Domenica si sono conclusi a Daone, in Trentino, i Campionati Italiani a staffetta di corsa in montagna. A brillare erano ancora una volta gli atleti nostrani.

L’Atletica Valli Bergamasche, con Hannes Perkmann di Sarentino, Cesare Maestri e Xaxier Chevrier, si è ripresa il trono tricolore. L’altoatesino, partito in prima frazione, ha dimostrato un’ottima prova, correndo i 7,33 km e 313 metri di dislivello in 29.48 minuti. Poi il cinque volte campione italiano Maestri ha preso in mano le redini delle operazioni con il miglior tempo assoluto di frazione in 28:47 minuti. Nella terza ed ultima frazione il valdostano Chevrier ha restituito il successo alle Valli Bergamasche. Seconda e staccata di 22 secondi la formazione La Recastello, mentre a completare il podio sono stati i beniamini locali della SA Valchiese (1:29.59). 

 

Tra le donne la coppia Vivien Bonzi/Alice Gaggi (La Recastello) ha dominato la prova, chiudendo con il miglior e quarto tempo (35 e 36 minuti). Nella classifica Juniores il duo dello Sportclub Merano, Anna Hofer ed Emily Vucemillo, ha conquistato l’ottimo secondo posto. La 18enne Hofer di Rablà ha fermato il cronometro in 36.27 minuti (5° tempo), mentre la meranese Vucemillo ha chiuso in 38.24 minuti. Le meranesi si sono dovute arrendere solamente alla coppia bellunese Lucia Arnoldo (35.38) e Chiara Pedol (37.42). 

 

Sabato Hofer, Vucemillo e la gardenese Martina Falchetti - anche lei in forza dello SC Merano - parteciperanno alla corsa in montagna Primiero Dolomiti Trail.