U18: cresce Frattaroli, doppietta Casoni

07 Luglio 2024

A Molfetta, nell’ultima giornata della rassegna allievi, la 16enne quattrocentista scende a 54.23 e il mezzofondista si ripete con il successo nei 1500 metri. Masiero e Ghedina vincenti sugli ostacoli

Chiusura tricolore a Molfetta (Bari) per i Campionati italiani allievi in un weekend ricco di acuti. Anche nell’ultima giornata della rassegna under 18 arrivano prestazioni di spicco a cominciare dai 400 metri con la 16enne cagliaritana Laura Frattaroli (Tespiense Quartu) che si migliora con 54.23, tempo notevole per un’atleta al debutto nella categoria, davanti al 54.53 della varesina Giulia Macchi (Bracco Atletica): risultati che valgono il quinto e il nono posto di sempre a livello nazionale in questa fascia di età. Al maschile cresce Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) in un rilevante 47.68, ottavo alltime. Nel mezzofondo l’emiliano Alessandro Casoni (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera) completa la doppietta con un’ottima impressione anche nei 1500 vinti grazie a un perentorio allungo finale per il replay del successo negli 800 metri. Tra gli ostacoli, sfide appassionanti e crono di spessore: la padovana Vittoria Masiero (Assindustria Sport) in 13.60 controvento (-1.1) sui 100hs riesce a domare le avversarie, il milanese Alberico Ghedina (Atl. Meneghina) si porta a 13.71 nei 110hs in cui il leader stagionale Kyan Escalona (Kronos Roma, terzo in 13.94) è frenato dall’impatto con la prima e l’ultima barriera. Gran passo avanti nei 1500 allieve della siciliana Viviana Salonia (Siracusatletica), 4:27.33 con undici secondi di progresso, mentre nel triplo Francesco Crotti (Cus Pro Patria Milano) allunga a 15,17. Ma è una festa per più di 1500 giovani in gara, contagiati dall’effetto Roma 2024 dopo il dominio azzurro agli Europei, in un’edizione che vede cadere due primati di categoria (nei 200 con il clamoroso 20.79 di Diego Nappi e sui 5000 di marcia con Serena Di Fabio a 22:16.77) oltre alla super volata di Daniele Inzoli nei 100 con 10.49, miglior quindicenne italiano di sempre e vincitore anche del lungo, a pochi giorni dagli Europei U18 di Banska Bystrica, in Slovacchia, dal 18 al 21 luglio.

RISULTATI - FOTOGALLERY (Grana/FIDAL)

400 - Applausi per i quattrocentisti che infiammano due finali appassionanti. Tra le allieve Laura Frattaroli (Tespiense Quartu) parte forte e riesce comunque a chiudere in un eccellente 54.23. Dopo il titolo indoor fa il bis l’allieva di Massimo Fanni, figlio di Fabrizio che è il coach dell’azzurra Dalia Kaddari. Al primo anno di categoria, la giovane sarda ritocca il 54.60 del Brixia Meeting e diventa la quinta under 18 italiana di sempre. C’è profondità con quattro atlete sotto i 55 secondi: il recupero di Giulia Macchi (Bracco Atletica) vale il secondo posto in 54.53 alla varesina di Gallarate e l’ingresso nella top ten alltime al nono posto, terza Zoe Fiorentini (Atl. 85 Faenza) con 54.90 e ambedue si migliorano di quasi un secondo, poi quarta Alice Casagrande (N. Atl. Varese, 54.95 PB). Ancora un passo avanti al maschile per Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) con 47.68: il brianzolo di Besana, che riceve i consigli di Michela Pellanda, toglie quasi tre decimi al personale e ora è l’ottavo allievo di ogni epoca a livello nazionale. È in ascesa Daniele Salemi (Siracusatletica) che si porta a 48.04, cresce anche Riccardo Miglino (Pro Sesto Atl. Cernusco, 48.70).

OSTACOLI - Spettacolari le sfide tra le barriere. Molto combattuta quella dei 100 ostacoli, come previsto, ma è Vittoria Masiero (Assindustria Sport) a dettare legge con 13.60 (-1.1) confermando il salto di qualità dopo il 13.51 dello scorso weekend. La padovana cresciuta con il tecnico Luigi Agostinis mette in fila Matilda Lui (Cus Pro Patria Milano), 13.68 per la lombarda classe 2008, e la romana Veronica Cioccoloni (Astra Atletica, 13.71) mentre è quarta la campionessa indoor Isabella Calzolari (Trevisatletica, 13.72) che era stata la migliore del primo round con 13.73 (+0.3). Verdetto a sorpresa al maschile perché il leader stagionale Kyan Escalona (Kronos Roma) colpisce il primo ostacolo in pieno, impatta anche con l’ottavo e il nono, travolge l’ultimo però rimane in piedi e si piazza al terzo posto con 13.94. Trionfa quindi con pieno merito Alberico Ghedina (Atl. Meneghina), in grado di scendere fino a 13.71 (+0.6) nei 110hs per quasi tre decimi di progresso dopo essersi già migliorato con 13.93 (+1.7) in batteria.

