Raduno marcia in Puglia

Prosegue la collaborazione tra GGG e Settore Tecnico

Alla luce della positiva esperienza dello scorso anno, il raduno Marcia svoltosi quest'anno il 12 marzo al campo sportivo Cozzoli di Molfetta, ha visto la partecipazione di un nutrito numero di giudici di marcia provenienti da tutta la regione, alcuni dei quali corsisti regionali.

L'incessante pioggia della mattinata non ha fermato i coraggiosi partecipanti che hanno comunque svolto tutte le attività in programma usufruendo degli spazi coperti offerti dal campo sportivo.

In mattinata, alle fasi di allenamento/studio del gesto tecnico, di esclusivo interesse di tecnici ed atleti, hanno potuto assistere anche i giudici di marcia che hanno colto l'occasione per un reciproco scambio di opinioni, osservazioni. L'occasione è stata particolarmente interessante per i giudici corsisti della specialità che hanno potuto ricevere impressioni, indicazioni valutando un gesto più facilmente osservabile rispetto a quello che gli atleti esprimono in gara.

Nel pomeriggio, tecnici/atleti e giudici, coordinati dal GM Giuseppe Facchini, hanno visionato insieme alcuni filmati di atleti in gara giudicando e condividendo impressioni sulla correttezza o meno del gesto tecnico espresso. Questo momento di confronto è stato particolarmente partecipato oltre che istruttivo. In seguito il tecnico Tommaso Caravella ha presentato il suo lavoro rivolto agli atleti per indirizzarli verso un approccio più strategico alla gara.
I concetti illustrati sono stati particolarmente apprezzati anche dai giudici che hanno potuto guardare "il dietro le quinte" che sta alla base del gesto espresso da ciascun atleta in gara. Al termine della presentazione la GMN Mirella Giancaspro ha illustrato il modo di operare dei giudici durante una gara teso esclusivamente al rispetto della regola da parte di tutti gli atleti

Terminate le attività, al momento dei saluti, foto di rito di tutti i partecipanti: l'esperienza è stata molto interessante.

Il raduno già nella sua fase progettuale era stato pensato per realizzare una più fattiva cooperazione tra tecnici e giudici allo scopo di una crescita reciproca. Riteniamo raggiunto l'obiettivo.

Un ringraziamento particolare va a Tommaso Caravella che ha saputo instaurare un proficuo clima di ospitalità e collaborazione.




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