Tokyo lancia lontano: i favoriti per l’oro olimpico

25 Luglio 2021

Focus sui protagonisti delle gare di lanci alle Olimpiadi: il primatista del mondo Crouser una roccia nel peso, il giavellottista Vetter insidia Zelezny. Tutti gli orari e le sfide

di Nazareno Orlandi

Un indemoniato primatista del mondo (Ryan Crouser, nel peso), un portento del giavellotto che il record l’ha sfiorato (Johannes Vetter), due donne che si candidano a conquistare il terzo titolo olimpico consecutivo (Sandra Perkovic nel disco, Anita Wlodarczyk nel martello). Ecco alcuni dei temi principali delle gare di lanci alle Olimpiadi di Tokyo (atletica dal 30 luglio all’8 agosto).

GETTO DEL PESO
Il bombardamento è cominciato d’inverno (22,82, primato mondiale indoor) ed è proseguito all’aperto con uno strabiliante 23,37, la cifra del record del mondo, strappato a Randy Barnes (23,12) dopo trentuno anni. A Ryan Crouser manca l’oro olimpico per completare un anno perfetto, quella stessa medaglia d’oro che ha conquistato a Rio de Janeiro cinque anni fa. Il colosso statunitense, autore di un’impressionante serie di lanci ben oltre i ventidue e cinquanta, è il favorito d’obbligo di un getto del peso che nell’ultima edizione mondiale a Doha ha vissuto un epilogo clamoroso, con tre lanciatori in due centimetri, dalle parti dei ventitré metri. Non è da escludere che si ripeta qualcosa del genere. In Brasile, Crouser aveva battuto il connazionale Joe Kovacs (oggi campione mondiale in carica) e il neozelandese Tom Walsh, l’oro mondiale di Londra: i rivali più quotati rimangono gli stessi, seppur lontani dalle prestazioni del primatista mondiale (Kovacs 22,72, Walsh 22,34). L’Europa risponde soprattutto con il polacco Michal Haratyk (22,17) e il croato Filip Mihaljevic (21,94) ma c’è spazio anche per il terzetto formato da Leo Fabbri (21,71 al Golden Gala di Firenze) e dalle novità azzurre Nick Ponzio e Zane Weir, tutta gente che frequenta con abitudine i ventuno metri. Per Fabbri, in particolare, brucia ancora l’esclusione dalla finale iridata di due anni fa, peraltro con misure che nei mesi successivi ha azzannato con costanza. in una stagione altalenante, è il momento di divertirsi. Al femminile, è in lizza per il terzo oro olimpico Valerie Adams, la neozelandese già regina a Pechino e Londra, che però non si presenta da leader mondiale stagionale, onore (e onere) che spetta invece alla cinese Gong Lijiao, vincitrice delle ultime due edizioni mondiali e già due volte sul podio olimpico, mai sul gradino più alto. Il suo 20,39 è al momento si staglia come miglior lancio dell’anno, seguito dal 20,12 della statunitense Jessica Ramsey. Vicina ai venti metri anche l’altra Usa Raven Saunders (19,96), quindi le carte europee Auriol Dongmo (Portogallo) e Aliona Dubitskaya (Bielorussia). 

Uomini
Record mondiale Ryan Crouser (USA) 23,37 Eugene, 18 giugno 2021
Record olimpico Ryan Crouser (USA) 22,52 Rio de Janeiro, 18 agosto 2016
Leader mondiale 2021 Ryan Crouser (USA) 23,37 Eugene, 18 giugno 2021
Campione olimpico  Ryan Crouser (USA)    
Campione mondiale Joe Kovacs (USA)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Martedì 3 agosto 19.15 12.15  
Finale Giovedì 5 agosto 11.05 4.05  
Azzurri in gara Leonardo Fabbri, Nick Ponzio, Zane Weir

Donne
Record mondiale Natalya Lisovskaya (URS) 22,63 Mosca, 7 giugno 1987
Record olimpico Ilona Slupianek (GDR) 22,41 Mosca, 29 luglio 1980
Leader mondiale 2021 Gong Lijiao (CHN) 20,39 Chongqing, 27 giugno 2021
Campione olimpico  Michelle Carter (USA)    
Campione mondiale Gong Lijiao (CHN)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Venerdì 30 luglio 19.25 12.25  
Finale Domenica 1 agosto 10.35 3.35  
Azzurri in gara -



