Mondiali, Re: ''Una base per il futuro''

06 Agosto 2017

di Alessio Giovannini

La finale mondiale era per sua stessa ammissione un obiettivo ai confini della realtà. In effetti, dopo la bella prova di ieri in batteria (secondo in 45.71), per il quattrocentista Davide Re la semifinale di Londra è un'impervia sfida nel vortice intercontinentale del giro di pista. Il 24enne delle Fiamme Gialle va sui blocchi di partenza in quarta corsia tra Jonathan Borlée e Isaac Makwala: i primi due atleti al traguardo conquistano la finale così come i due migliori tempi di recupero delle tre SF. La concorrenza non lascia subito molto scampo alle ambizioni dell'azzurro che si ritrova presto in coda e sull'ultimo rettilineo non riesce a sprigionare quell'impulso in più che aveva fatto la differenza nel turno precedente. E' ottavo in 45.95, il suo settimo crono sotto i 46 secondi. Davanti è ovviamente un'altra storia: Makwala 44.30 sul giamaicano Demish Gaye che si migliora a 44.55. Nella prima semifinale impressionante 43.89 di Steven Gardiner, record nazionale delle Bahamas. Alle sue spalle ancora un velocista jam, Nathon Allen sceso a 44.19 (PB). L'olimpionico e recordman mondiale Wayde van Niekerk (domani sarà al via anche delle batterie dei 200) si aggiudica senza problemi il suo round in 44.22 superando di 11 centesimi Baboloki Thebe (44.33) del Botswana. Rientreranno in gioco per la finale dell'8 agosto anche lo statunitense Fred Kerley 44.51 e il qatariano Abdalelah Haroun (44.64).

“Me ne vado felice - racconta Re dopo la semifinale - raggiungere la finale era oggettivamente impossibile ma ci ho provato, forzando il passaggio a metà gara e dando tutto fino alla fine. Mi sarebbe piaciuto chiudere con un crono vicino al mio primato personale, ma ci ho provato, non ho nulla da rimproverarmi. Quello di oggi è stato il mio settimo crono dell’anno al di sotto dei 46 secondi… questa costanza di risultati è una buona base per il futuro. Significa che certi tempi ormai mi appartengono, che sono pronto allo step successivo”. Cosa ti porti via da questo Mondiale? “Due turni ravvicinati a buon livello, come già avevo fatto a Lille. Ma più di tutti l’essere arrivato secondo alle spalle di Wayde van Niekerk nelle batterie. È una cosa di cui mi vanterò con chiunque – scherza l’azzurro - fino allo sfinimento!”

5 AZZURRI NEL DAY 4 - Cinque azzurri in gara domani, lunedì 7 agosto, per la quarta giornata dei Mondiali. Nei 200 metri scenderà in pista Filippo Tortu, impegnato nella quinta batteria alle ore 19.02 di Londra (20.02 italiane). Il 19enne delle Fiamme Gialle, campione europeo under 20 dei 100 metri, andrà in caccia di una delle prime tre posizioni che daranno il passaggio alle semifinali, mentre saranno recuperati i tre migliori tempi. Sui 400 ostacoli sono attese tre atlete italiane: la campionessa europea under 23 Ayomide Folorunso (Fiamme Oro) alle 20.39 in seconda batteria, Marzia Caravelli (Aeronautica) alle 20.57 in quarta e la primatista nazionale Yadis Pedroso (Aeronautica) alle 21.06 in quinta. Per qualificarsi alle semifinali occorre arrivare tra le prime quattro, con recupero di quattro crono. Sempre nei 400 ostacoli, però al maschile, José Bencosme (Fiamme Gialle) sarà al via della terza semifinale alle ore 21.40.

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