Ancona, la passione tricolore degli juniores

03 Febbraio 2022

Gli under 20 di sabato e domenica ai Campionati italiani indoor di Ancona: fari sugli sprinter Ulisse e Cappelletti, le saltatrici Nnachi e Amani, le pesiste Musci e Benedetti. STREAMING atletica.tv

È la categoria che quest’anno si prepara per i Mondiali di Cali, in Colombia, dal 1° al 6 agosto. Ad Ancona si annunciano sfide spumeggianti tra gli under 20 nel weekend dei Campionati Italiani Juniores e Promesse indoor, di scena al Palaindoor sabato 5 e domenica 6 febbraio con diretta integrale su www.atletica.tv. Tra gli atleti di punta, gli sprinter Angelo Ulisse (Fiamme Gialle) e Filippo Cappelletti (Osa Saronno), gli ottocentisti Francesco Pernici (FreeZone) e Federica Pansini (Studentesca Rieti Milardi), l’astista Great Nnachi (Battaglio Cus Torino), la lunghista Marta Amani (Cus Pro Patria Milano), la triplista Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta), le pesiste Benedetta Benedetti (Esercito) e Anna Musci (Alteratletica Locorotondo). 

GLI ISCRITTI DI ANCONA 2022 J/P - PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILI 

SPRINT E OSTACOLI - Due bronzi europei e primatisti italiani under 20 della staffetta, a guidare le liste stagionali nello sprint al maschile: Angelo Ulisse (Fiamme Gialle) nei 60 e Filippo Cappelletti (Osa Saronno) nei 200. Il pontino Ulisse, sempre ad Ancona, ha avvicinato con 6.68 il record italiano di categoria di Filippo Tortu (6.64 a Magglingen nel 2017), conquistando il Memorial intitolato ad Alessio Giovannini e diventando il secondo italiano di sempre, al pari di Pierfrancesco Pavoni. Per confermare il titolo deve vedersela soprattutto con Alessio Faggin (Fiamme Oro, 6.80) e con Yassin Bandaogo (Atl. Vicentina). Cappelletti può giocare le carte migliori nei 200 metri, forte del recente 21.27 con cui si è portato al quarto posto delle liste italiane alltime per gli under 20. Giro di pista anche per Faggin e Loris Tonella (Atl. Biotekna). Tra i quattrocentisti, invece, il più atteso è Tommaso Boninti (Atl. Livorno), frazionista della staffetta 4x400 d’argento lo scorso anno agli Europei U20 di Tallinn, e c’è spazio per gli outsider. Nei 60 al femminile, nei primi ritagli di stagione si è fatta avanti la sanmarinese Alessandra Gasparelli (Olimpus San Marino) che guida le graduatorie con 7.48. Ma è ampio il ventaglio delle pretendenti al titolo, dalle azzurrine Ilenia Angelini (Asa Ascoli Piceno) e Gaya Bertello (Polisport. Novatletica Chieri) all’astista Great Nnachi (Cus Battaglio Torino) ad altre novità come Aurora Brugnoli (Fiamme Gialle Simoni) e Arianna Bacelle (Assindustria Sport). Angelini e Bertello potenziali protagoniste anche nei 200 insieme a Sveva Temporin (Bracco Atletica) e Marta Amani (Cus Pro Patria Milano), la lunghista che da allieva si è distinta anche nello sprint. Zoe Tessarolo (Atl. Vicentina) va sui blocchi con le migliori credenziali nei 400 dove incontra, tra le altre, Sara Cirillo (Fiamme Gialle Simoni) e Martina Canazza (Bracco Atletica). Ostacoli: al debutto con le barriere da un metro ha brillato Damiano Dentato (Studentesca Milardi Rieti), già a 7.85 nei 60hs, per sbarcare nella top ten italiana di sempre. Sotto gli otto secondi in stagione è già sceso anche Riccardo Legnani (Cus Pro Patria Milano, 7.99), due centesimi meglio di Simone Coren (Atl. Malignani Libertas). Al femminile, le migliori risposte del 2022, fin qui, le hanno date Sandra Milena Ferrari (La Fratellanza 1874) e Martina Cuccù (Team Atletica Marche). 

MEZZOFONDO E MARCIA - Due medagliati internazionali (in staffetta) del fantastico 2021 azzurro ambiscono al titolo negli 800. Federica Pansini (Studentesca Milardi Rieti), bronzo europeo a Tallinn e bronzo mondiale a Nairobi con la staffetta, ha alleggerito il personale indoor fino a 2:11.65 e svetta nelle liste stagionali davanti all’altra romana Flavia Bianchi (Atl. Roma Acquacetosa, 2:12.02).

