Simone Bertelli (foto Grana/FIDAL)

Promesse: tutti i più attesi di Ancona

Promesse. Lo dice la parola stessa: talenti che sono già sbocciati, che stanno per farlo e che non aspettano altro che questo palcoscenico per mettere in mostra le proprie qualità. Sabato e domenica ad Ancona tocca anche a loro, agli under 23, nel weekend dei Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor del PalaCasali. Ecco il punto sugli atleti da seguire con maggiore attenzione (e come sempre… sorprese ben accette).

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SPRINT - La sfida dei 60 metri maschili U23 si profila tra le più accese dell’intero weekend. Il 6.61 di Sheffield ha messo in mostra uno Stephen Awuah Baffour sempre più costante ad alti livelli dopo il doppio 10.17 della passata stagione nei 100: per il portacolori del Battaglio Cus Torino non è più un tabù il 6.60 dello standard per gli Europei indoor di Apeldoorn (Olanda, 6-9 marzo) e non è lontana nemmeno la migliore prestazione italiana U23 di Filippo Tortu (6.58 nel 2019). Le alternative, per il titolo, non mancano: il tricolore in carica Yassin Bandaogo (Fiamme Oro) e Filippo Cappelletti (Osa Saronno) sono scesi entrambi a 6.65, Eduardo Longobardi (Fiamme Gialle) ha stupito nei 200 all’aperto lo scorso anno, Eric Marek (Esercito), Junior Tardioli (Studentesca Milardi) e Angelo Ulisse (Fiamme Gialle) hanno trascinato la staffetta azzurra all’oro degli Europei U23. Tra le donne dei 60, il miglior tempo tra le iscritte appartiene a Gaya Bertello (Polisport. Novatletica Chieri, 7.48), occhio però al debutto stagionale di Carlotta Fedriga (Edera Atl. Forlì) che lo scorso anno è salita sul podio assoluto (terza) con il personale di 7.33, preludio all’ingresso nel gruppo-staffetta, mentre si presenta da campionessa in carica Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino). Nei 400 è costretto alla rinuncia l’ottocentista Francesco Pernici (Fiamme Gialle) frenato da un leggero fastidio muscolare: in nomination per il successo c'è Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco). In campo femminile nei 400, una buona impressione l’ha destata Clarissa Vianelli (Polisport. Novatletica Chieri) di recente al PB di 53.73. Tra le iscritte, spicca il 52.96 dello scorso anno all’aperto di Camilla Rossi (Toscana Atl. Empoli Nissan).

OSTACOLI - Terminata “l’era Simonelli” tra gli U23, si cerca un nuovo padrone degli ostacoli. La candidatura più forte è quella di Vittorio Ghedina (Atl. Meneghina) sceso a 7.78 al Memorial Giovannini di Ancona, un decimo meglio di Oliver Mulas (Athletic Club 96 Alperia). Sotto gli otto secondi viaggia pure Daniel Okoluku (Cba Cinisello Balsamo), il campione in carica è Damiano Dentato (Studentesca Milardi). Possibile duello tra Elena Nessenzia (La Piave 2000) ed Elisa Fossatelli (Libertas Unicusano Livorno) per la corona al femminile. 

MEZZOFONDO - Giovanni Lazzaro (Aeronautica) e Simone Valduga (Aeronautica): ecco i due nomi più ‘caldi’ per il mezzofondo maschile. In particolare Lazzaro si è portato a 1:47.79 negli 800 metri, risultato che lo colloca in pole position, mentre rinuncia Davide De Rosa (Esercito). Per i 1500, fari su Valduga e sul capolista stagionale Kevin Lodi (Ga Bassano 1948) al primo anno tra le promesse. Nei 3000, tra gli altri, Francesco Ropelato (Quercia Dao Conad), Mauro Dallapiccola (Atl. Valle di Cembra), Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana), Cesare Caiani (Atl. Brugnera Friulintagli). Tra le donne, negli 800, rinuncia Gloria Kabangu (Esercito), ci sarà invece Federica Pansini (Studentesca Milardi) e non parte mai battuta Martina Canazza (Bracco Atletica). Nelle distanze più lunghe Melissa Fracassini (Atl. Arcs Cus Perugia) può raddoppiare il titolo dello scorso anno: nei 1500 incontra Agnese Carcano (Verona Pindemonte) e Valeria Minati (Quercia Dao Conad), stesse rivali anche nei 3000 (specialità nella quale difende la maglia tricolore) con l'aggiunta della compagna di club Laura Ribigini (Atl. Arcs Cus Perugia).

