Il ritorno in pompa magna di Andrea Mandrino, l'assolo di Sarah Aimee L'Epee ne la Derthona 5k di Casalnoceto

>> articolo tratto da biocorrendo.it <<

La Derthona 5k di Casalnoceto ha chiuso col botto la prima settimana podistica settembre.

Non i 12,5 giri di pista, ma 2 giri da 2,5 km su strada per dar corpo alle proprie ambizioni, capacità di resistenza di mezzofondisti su una distanza non solita per il podista master abituato a chilometraggi superiori, ma anche e soprattutto per testarsi su una distanza certa, quella certificata dai giudici della Fidal. Crono che può essere fine a se stesso, ma anche da cui ripartire per impostare i lavori di qualità settimanali in vista delle corse autunnali.

Quartier generale della manifestazione l'accogliente piazza Martiri della Libertà, dove fin dalle 7.30 i podisti hanno iniziato a confluire. Il via alle ostilità è stato dato alle ore 09.00 con sulla linea di partenza non tutti i protagonisti raccontati su Bio Correndo in sede di presentazione.
 
Non c'è David Nikolli e nemmeno Gabriele Gagliardi, c'è Marco Lano della Vittorio Alfieri che, mea culpa, era stato "perso" dalla lista dei preiscritti. Reduce da uno straordinario 3:52.91 nei 1500 mostrerà le sue qualità proprio nel finale di gara. Nessuna novità fra le donne. Ci sono tutte quelle preannunciate. 
 
Il tracciato non risulta essere velocissimo, così nell'intervista al vincitore ed anche nelle chiacchiere post gara. Le tortuosità nel paese rendono meno filante il tracciato, ma si corre comunque forte! La dinamica della corsa è visibile essendoci due tornate. La pioggia prevista dall'allerta meteo (Gialla) di oggi? Arriverà ma solo mezz'ora dopo la fine della manifestazione.

La gara maschile vede un primo gruppo a 6 transitare compatto o quasi al primo giro Luciano Spettoli (Atletica Alessandria), Andrea Mandrino (Atletica Alessandria), Amorin Gerbeti (Atletica Saluzzo), Azzedine Berrite (Atletica Cento Torri), Stefano Monticone e Marco Lano (Vittorio Alfieri).
 
Tra le donne la storia agonista sembra e lo sarà, già definita. In fuga la campionessa regionale dei 10 km su strada Sarah Aimee L'Epee (Atletica Roata Chiusani) che chiuderà in solitaria in 17'54", stesso crono di Valeria Straneo dello scorso anno ed ad un passo dal proprio PB. ad inseguire: Greta Negro (Atletica Vercelli) chiuderà 2^ in 18'48" e Carola Corradi  (Brancaleone Asti) in 18'54. Si ripete il podio di Trino di maggio, con l'inversione di posizione della 1^ e 2^ classificata.

Più agguerrita e per chi guarda avvincente la corsa maschile per chi l'ha vissuta da spettatore. Dopo il 1° giro è Amorin Gerbeti a provare a sgranare il gruppo e ci riesce. Alle sue calcagna solo i due ragazzi allenati da coach Francesco Labate, Luciano Spettoli ed Andrea Mandrino. Al 4° km ci prova Spettoli ad imprimere un cambio di passo, ma il compagno di squadra non molla e si arriva alla volata finale dove è Andrea Mandrino ad avere lo spunto migliore. Non serve il photofinish, stesso crono: 15'24". 3° è lo juniorino Gerbeti in 15'32". Al cardiopalma anche il finale per la 4^ posizione con Marco Lano che fulmina proprio sul traguardo Berrite!

Resistono dunque tutti i record. 15'04" di Tore Gambino, 17'11" di Valeria Straneo e i 195 classificati della scorsa edizione.

La classifica finale >>


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