Superfici sintetiche: non esiste il sistema “misto”

03 Maggio 2022

Le numerose richieste di chiarimento giunte in FIDAL da parte di progettisti e amministrazioni comunali, e gli altrettanto numerosi capitolati che fanno riferimento a superfici sintetiche colate in opera realizzate con tappetino nero in SBR realizzato in stabilimento, come un sistema “ibrido o misto”, come peraltro ancora riportato anche nella Circolare FIDAL SmarTrack del 2019, impongono oggi un definitivo chiarimento, i cui contenuti, assieme a molti altri, saranno oggetto dell’aggiornamento della citata Circolare Impianti FIDAL di prossima pubblicazione. 

World Athletics nel suo “Track and Field Facilities Manual” ha chiarito già da tempo e in maniera inequivocabile come i manti colati in opera realizzati con il tappetino in SBR realizzato in opera, piuttosto che prefabbricato e quindi incollato sul tappetino in asfalto, sono a tutti gli effetti e parimenti da considerare semplicemente appartenenti alla famiglia dei “Sandwich”, indipendentemente dal fatto che possano poi ricevere una finitura seminata o spruzzata.

Quindi, di fatto, per World Athletics si tratta di superfici aventi le stesse caratteristiche e proprietà.

A conferma di quanto chiarito, a seguire, per facilitare la comprensione di quanto sopra, oltre alla pubblicazione delle immagini di due superfici realizzate con il tappetino nero prefabbricato e con il tappetino realizzato in opera entrambe nel caso specifico con una finitura seminata, estraiamo dal “Track and Field Facilities Manual” e pubblichiamo anche la Tabella 3.1.1, che anche graficamente chiarisce in maniera inequivocabile la piena similitudine tra i due prodotti e il loro essere semplicemente dei “sandwich”. 

Raccomandiamo quindi a quanti dovranno approcciare al progetto per la realizzazione di un impianto di atletica leggera, che laddove volessero o dovessero descrivere tipologie di manto come quelle alle quali ci siamo riferiti (sandwich), le citino appunto soltanto come superfici sintetiche di tipo sandwich e non più, per una delle due, come “sistema misto”, specificando poi se realizzate con il tappetino SBR colato in opera piuttosto che prefabbricato e poi ovviamente indicando se la finitura superficiale dovrà essere di tipo seminato (impermeabile) o spruzzato (permeabile).

La pubblicazione di questo comunicato si è quindi resa necessaria, oltre che per chiarire un aspetto tecnico-specialistico comunque rilevante, anche per non ingenerare in alcuno il convincimento che le due superfici possano appartenere a due tipologie differenti.

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