SALTI - Si può volare con Simone Bertelli e Matteo Sioli. L’astista Bertelli (Fiamme Gialle) ha assaporato l’esperienza degli Europei di Roma in maglia azzurra e a fine stagione si è arrampicato a 5,63, misura verso cui intende riavvicinarsi dopo il debutto da 5,46 a Padova e il successivo 5,51 a Dévoluy, in Francia. Con lui, l’amico e rivale Federico Bonanni (Aeronautica), fortificato dal personale di 5,35 a Saronno. L’argento mondiale U20 Sioli (Euroatletica 2002), celebrato con il riconoscimento di “Astro nascente dell’atletica italiana”, ha chiuso l’anno con 2,25 nel salto in alto e l’ha riaperto con 2,23. È comunque in agguato Federico Celebrin (Trevisatletica) capace in stagione di 2,17 a un centimetro dal personal best. Alto e asta promettenti anche al femminile: è la pedana dell’1,92 di Aurora Vicini (Carabinieri) agli Assoluti indoor del 2024, lasciapassare per gli Europei di Roma, qui al debutto stagionale come Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno). Ed è anche la pedana del 4,45 di Great Nnachi (Carabinieri), favorita n.1 nell’asta: in orbita quattro metri Giulia Busatta (Fiamme Oro). Apertissime le due gare del lungo, con Riccardo Mancini (Acsi Campidoglio), Leonardo Pini (Cremona Sportiva Arvedi), Francesco Inzoli (Fiamme Gialle) e tra le donne Giulia Riccardi (Gs Trilacum), Stella Agostini (Assindustria Sport), Federica Palazzo (Giovani Atleti Bari 1969). Nel triplo Federico Morseletto (Studentesca Milardi) si è spinto a un interessante 16,42 e guida le liste italiane davanti ad Alex Fabbri (Pontevecchio Bologna); per Elena Comollo (Sisport) e Ilaria Monaco (Atl. Gran Sasso Teramo) le maggiori chance al femminile.

PESO - Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) ha messo nel mirino un altro titolo italiano nel peso: si confronta con Benedetta Benedetti (Esercito), Giada Cabai (Atl. Malignani Libertas), Vivian Osagie (Self Atl. Montanari Gruzza). Ambisce a ripetersi anche Emmanuel Musumary (Cus Pro Patria Milano) che si misura con i 2005 Mirko Campagnolo (Milone Siracusa) e Andrea Crestani (Atl. Vicentina).

MARCIA - Due maglie tricolori in una settimana: è l’obiettivo di Diego Giampaolo (Fiamme Gialle) che domenica scorsa ha vinto la 35 km di Acquaviva delle Fonti e in questo weekend si dedica ai ritmi più veloci nei 5000 su pista, in una gara che attende anche Nicola Lomuscio (Avis Barletta) e Andrea Di Carlo (Studentesca Milardi). Per le donne la distanza è quella dei 3000: Giulia Gabriele (Fiamme Gialle) affronta l’impegno dopo il successo nella 20 km di domenica in Puglia e comanda il gruppo delle più forti che include anche Michelle Cantò (Atl. Gran Sasso Teramo), Giada Traina (Atl. Livorno), Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno).

DIRETTA STREAMING - I Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor saranno trasmessi in diretta streaming sabato 1° e domenica 2 febbraio su www.atleticaitaliana.tv dalle ore 9 e sull’app Sportface TV disponibile in tutti gli store digitali.

naz.orl.

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