Padova: multiple tricolori a Giovannini e Brugnolo
06 Marzo 2021Marta Giaele Giovannini (Atl. Livorno) e Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta) indossano le prime maglie tricolori nel weekend di Padova dedicato ai Campionati italiani giovanili indoor di prove multiple. La toscana Giovannini ha trionfato nel pentathlon promesse, bissando il titolo italiano vinto ad Ancona a livello assoluto. Per la non ancora ventenne, record personale portato a 4068 punti, 77 in più rispetto al risultato di due settimane fa. Alle sue spalle la piemontese Chiara Sala (Gs Ermenegildo Zegna) che si migliora con 3836 punti e Sara Chiaratti (Trionfo Ligure, 3809). Nel pentathlon juniores si è imposta la veneziana Brugnolo, totalizzando 3809 punti. Al secondo titolo italiano della stagione dopo quello vinto nel triplo ai Tricolori juniores indoor di Ancona, ha preceduto la trentina Giulia Riccardi (Gs Trilacum, 3417 punti) ed Elisabetta Baldelli (Atl. Capanne Pro Loco Team, 3348). Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) ha chiuso la prima giornata dell’eptathlon promesse con 3041 punti. Fuori classifica, 3133 punti per l’azzurro Simone Cairoli (Atl. Lecco-Colombo Costruzioni). Tra gli juniores il primo posto provvisorio è di Alessandro Sion (Safatletica Piemonte) con 3147 punti. Domani, dalle 9.30, la conclusione delle due gare di eptathlon e il pentathlon allievi e allieve.
PENTATHLON PROMESSE - Marta Giaele Giovannini (Atl. Livorno), tricolore assoluta due settimane fa ad Ancona, è la più veloce nei 60 ostacoli con 8.65. Seguono Chiara Sala (Gs Ermenegildo Zegna), 8.71, e Rebecca Gennari (N. Atl. Varese), 8.94. Chiara Sala, terza agli Assoluti indoor, brilla nell’alto: sale sino a 1,77 e conquista il primo posto in classifica generale. Giovannini si ferma a 1,68, misura superata anche dalla vicecampionessa italiana assoluta Sara Chiaratti (Trionfo Ligure). Meno di 100 punti (98 per l’esattezza) separano la livornese dalla leader provvisoria Sala. Il getto del peso offre un nuovo rovesciamento di classifica: la migliore è Gloria Gollin (Atl. Vicentina) con 11,60, ma Giovannini con 11,13 si riporta in testa e precede Sala (che non fa meglio di 9,22) di 27 lunghezze mentre al terzo posto, staccata di 114 punti dalla leader, c’è Chiaratti. Nel lungo la migliore è ancora Marta Giaele Giovannini che atterra a 6,02, undici centimetri meglio di Chiara Sala (5,91): 61 punti tra le due atlete prima degli 800 metri. La gara si chiude con la vittoria in volata di Chiaratti (2:22.05) su Giovannini (2:22.20). Titolo a Marta Giaele Giovannini, con Chiara Sala e Sara Chiaratti ad occupare gli altri gradini del podio, separate di 27 punti.
PENTATHLON JUNIORES - Nei 60 ostacoli Emma Biason (Atl. Brugnera Friulintagli) avvicina la barriera dei nove secondi (9.02). Seconda Giulia Riccardi (Gs Trilacum) con 9.08, due centesimi meglio di Greta Brugnolo (Atl.
Riviera del Brenta, 9.10). L’alto incorona quest’ultima, che supera 1,77, aggiunge tre centimetri al suo miglior salto di sempre e balza in testa alla classifica. Restano a distanza Annika Oberrauch (Sv Lana-Raika), 1,56, ed Emma Biason, 1,53. Greta Brugnolo non brilla nel peso (7,79), dove la migliore è Elisabetta Baldelli (Atl. Capanne Pro Loco Athletic Team) con 10,62, ma continua a mantenere la leadership: dopo tre gare la veneziana, tricolore under 18 l’anno scorso, ha un margine di 191 punti su Biason e 201 su Riccardi. Anche nel lungo Brugnolo davanti a tutte: con 5,97 precede Baldelli (5,51) e Riccardi (5,46).
EPTATHLON PROMESSE (prima giornata) - Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) è il più veloce nei 60 metri: il trentino corre in 7.15 e stacca Simone Ronzoni (Atl. Imola Sacmi Avis), 7.44, e Amar Kasibovic (Atl. Vicentina), 7.51. L’azzurro Simone Cairoli (Atl. Lecco-Colombo Costruzioni), vicecampione italiano assoluto e secondo italiano di sempre nella specialità con i 5986 punti di Ancona, fuori classifica, inizia la giornata con 7.12. Ronzoni è l’unico a superare i sette metri (7,01) nel lungo, dove le piazze d’onore vanno Kasibovic (6,92) e Naidon (6,84). Cairoli atterra a 7,26. Naidon è il migliore anche nel peso (12,72) e, dopo tre gare, allunga in testa alla classifica (2256 punti) davanti a Ronzoni (2064) e al costante Lorenzo Modugno (Pol. Triveneto Trieste, 2045). Cairoli chiude la terza gara del suo eptathlon con 12,86. Naidon è il migliore anche nell’alto (1,98) - con Cairoli che si ferma a 1,95 - e allunga in classifica. A conclusione della prima giornata: Naidon 3041 punti, Modugno 2750, Ronzoni 2717.
EPTATHLON JUNIORES (prima giornata) - Sui 60 metri Lorenzo Pezzolato (Fiamme Oro Padova) stacca tutti (7.18). Alle sue spalle, Alessandro Sion (Safatletica Piemonte) con 7.30 e Christian Marino (Atl. Castell’Alfero) con 7.56. Il torinese Sion, vicecampione italiano juniores di decathlon nel 2020, è il migliore nel lungo (7,06) in cui precede Massimo Bano (Ass. Atl. Nevi, 6,76) e Lorenzo Pezzolato (6,52). Poi primeggia anche nel peso (14,44) lasciandosi alle spalle Pezzolato (13,51) e Simone Santini (Sport Race, 12,31). È ora lui il leader della gara (2362 punti) davanti a Pezzolato (2219) e Santini (1991). La situazione non muta neanche dopo il salto in alto, perché Sion è l’unico ad avvicinare i 2 metri (1,98). Alla fine della prima giornata Sion comanda con 3147 punti davanti a Pezzolato (2846) e Bano (2591).
Mauro Ferraro (FIDAL Veneto)
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