LANCIO DEL DISCO
Da Mosca ’80 in poi, al maschile ha sempre trionfato l’Europa. Nelle ultime due occasioni, addirittura la stessa famiglia (i fratelli tedeschi Robert e Christoph Harting). Molto probabile che il dominio europeo nel disco si propaghi anche a Tokyo, tutto sta a capire quale direzione prenda: quella della Svezia in favore del campione del mondo Daniel Stahl, al vertice delle liste mondiali 2021 con 71,40, oppure quella slovena per premiare i passi in avanti del più giovane (’99) Kristjan Ceh, entrato nel club dei discoboli da settanta metri con una bordata a 70,35 a fine giugno. Possibili alternative ai due più forti non mancano: dall’altro svedese Simon Pettersson, all’oro mondiale di Londra Andrius Gudzius (Lituania), all’austriaco bronzo mondiale Lukas Weisshaidinger, mentre quest’anno non ha ancora “spaccato” il vicecampione iridato Fredrick Dacres (Giamaica). Per Giovanni Faloci, secondo italiano di sempre con 67,36, il sogno della finale. Tra le donne, Sandra Perkovic può garantirsi un posto nella leggenda (lo stesso che può accadere ad Anita Wlodarczyk nel martello): nessuna donna ha mai vinto tre ori olimpici consecutivi in una gara individuale. La croata c’è riuscita a Londra e Rio, è certamente nella rosa delle maggiori pretendenti anche a Tokyo però l’affare sembra più complicato. Fa sul serio la 21enne olandese Jorinde Van Klinken, esplosa a 70,22 in maggio, e se è vero che non ha ripetuto più volte questa misura, è comunque una prestazione che ne ha rivelato tutto il talento. Oltre i settanta (70,01) anche Valarie Allmann per il primato degli Stati Uniti, al di qua della soglia la cubana campionessa del mondo Yaimé Perez (68,99) e la stessa Perkovic (68,31). Tra le possibili outsider, la giamaicana Shadae Lawrence, l’indiana Kamalpreet Kaur, la portoghese Liliana .

Uomini
Record mondiale Jurgen Schult (GDR) 74,08 Neubrandenburg, 9 giugno 1986
Record olimpico Virgilijus Alekna (LTU) 69,89 Atene, 23 agosto 2004
Leader mondiale 2021 Daniel Stahl (SWE) 71,40 Bottnaryd, 10 luglio 2021
Campione olimpico  Christoph Harting (GER)    
Campione mondiale Daniel Stahl (SWE)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Venerdì 30 luglio 9.45 2.45  
Finale Sabato 31 luglio 20.15 13.15  
Azzurri in gara Giovanni Faloci

Donne
Record mondiale Gabriele Reinsch (GDR) 76,80 Neubrandenburg, 9 luglio 1988
Record olimpico Martina Hellmann (GDR) 72,30 Seul, 29 settembre 1988
Leader mondiale 2021 Jorinde Van Klinken (NED) 70,22 Tucson, 22 maggio 2021
Campione olimpico  Sandra Perkovic (CRO)    
Campione mondiale Yaimé Perez (CUB)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Sabato 31 luglio 9.30 2.30  
Finale Lunedì 2 agosto 20.00 13.00  
Azzurri in gara Daisy Osakue



LANCIO DEL MARTELLO

Quattro titoli mondiali consecutivi ma Pawel Fajdek non ha mai assaporato la gioia del titolo olimpico, e nemmeno di una medaglia (a dirla tutta, neanche della finale: sempre out in qualificazione). Il polacco affronta Tokyo con la consapevolezza del suo 82,98 stagionale, ottenuto in casa, agli Europei a squadre di Chorzow, una prestazione avvicinata ai Trials a stelle e strisce di Eugene da un sorprendente Rudy Winkler, “Area record” con 82,71: è l’uomo che potrebbe riportare negli Stati Uniti un oro che manca addirittura da Melbourne 1956. L’altro polacco Wojciech Nowicki è abbonato ai terzi posti (bronzo a Rio, bronzo ai Mondiali di Pechino, Londra e Doha) e Tokyo potrebbe non fare eccezione, sempre che non sia in giornata di grazia uno dei massimi prospetti mondiali della specialità, il ventenne ucraino Mykhaylo Kokhan (80,78 quest’anno), oppure il francese vicecampione del mondo Quentin Bigot, o l’americano Daniel Haugh. Anche tra le donne è lotta serrata Polonia vs Stati Uniti. L’impresa del terzo titolo olimpico di fila, per la polacca primatista del mondo Anita Wlodarczyk, passa attraverso la sfida con tre statunitensi, in particolare la campionessa iridata DeAnna Price, balzata all’80,31 del record continentale ad Hayward Field. Negli elenchi stagionali, è davanti alla polacca (77,93) anche Brooke Andersen (78,18), non è lontana invece la terza americana Gwen Berry (76,79): tre chance, per i lanci Usa, di conquistare il primo titolo olimpico nel martello, specialità introdotta al femminile soltanto a Sydney 2000.

