Una ''Bandiera Azzurra'' per le città più sportive
04 Ottobre 2017FIDAL e ANCI insieme nel progetto ideato da Maurizio Damilano per combattere la sedentarietà e moltiplicare le Città della Corsa e del Cammino.
Si chiama “Bandiera Azzurra” e riconoscerà, qualificandoli come Città della Corsa e del Cammino, i centri urbani che offrano ai propri cittadini la possibilità di praticare sport all’aria aperta in aree e percorsi certificati. Il progetto, frutto della sinergia tra l’Atletica Italiana e i Comuni, nasce da un’idea di Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia e coordinatore dell’iniziativa: la Bandiera Azzurra sarà così uno strumento per moltiplicare i parchi urbani che permettono un’attività tanto semplice e immediata (camminare, correre, usare le palestre naturali) quanto determinante per la salute.
L’obiettivo è quello di aumentare le palestre a cielo aperto, promuovendo così stili di vita salutari e un’attività motoria a costo zero in ambiente urbano. Una missione, quella della lotta alla sedentarietà, che trova di nuovo fianco a fianco la Federazione Italiana di Atletica Leggera e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e che verrà presto supportata anche dal lancio di una app per smartphone e da eventi e giornate dedicate. La Bandiera Azzurra è stata presentata oggi 4 ottobre presso la Sala Stampa di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano, una delle Città che ha accolto con maggior entusiasmo il progetto insieme alle Città Metropolitane di Bari, Torino, Roma e molte altre.
“I milanesi sono dei runner” così ha esordito l’assessore Roberta Guaineri, Assessore a Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano che ha aperto la conferenza stampa di questa mattina, “ chi ha poche ore e vuole praticare sport all’aria aperta devo poterlo fare con facilità, per questo i nostri parchi sono sempre più attrezzati per agevolare gli sportivi”.
Anche Anci è scesa in campo per la salute e il benessere dei cittadini, infatti Roberto Pella, Vice Presidente Vicario ANCI e Presidente commissione sport e salute ha confermato “oggi più che mai è fondamentale per le amministrazioni investire nella salute e nel benessere, per questo abbiamo creato, insieme a Federico Serra, un manifesto che sarà presentato anche a Houston a fine ottobre.”
Interessante anche l’intervento del Presidente Fidal Servizi, Mauro Nasciuti, che ha confermato l’impegno della federazione nel migliorare la qualità della vita dei cittadini: “La Fidal continua con la sua filosofia di mantenere i massimi livelli, ma attraverso Fidal servizi vuole anche andare incontro alle esigenze di tutti gli altri cittadini”
L’ideatore del progetto, Maurizio Damilano, ha spiegato nei dettagli l’iniziativa “Per ottenere la bandiera azzurra della Fidal, le città dovranno presentare dieci percorsi certificati e curati, specificatamente adibiti alla corsa o alla camminata, con il coinvolgimento di almeno un parco, e offrire occasioni di eventi e incontri su suolo pubblico supportando Fidal nell’organizzazione; una volta raggiunta la certificazione, di durata annuale e rinnovabile, si entrerà nella app creata dalla Federazione che mappa i percorsi e li raccoglie in una guida”
L’intervento di Federico Serra, per progetto Cities Changing Diabetes partner dell’iniziativa, ha chiuso la giornata: “Lo sport guarda oltre le medaglie e si mette al servizio del cittadino migliorando anche la qualità della vita e di conseguenza della salute. Per questo Cities Changing Diabetes ha sposato l’iniziativa “Bandiera azzurra”, per creare le città della corsa e del cammino ma anche della salute.!”
La vita sedentaria, lo stress, la cattiva alimentazione portano a una continua ricerca del benessere attraverso l’attività fisica. Per questa ragione FIDAL e ANCI (quest’ultima all’interno del progetto C14+ promosso dal gruppo di lavoro sull’Urban Health coordinato dal Vice Presidente Vicario Roberto Pella), si sono unite per migliorare gli stili di vita. In un epoca in cui la sedentarietà è una delle maggiori cause prevenibili di morte al mondo, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che l’inattività fisica sia associata ogni anno a 3,2 milioni di decessi, “Bandiera Azzurra” vuole incrementare il movimento e migliorare la salute degli oltre 24 milioni cittadini italiani che si dichiarano completamente sedentari (pari a circa il 42% della popolazione). Il movimento è il primo antidoto contro numerose malattie, fra cui l’obesità, che oltre a ridurre l’aspettativa di vita di 10 anni, è un importante fattore di rischio nell’insorgenza di tumori, malattie cardiovascolari e di diabete di tipo 2. Si stima che l’obesità colpirà, entro il 2030, il 50% dei cittadini europei e in molti Paesi, tra persone obese e sovrappeso, si raggiungerà il 90% della popolazione. Sul tavolo, quindi, anche il ruolo che giocano oggi le città, dove i fenomeni urbanizzazione favoriscono un ambiente obesiogeno. Bandiera Azzurra delle Città della Corsa e del Cammino è sostenuto dal progetto internazionale Cities Changing Diabetes e verrà presentato a Houston nell’ambito del Cities Changing Diabetes Summit il prossimo 26 e 27 ottobre.
COME OTTENERE LA BANDIERA AZZURRA
Ottenere la bandiera azzurra della FIDAL vuol dire essere una Città che:
- ha a cuore la salute ed il benessere dei propri cittadini;
- offre spazi e percorsi verdi certificati, curati e riqualificati;
- offre occasioni di eventi in cui imparare e praticare l’atletica negli spazi verdi urbani;
- è una Città della Corsa e del Cammino: ideale per accogliere tutti coloro che non possono fare a meno della loro corsa o camminata quotidiana.
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