Mondo: Kiplimo 15 km record a Nimega
17 Novembre 2024L'ugandese due volte campione del mondo di cross porta la miglior prestazione mondiale dei 15 km a 40:42. Faniel ritirato. Le altre corse del fine settimana internazionale.
di Marco BuccellatoAdesso Jacob Kiplimo è da solo in vetta alle migliori performance sulla distanza dei 15 km, una monarchia condivisa, fino a stamane, con il connazionale e multicampione di tutto Joshua Cheptegei. Insiene detenevano la miglior prestazione mondiale in 41:05, entrambi in occasione della classica olandese di Nimega Zevenheuvelenloop (Cheptegei nel 2018, Kiplimo lo scorso anno), che oggi ha festeggiato con l'ennesimo primato la 39esima edizione. Non c'è stata storia, nella gara odierna, dove Kiplimo, iridato di cross a Bathurst 2023 e Belgrado 2024, ha letteralmente dominato chiudendo in un eccezionale 40:42 (intermedi di 13:44 al quinto chilometro e 27:15 al decimo) sul caratteristico tracciato ondulato che da il nome all'evento, le Seven Hills Run nella traduzione britannica. Proprio il tracciato, in una delle fasi in discesa, è stato fatale all'azzurro portacolori delle Fiamme Oro Eyob Faniel, arresosi a una fitta avvertita al bicipite femorale a poco più di un chilometro dall'arrivo, quando era da solo in seconda posizione.
Il 40:42 di Kiplimo oggi diviene ufficialmente il crono più veloce di sempre sulla distanza, laddove, non ufficialmente, erano stati registrati tempi inferiori al 41:05 del primato precedente, come il 40:43 dello stesso Kiplimo nell'intermedio della mezza maratona-record di Lisbona 2021 (primato mondiale di 57:31), o ancora sette altri rilevamenti intermedi nelle due mezze maratone di Valencia 2023 e 2024, dove transitarono sotto al limite ufficiale i vari Kejelcha, Mateiko, Lasoi, Kandie, Gebrhiwet e Barega. Nella gara odierna, a Kiplimo fanno da compagnia sul podio l'olandese Mike Foppen (43:19) e il britannico Marc Scott (43:21). Nella gara femminile, successo dell l'etiope iridata U20 nel 2021 Mizan Alem, che ha esordito sulla distanza in 46:51, un minuto di vantaggio sull'olandese Diane Van Es (47:51), seconda agli Europei di Roma nei 10.000 dietro Nadia Battocletti, terza la semisconosciuta etiope Enyish Mengie (49:19).
MARATONE D'ORIENTE. Nella 42 km cinese di Nanjing vince la 30enne keniana Gladys Jeruto con il personale di 2h26:08, a tre settimane dal terzo posto nella maratona di Casablanca. Seconda la miglior maratoneta di casa, Li Zhixuan (anche lei 30enne), in 2h26:17. Terza l'etiope Tigist Tadese Bedada (un anno fa terza nella maratona di Venezia) in 2h29:42. Tra gli uomini vittoria e record della corsa dell'etiope Abebaw Dessie Minuye (2h10:35) davanti al cinese Jia Erenjia (2h10:58) e all'altro etiope, all'esordio sui 42 km, Eneyew Negate (2h11:20). A Kobe uno-due keniano nella corsa maschile vinta da Barnabas Kipkoech in 2h12:28 su Timothy Kipkorir Kattam (2h12:32), terzo l'australiano Liam Boudin in 2h12:35. Successo femminile alla giapponese Natsuki Ogawa in 2h36:42, seconda in un modesto 2h39:15 una delle favorite, Shiho Kaneshige.
MEZZA RECORD IN GIAPPONE. Il 19enne Kazura Munakata ha migliorato di tre secondi il record asiatico U20 di mezza maratona, vincendo la 21,097 km di Ageo in 1h01:38, migliorando il limite di Ryji Miura, stabilito nel febbraio del 2020 a Tachikawa. Munakata si è migliorato di oltre un minuto e mezzo, da un personale di 1h03:13 risalente alla mezza di Marugame nel febbraio scorso. Ha preceduto il connazionale Yudai Kiyama (1h01:59) e l'australiano Ed Goddard (1h02:01), per entrambi primato personale.
HONG KONG. Quasi un all-Kenya nella 10 km di Hong Kong, dove al femminile si è imposta Loice Chemnung (29:57 quest'anno) in 30:24, con un margine di mezzo minuto su Janeth Chepngetich (30:55) e di circa cinquanta secnidi sull'argento mondiale di cross e quinta nei 10.000 alle Olimpiadi di Parigi Lilian Kasait Rengeruk (31:12). Tra le battute, nomi di alto rango quali Judy Kemboi, Miriam Chebet e Caroline Nyaga. Tra gli uomini vince in 27:59 il keniano Samwel Nyamae Mailu in 27:59, un secondo su Vicent Langat. Sconfitti i favoriti etiopi, Tadese Worku (28:11) e Gemechi Dida (28:29).
ADDIS ABEBA. La classica Great Ethiopian Run di 10 km oggi, nella capitale etiope, è stata vinta da due giovanissimi: il 17enne Biniam Mehary (28:26), primatista mondiale U20 nei 10.000 e sesto ai Giochi Olimpici di Parigi nei 5000, e la 19enne Asayech Ayichew (32:14), già protagonista in un'altra classica olandese su strada, la dieci miglia Amsterdam-Zaandam, vinta in settembre. Una 10 km anche in Florida, a Miramar, vinta in 27:52 dallo statunitense Ahmed Muhumed e dalla keniana Sarah Naibei in 31:23. Infine, si conferma vincitore nella Corrida Bulloise di Bulle (Svizzera, 8,13 km) Dominic Lobalu, campione europeo dei 10.000 metri e bronzo sui 5000 a Roma 2024.
IL CROSS DI ALLONNES. Fermento attorno al Cross International Le Maine Libre-Allonnes-Sarthe, valido come selezione francese per gli Europei di Cross di Antalya (8 dicembre). Al femminile, successo della favorita e vincitrice uscente Grace Nawowuna con oltre venti secondi di margine sull'ugandese Sarah Chelangat e la migliore delle francese, Manon Trapp. Tra gli uomini, successo di Jimmy Gressier che ha preceduto in volata la coppia etiope Kuma Girma (19 anni) e Milkesa Fikadu (20 anni).
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