''Ai confini delle Marche'': cadetti laziali terzi
03 Marzo 2024Lazio al terzo posto nell’evento per Regioni al PalaCasali di Ancona. In “Ai confini delle Marche” la rappresentativa cadetti chiude col bronzo, dopo una domenica di gare. Risultati che arrivano con importanti piazzamenti nelle diverse specialità. Bene il peso al femminile con Chiara D’Addario, i 600 con Cristina Morelli, il triplo con Riccardo Casano e Sabrina Romagnoli nei 60hs.
La Rappresentativa è stata accompagnata dal FTR Emilio De Bonis e dai tecnici di struttura Flavio Rambotti, Paolo Borgiani, Gianni Bayram, Giorgia Di Paola, Daniele Focaccetti, Claudia Tavelli, Luca Zanoni, Andrea Amato; sul posto anche il tecnico Maria Vittoria Milardi.
I MIGLIORI - Lazio in evidenza con il quarto posto di Raniero Lombardi sui 600: l’atleta di Etrusca ferma il tempo a 1:29.58. Quinta Micol Candidi (Top Runners Castelli Romani) con 26.51 nei 200 mentre la portacolori della Studentesca, Cristina Morelli, chiude in 1:38.58 la gara dei 600, riscrivendo il personale all’aperto di circa tre secondi per un primo posto importantissimo.
Benissimo anche gli ostacoli al femminile: Sabrina Romagnoli (Fiamme Gialle Simoni) chiude in 9.04 i 60hs e si migliora di tre centesimi oltre ad agguantare il massimo punteggio per FIDAL Lazio. Punti importanti anche dal quarto posto di Biagio De Candia di Astra Atletica: 3,50 la misura a cui si ferma, appena un passo fuori dal podio, eguagliando il pb. Dopo l’exploit alle regionali, Riccardo Casano (Sabaudia Athletic Club) da 13,42 e da primo posto nel triplo, meglio di 20 centimetri rispetto agli inseguitori. Ma soprattutto, meglio di sé stesso: migliorato il 13,04 di quest’anno a Rieti. Seconda con 1,62 Kimberly Fortes Brito (Cinecittà Sport): appena due centimetri sotto la vincitrice, per un nuovo pb al coperto e meglio della misura all’aperto di un centimetro. Anche nell’asta arrivano punti chiave per la rappresentativa. Li porta Sofia Speroni della Nissolino Atletica Area Roma che salta 2,80. Anche i lanci vedono i Lazio tra i protagonisti: Matteo Innocenzio Varga della Studentesca arriva a 12,62 per la quarta piazza; è al femminile che il Lazio è da primo posto con Chiara D’Addario e un 12,17 che surclassa le avversarie già al primo lancio, migliorando sé stessa di oltre un metro rispetto al pb con il peso da 3 kg rispetto al miglior lancio del 2023. L’atleta di Acsi Italia è, seconda a livello stagionale ed è allenata da Claudia Tavelli e Michele Sicolo. Anche le multiple vanno forte: Ivan Davide Muraro (Atletica Villa Gordiani-G.Castello) secondo con 2876 nel tetrathlon, spinto dal successo nei 1000.
ch.di.
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