Uomini
Record mondiale Yuriy Sedykh (URS) 86,74 Stoccarda, 30 agosto 1986
Record olimpico Sergey Litvinov (URS) 84,80 Seul, 26 settembre 1988
Leader mondiale 2021 Pawel Fajdek (POL) 82,98 Chorzow, 30 maggio 2021
Campione olimpico  Dilshod Nazarov (TJK)    
Campione mondiale Pawel Fajdek (POL)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Lunedì 2 agosto 9.00 2.00  
Finale Mercoledì 4 agosto 20.15 13.15  
Azzurri in gara -

Donne
Record mondiale Anita Wlodarczyk (POL) 82,98 Varsavia, 28 agosto 2016
Record olimpico Anita Wlodarczyk (POL) 82,29 Rio de Janeiro, 15 agosto 2016
Leader mondiale 2021 DeAnna Price (USA) 80,31 Eugene, 26 giugno 2021
Campione olimpico  Anita Wlodarczyk (POL)    
Campione mondiale DeAnna Price (USA)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Domenica 1 agosto 9.10 2.10  
Finale Martedì 3 agosto 20.35 13.35  
Azzurri in gara Sara Fantini



LANCIO DEL GIAVELLOTTO
Bilancio (favoloso) degli ultimi dodici mesi. Non perde da diciannove gare. In dieci di queste ha sfondato i novanta metri. E in due occasioni, entrambe nella polacca Chorzow (97,76 nel 2020, 96,29 nel 2021) ha spaventato il record del mondo di Jan Zelezny (98,48). Per entrare nel mito come il ceco tre volte campione olimpico, Johannes Vetter ha l’obbligo di mettersi al collo la medaglia d’oro d’Olimpia. Il giavellotto maschile è tra le gare meno contendibili dell’intero programma, considerato il dominio in lungo e in largo del tedesco, troppo avanti rispetto alla concorrenza. Penseranno comunque “mai dire mai” il polacco Marcin Krukowski (89,55) e l’oro olimpico di Londra 2012 Keshorn Walcott (Trinidad e Tobago, 89,12), già due medaglie a cinque cerchi nella sua collezione, ricordando anche il bronzo di Rio. Il grenadino Anderson Peters non è quello di due anni fa (oro mondiale a Doha), c’è l’India tra le ipotesi di medaglia con Neeraj Chopra. Meno certezze nella prova femminile. Esagerato il 71,40 della polacca Maria Andrejczyk in Coppa Europa a Spalato in maggio, terza di sempre, misura mai più avvicinata nei mesi successivi. La maggiore continuità di rendimento e di curriculum porta a preferire altre lanciatrici come favorite, tra cui la tedesca Christin Hussong (69,19), la statunitense Maggie Malone (67,40), la cinese bronzo mondiale Lyu Huihui (66,55). C’è chi può carburare nell’Evento - a dispetto dei riscontri dell’ultimo periodo - in primis chi l’ha vinto due volte come la ceca primatista del mondo Barbora Spotakova, l’iridata Kelsey-Lee Barber (Australia), l’olimpionica in carica Sara Kolak (Croazia).

Uomini
Record mondiale Jan Zelezny (CZE) 98,48 Jena, 25 maggio 1996
Record olimpico Andreas Thorkildsen (NOR) 90,57 Pechino, 23 agosto 2008
Leader mondiale 2021 Johannes Vetter (GER) 96,29 Chorzow, 29 maggio 2021
Campione olimpico  Thomas Rohler (GER)    
Campione mondiale Anderson Peters (GRN)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Mercoledì 4 agosto 9.05 2.05  
Finale Sabato 7 agosto 20.00 13.00  
Azzurri in gara -

Donne
Record mondiale Barbora Spotakova (CZE) 72,28 Stoccarda, 13 settembre 2008
Record olimpico Osleydis Menendez (CUB) 71,53 Atene, 27 agosto 2004
Leader mondiale 2021 Maria Andrejczyk (POL) 71,40 Spalato, 9 maggio 2021
Campione olimpico  Sara Kolak (CRO)    
Campione mondiale Kelsey-Lee Barber (AUS)    

    ORARIO TOKYO ORARIO ITALIA  
Qualificazione Martedì 3 agosto 9.20 2.20  
Finale Venerdì 6 agosto 20.50 13.50  
Azzurri in gara -

 

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