1500 vivaci: Cavalli 4:05.79 in Svezia

12 Giugno 2022

È la quarta azzurra sotto lo standard per gli Europei di Monaco di Baviera sulla distanza: la ligure a Sollentuna si aggiunge in questa stagione a Sabbatini, Bellò e Del Buono

Continuano a crescere gli azzurri del mezzofondo. Al meeting di Sollentuna, in Svezia, è il turno di Ludovica Cavalli che si migliora nei 1500 metri con il tempo di 4:05.79, piazzandosi al quarto posto, per un progresso di quasi due secondi sul record personale di 4:07.47 ottenuto poco più di un mese fa, a Roma il 4 maggio. Adesso diventano quattro le italiane in possesso dello standard per i prossimi Europei di Monaco di Baviera (15-21 agosto), fissato a 4:06.00, con la 21enne genovese che si inserisce nelle liste stagionali alle spalle di Gaia Sabbatini (4:01.93), Elena Bellò (4:05.09) e Federica Del Buono (4:05.58). Nella rassegna continentale potranno gareggiare al massimo in tre, ma intanto è un bel segnale di vitalità per il settore azzurro.

Quest’anno la giovane portacolori dell’Aeronautica, allenata a Modena dal tecnico Liberato Pellecchia, si era già messa in evidenza conquistando i titoli italiani assoluti nei 3000 indoor e nel cross corto. La sua è una gara condotta con coraggio, portandosi in testa nell’ultimo giro prima di subire il sorpasso di avversarie più quotate nel rettilineo finale: vince la romena Claudia Bobocea (4:04.89) nei confronti della messicana Laura Galvan (4:04.98) e della belga Elise Vanderelst (4:05.59), campionessa europea indoor in carica. “Mi sono detta di andare avanti - racconta - per cercare il tempo, quando ho visto che si è fatta da parte la lepre e il ritmo stava rallentando. Fino a quel momento era stato molto regolare, con un passaggio di 2:10 che per me era perfetto, anziché di 2:08 come preventivato. Negli ultimi metri ho sentito la fatica, ma ho cercato di non mollare. Ci ho provato ed è andata bene, sono felice di come mi sono mossa”. Non completa la prova invece Giulia Aprile (Esercito).

Il miglior piazzamento in chiave azzurra a Sollentuna è il secondo posto di Vittoria Fontana in 23.15 con tanto vento (+4.2), solo in parte di aiuto per le sprinter. A un paio di settimane dal 22.97 di Ostrava, la 21enne varesina dei Carabinieri finisce dietro al 22.84 della statunitense Shannon Ray. Terza negli 800 l’argento europeo under 23 Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre) in 2:04.98, dopo un paio di contatti nel gruppo durante la corsa, e terzo anche Mario Lambrughi (Atl. Riccardi Milano 1946) con 50.22 nei 400 ostacoli, mentre Raphaela Lukudo (Esercito) è quarta sui 400 in 53.82. [RISULTATI]

DALL’ITALIA - A Rieti l’azzurra Laura Strati (Atl. Vicentina) dopo quasi un anno rientra con 6,20 nel lungo, che non affrontava in gara dagli Assoluti del 2021, e l’allievo Mattia Furlani (Studentesca Rieti Milardi) salta 2,10 nell’alto. [RISULTATI] Nel martello Marco Lingua (asd Marco Lingua 4ever) torna a 74,17 sulla pedana di Cuneo realizzando la sua seconda misura di una stagione in cui è già arrivato a 75,56. [RISULTATI]

IN GERMANIA - Nel meeting tedesco di Essen, interamente dedicato ai salti, è terza la 22enne Marta Morara (Atl. Lugo) che pareggia di nuovo il personale all’aperto di 1,85, mentre al maschile quarto Christian Falocchi (Fiamme Oro) con 2,21 e settimo Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 2,12. [RISULTATI]

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