Montagna: Casnigo per i verdetti tricolori

13 Settembre 2024

La seconda e ultima prova dei campionati italiani domenica in Val Gandino (Bergamo) con la gara di sola salita

Per il secondo anno consecutivo Casnigo (Bergamo) e la Val Gandino faranno da palcoscenico per la seconda e decisiva tappa dei Campionati italiani di corsa in montagna assoluti, promesse e juniores a livello individuale, valida anche come terza e ultima prova dei Societari assoluti e juniores. A quattro mesi dalla sfida “up and down” del 5 maggio a Lanzada (Sondrio) le cime lombarde saranno quindi teatro anche della gara di sola salita, destinata ad assegnare i titoli delle distanze classiche.

ASSOLUTI-PROMESSE - Dopo cinque successi tricolori di fila centrati da Cesare Maestri, la maglia di campione italiano assoluto cambierà padrone. Il trentino dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe, vincitore a Lanzada, non correrà a Casnigo perché impegnato nelle prove americane delle Golden Trail Series. Favorito per il titolo italiano maschile della categoria maggiore potrebbe così diventare Isacco Costa, portacolori della Recastello Radici Group padrona di casa, secondo nella prova di Lanzada e terzo al traguardo a Casnigo l’anno scorso. Da tenere d’occhio per il primo posto di giornata e anche per una rimonta in classifica saranno “l’hombre vertical” Henri Aymonod (Us Malonno), sesto in gara-1, e Andrea Elia (La Recastello Radici Group), ovvero il primo e il secondo nella gara tricolore della passata stagione in Val Gandino, senza dimenticare Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) e Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe), non al top della condizione ma pur sempre campione europeo “only up” in passato (Elia e Chevrier non hanno disputato la prima prova). Attenzione per il podio tricolore a Daniel Pattis (Bozen Raiffeisen) e Alberto Vender (Valchiese), terzo e quarto nella prima tappa in Valmalenco. In chiave promesse si ripartirà dalla Podistica Valle Varaita davanti a tutti con Elia Mattio e Simone Giolitti primo e secondo a Lanzada.

Favorita per il bis in casa in campo femminile sarà Vivien Bonzi. La 23enne della Recastello partirà non solo come tricolore in carica ma anche come vincitrice di gara-1. Le “mamme volanti” della corsa in montagna Elisa Sortini (Atletica Alta Valtellina) e Alice Gaggi (La Recastello), seconda e terza tra le italiane a inizio maggio in Valmalenco, saranno le principali rivali: Gaggi, peraltro, lo scorso anno a Casnigo è stata la seconda italiana al traguardo davanti alla compagna di club. Al via anche Gloria Giudici (Atletica Valle Brembana), assente a Lanzada, Francesca Ghelfi (Podistica Valle Varaita) e la under 23 Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra), nona italiana in Valmalenco e in pole position per il successo tra le promesse.

JUNIORES - Lucia Arnoldo (Atl. Dolomiti Belluno), dopo lo show nella seconda parte di gara di Lanzada e la vittoria in gara-1, avrebbe detenuto il ruolo di indiziata per il titolo ma non ci sarà, reduce dall’esperienza iridata under 20 in pista sui 5000 a Lima dove si è piazzata undicesima. Occasione dunque per Anna Hofer (Sportclub Merano), seconda in Valmalenco, migliore tra le under 20 a Casnigo 2023 e campionessa in carica. Le maggiori contendenti saranno altre due azzurrine, Chiara Pedol (Atl. Dolomiti Belluno) e Silvia Boscacci (Pol. Albosaggia). Scenario sulla carta molto aperto in campo maschile: in prima fila Gabriel Bazzoli (Valchiese) e Luca Curioni (Gp Valchiavenna), subito a ruota gli azzurrini Francesco Mazza (Atl. Saluzzo), Marco Stupiggia (Atl. Vicentina) e Paolo Gianola (As Premana). A Lanzada vinse Bazzoli su Mazza e Curioni, lo scorso anno a Casnigo a livello under 20 il migliore tra gli atleti in corsa per il titolo fu proprio Bazzoli, terzo italiano al traguardo.

IL PERCORSO - La prova di campionato italiano organizzata dalla Recastello Radici Group si articolerà su due tracciati di sola salita: il primo, di 10 km con 1100 metri di dislivello positivo, è riservato alle categorie promesse e seniores (maschili e femminili) e prenderà il via dal centro del paese di Casnigo. Il secondo tracciato, più breve ma altrettanto impegnativo, coprirà 6 km con 700 metri di dislivello ed è destinato alla categoria juniores, con partenza dalla località Giundit. Entrambi i percorsi condurranno gli atleti al traguardo del Rifugio Parafulmen sul Monte Farno, attraverso mulattiere e sentieri incorniciati dai suggestivi paesaggi orobici. “Siamo fortemente emozionati per questo appuntamento importante - le parole di Luciano Merla, presidente La Recastello - e cerchiamo di tenere vivo questo tipo di corsa in montagna, certi che riusciremo a portare avanti per altri anni questo bellissimo sport. I miei ringraziamenti vanno alle istituzioni, alla Federazione e ovviamente al nostro sponsor primario, Poliplast, nelle persone di Federico e Alex Lanfranchi”.

Cesare Rizzi (FIDAL Lombardia)

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