Al maschile, invece, vuole indossare un’altra maglia tricolore Francesco Pernici (FreeZone), argento europeo a Tallinn con la 4x400. Attenzione però alla crescita di Gabriele Angiono (Battaglio Cus Torino) e agli azzurrini che hanno fatto piazza pulita da allievi Giovanni Lazzaro (Assindustria Sport) e Simone Valduga (Quercia Trentingrana). Lo stesso Valduga, Thomas Serafini (Athletic Club Firex Belluno) e il leader 2022 Mario Roani (Nissolino Sport) sono i più quotati nei 1500, che al femminile potrebbero rivelarsi un derby veronese tra Matilde Prati (Fondazione Bentegodi) e Agnese Carcano (Atl. Verona Pindemonte). Nei 5000 di marcia, sono iscritti due junior freschi di convocazione azzurra per i Mondiali a squadre in Oman, entrambi pugliesi: Nicola Lomuscio (Amatori Atl. Acquaviva) e Pietro Pio Notaristefano (Atl. Don Milani), quest’ultimo tarantino di Mottola come la campionessa olimpica della 20 km Antonella Palmisano. Anche al femminile (3000 metri) al via due marciatrici che voleranno a Muscat (4-5 marzo): Vittoria Di Dato (N. Atl. Varese) e Sofia Fiorini (Libertas Unicusano Livorno).

SALTI - Fari soprattutto sulle gare femminili. Nell’asta, Great Nnachi (Battaglio Cus Torino) è decollata al primato personale di 4,12 nei primi giorni del nuovo anno: al debutto tricolore da junior, la piemontese (ancora in attesa di cittadinanza italiana) nominata Alfiere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella, è la maggiore candidata al successo, con Chiara Centenaro (Atl. Brescia Metallurgica San Marco) che scatta dalla seconda fila. Nel lungo, la striscia di trionfi consecutivi per Marta Amani (Cus Pro Patria Milano) è già a cinque, considerando il titolo da cadetta e il poker da allieva: la lombarda è partita da 5,98 nello scorso weekend ma sul curriculum vanta 6,34 all’aperto e 6,23 sotto il tetto. Si annuncia un duello con Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta), più specialista del triplo, di cui è stata finalista europea e mondiale U20 lo scorso anno: qui il confronto per la veneziana è con l’altra azzurrina Francesca Orsatti (Cus Parma). Nell’alto, Laura Giannelli (Asa Ascoli Piceno) può far valere l’1,77 stagionale, nella possibile sfida con Francesca Maurino (Sisport) e Serena Masi (Atl. Firenze Marathon). Dal fronte maschile, “effetto B” nell’asta: tra i papabili Federico Bonanni (Studentesca Milardi Rieti), Giulio Basilotta (Fiamme Gialle Simoni), Simone Bertelli (Safatletica Piemonte) e Lorenzo Busana (Pro Sesto Atl.). Nell’alto in pole position Alberto Murari (Athletic Club 96 Alperia) e Andrea Cesana (Atl. Vedano), nel lungo Luigi Case (Aterno Pescara), Samuele Baldi (Atl. Alta Toscana) e Lorenzo Cagliero (Atl. Riccardi 1946 Milano), nel triplo Federico Morseletto (Studentesca Milardi Rieti), Federico Bruno (Athletic Club 96 Alperia) e Alex Fabbri (Pontevecchio Bologna).

PESO - Anna Musci (Alteratletica Locorotondo) ha oltrepassato per la prima volta la soglia dei quindici metri con il peso da 4 kg: 15,17 a Molfetta all’aperto. Sempre più interessante, quindi, il faccia a faccia con l’azzurrina finalista europea e mondiale U20 Benedetta Benedetti (Esercito), senza dimenticare Sofia Coppari (Atl. Fabriano). Al maschile, chi può insediare il regno di Emmanuel Musumary? Quest’anno il più vicino al lanciatore del Cus Pro Patria Milano è Matteo Perin (Team Treviso).

DIRETTA ATLETICA TV - I Campionati Italiani Juniores e Promesse di Ancona saranno trasmessi in diretta streaming integrale su www.atletica.tv, nelle due giornate di gara di sabato 5 e domenica 6 febbraio. Il racconto tricolore è anche sui social di Atletica Italiana: hashtag ufficiale #indoor2022

naz.orl.

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Angelo Ulisse (foto Grana/FIDAL)


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