Alle spalle del milanese, allenato all’Arena da Stefano Auletta, c’è Giulio Manzi (Virtus Emilsider Bologna) in 13.87.

1500 - È doppietta per Alessandro Casoni (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera), padrone anche nei 1500 con il suo irresistibile rush finale in 3:52.57 dopo aver già trionfato sugli 800 metri. Dietro all’emiliano si piazzano Riccardo Serafini (Athletic Club Firex Belluno, 3:54.06) e il classe 2008 Luca Cavazzuti (Siracusatletica), sceso a 3:54.42. Assolo vincente tra le allieve della siciliana Viviana Salonia, protagonista di una fuga coraggiosa per imporsi in solitaria con 4:27.33. Si migliora di quasi undici secondi la mezzofondista della Siracusatletica, che ha iniziato prestissimo a correre sotto la guida di Salvatore Dell’Aquila. Per il secondo posto la campionessa delle siepi Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002) in 4:34.40 precede Kugnojuak Cappola (Pol. Tethys Chieti, 4:34.53).

TRIPLO - Tutto chiaro fin dall’inizio nel triplo allievi: il campione indoor Francesco Efeosa Crotti (Cus Pro Patria Milano) decolla subito a 15,17 con vento nullo, per quattro centimetri di miglioramento, e anche alla quinta prova il cremonese di Capralba seguito a Treviglio da Paolo Brambilla supera il precedente personale con 15,15 (+0.6). Si decide al turno conclusivo il secondo posto in favore di Arkely Hernandez (Atl. Agropoli, 14,39/-0.9) di un soffio sul 14,38 (+0.3) di Emanuele Tracogna (Atl. Riccardi Milano 1946), ambedue in crescita. È invece l’ultimo salto a decretare il successo di Alessandra Gelpi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) con 12,29 (-0.5). Dopo il secondo posto nel lungo arriva il momento di indossare la maglia tricolore per la quindicenne di Bonate Sopra, allieva di Angelo Alfano, nel match con l’altra 2008 Vittoria Grandi (Pontevecchio Bologna) che salta 12,23 (+0.5). Si deve invece accomodare sul terzo gradino del podio la vincitrice del lungo Elisa Valenti (Atl. Siracusa, 11,99/-0.2) dopo essere già planata quest’anno oltre i tredici metri con 13,05 un paio di mesi fa.

DISCO - Sempre in testa, con una gara in crescendo fino al 56,44 dell’ultimo lancio che avvicina il personale, si laurea campione italiano il quindicenne Mattia Bartolini. Al primo anno di categoria dopo il titolo cadetti dell’anno scorso, festeggia il portacolori dell’Atletica Grosseto Banca Tema per la soddisfazione del suo allenatore Francesco Angius. Enorme il vantaggio di otto metri sugli avversari guidati da Aleksandar Zanotti (Atl. Gavirate, 48,43) e Mario Bernardinello (Atl. Vicentina, 48,23) mentre il capolista stagionale Francesco D’Angelo (Pietro Mennea Atl. Chieti) esce di scena dopo tre lanci con un poco significativo 14,84 e due nulli. Anche al femminile vince un’ex cadetta sfiorando il suo primato, ma in realtà è un tris per Emma Veronese (Fiamme Oro Padova) che ai due successi tra le under 16 aggiunge quello da allieva con 44,32. La padovana di Bovolenta, allenata da Michele Ongarato, prevale su Gioia Giacomelli (Atl. Alto Garda e Ledro, 40,30) e Melissa Boldrini (Interflumina è più Pomì, 39,60 PB).

ASTA - Si va allo spareggio nell’asta e il salto a 4,45 consegna il titolo a Elia Dall’Antonia (Atl-Etica San Vendemiano), trevigiano di San Fior allenato da Andrea De Lazzari e Matteo Miani, nel confronto con il tricolore al coperto Giovanni Carnelos (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) dopo che entrambi avevano superato 4,40 prima di sbagliare tre volte a 4,50. Il terzo posto è di Federico Sironi (Atl. Monza, 4,30), senza misura invece il leader dell’anno Leonardo Scalon (Battaglio Cus Torino) con tre nulli al 4,60 di ingresso.

STAFFETTE - Chiusura con lo spettacolo delle staffette 4x400 metri. Le allieve della Bracco Atletica (Alice Maria Elli, Matilde Tanzarella, Alice Minelli, Giulia Macchi) firmano un notevole 3:47.99, secondo tempo di sempre per la categoria, seguite da Atletica Bergamo 1959 Oriocenter (3:50.35) e Studentesca Rieti Milardi (3:51.45). Esultano gli under 18 delle Fiamme Gialle Simoni (Mattia Giorgio Pelizzaro, Brian Gozzi, Tommaso Carfagna, Tommaso Ardizzone) in 3:20.25 davanti a Studentesca Rieti Milardi (3:21.69) e Cus Pro Patria Milano (3:22.83).

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