzatrice la manifestazione, da sempre ai vertici del podismo master pugliese, al meglio presieduta da Stefano Bianco.

Parcheggio, bagni chimici, rapido disbrigo delle pratiche di iscrizione, distribuzione efficiente dei premi di partecipazione, denotano da subito la cura per l’ospite-podista.

Otto euro la tassa di iscrizione (gara nazionale), con consegna del pacco-gara, piuttosto ricco, con il classico uovo di cioccolata di 300 grammi ad elevarlo ulteriormente.  

Il convegno del sabato su alimentazione, sport e riscatto con Nicole Orlando, la campionessa paralimpica superospite, l’ampio palco in piazza, il centro cittadino interdetto al traffico veicolare, la passeggiata benefica riservata ai diversamente abili, la gara promozionale riservata agli scolari di scuola elementare, sono tutti particolari di una manifestazione di rango superiore.    

A presentare Paolo Liuzzi, la voce della “strada” pugliese, sempre brillante, capace anche di superare il detto: “nemo propheta in patria”.

Zona partenza blindata con alte reti metalliche, accesso consentito anteriormente unicamente agli atleti più veloci, selezionati dalla Commissione Master di questo Comitato e dotati di bollino distintivo sul pettorale, per garantire un rapido deflusso degli atleti.

Alle 9.32, lo sparo che dà il via la minuto di raccoglimento in ricordo di Giampiero Silvestri, atleta locale troppo presto andato via… 

Il terzo sparo, esploso da Nicole Orlando, libera gli atleti che invadono le strade di Noci.

Il percorso è tecnico, illude con la falsa apparente discesa iniziale, per dar via in seguito ad una serie di saliscendi, fino alla mitica salita al 6° km circa che fa imprecare… Terminata, riprendono i saliscendi, fino al traguardo, posto sempre in Via Principe Umberto, in senso contrario rispetto alla partenza.

Tracciato dichiarato di 9900 metri (alcuni gps segnano qualcosa in più), continuamente presidiato, blindato alle auto, con ristoro a metà distanza.

L’attesa per il conoscere il nome del vincitore è rotta dall’apparire in fondo alla via della canotta azzurra del Team Pianeta Sport di Massafra: ad indossarla Francesco Quarato, che va a cogliere il terzo successo su tre tappe di Corripuglia 2019: 32:32 il suo crono e la gran soddisfazione di iscrivere il proprio nome nel prestigioso albo d’oro della Spaccanoci.

Nonostante alcuni problemi fisici, lo junior Giovanni Susca (Atletica Amatori Cisternino) ottiene un rilevante secondo posto in 32:47, precedendo Antonio Redi, il francavillese tesserato per la Dynamyk Palo, terzo in 33:07, in rimonta su Giuliano Gaeta (Montedoro Noci), prima atleta della società organizzatrice, a lungo in testa, quarto in 33:08. Rodolfo Guastamacchia (Atleticamente Modugno) è quinto in 33:29, davanti a Michele Uva (Free Runners Molfetta), sesto in 33:36, e al secondo atleta tesserato per la società organizzatrice, il salentino Luca Quarta, settimo in 33:44. Ottavo posto per il “vecchio” Rino Bonvino (Dynamyk Palo), in 34:07, davanti a due grandi “convalescenti”, Denis Greco (Tommaso Assi Trani), nono in 34:27, e Francesco Minerva (Montedoro Noci), decimo in 34:31.

Tra le donne, al termine di una lunga gara solitaria, si afferma Viola Giustino (Giovani Atleti Bari), reduce dal successo al Vivicittà di Bari, in 37:50; secondo posto per Miriana Parisi (Amatori Atletica Acquaviva), in 39:45, che precede Daniela Tropiano (Atletica Monopoli), terza in 40:00.

Quarta posizione per Loredana Di Grazia (Giovani Atleti Bari) in 40:15 su Damiana Monfreda (Amatori Atl. Acquaviva), quinta in 40:32, e su Francesca Riti, prima donna “di casa”, sesta in 41:20.  Ornella Donghia (Nadir Putignano) chiude in settima posizione in 41:52, seguita da Ilenia Colucci (Alteratletica Locorotondo), ottava in 41:54, da Milena Casaluce (Nuova Atletica Bitonto), nona in 42:07, e da Mara Lavarra (Amatori Putignano), decima in 42:08.

1382 i finisher su 1484 iscritti, numeri positivissimi, considerando la concorrenza delle Maratone di Roma e di Milano e di altre manifestazioni in regione.

Anna Colacicco (Atletica Polignano) in 1:20:08, e l’86enne Vincenzo Mirizzi (Atletica Bitritto) in 1:30:43, chiudono le rispettive classifiche, onori anche agli ultimi, se le gare esistono lo dobbiamo anche a loro!

Immediato l’inizio della cerimonia di premiazione, il cielo plumbeo ci ha sinora graziato ma non si deve chiedere troppo.

Alla presenza di numerose autorità, tra le quali ricordiamo il locale sindaco e il presidente del Coni Puglia, Angelo Giliberto, presentati dal conduttore televisivo Mauro Pulpito che ha affiancato Paolo Liuzzi, si parte dai due vincitori assoluti: Viola Giustino e Francesco Quarato, che tra tanti applausi, ricevono un mega uovo di cioccolato del peso di 12kg, una cassetta di arance, un tris di vini e altri prodotti. 

A seguire, in piena velocità, ecco salire sul podio i primi cinque uomini e le prime cinque donne di ciascuna categoria, tutti premiati con uova di cioccolata di varia grandezza seconda la posizione, arance, vino e/o portascarpe e il libro di Nicole Orlando.

Proprio sul finire, quando mancano le ultime categorie e le società (premiate le prime cinque per numero cumulativo di atleti giunti al traguardo: vince la Montedoro Noci su Nadir on the road Putignano, Amatori Putignano, Tommaso Assi Trani e Atletica Monopoli), scende una copiosa pioggia…

Paolo Liuzzi con la solita maestria chiude rapidamente la premiazione, solenne promozione per la Montedoro capace anche quest’anno di dar corso ad una pregevole manifestazione.

Il Corripuglia torna dopo Pasqua, esattamente il 28 aprile, con appuntamento fissato a Taranto in occasione della decima Taranto nel cuore.

File allegati:
- sito corripuglia


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