2018: la stagione d'oro dei giovani
30 Dicembre 2018La 4x400 campione del mondo under 20, le 9 medaglie agli Europei U18 con 4 ori, 51 primati nazionali di categoria: nomi e numeri dell’anno per gli azzurrini
di Luca Cassai
Un’onda azzurra sempre più travolgente nel 2018 dell’atletica italiana. È quella dei giovani che accendono l’entusiasmo a suon di risultati, su ogni terreno e in ogni rassegna. Il primo successo iridato di una staffetta a qualsiasi livello, con lo storico trionfo per la 4x400 campione mondiale under 20 in coda a un’edizione mai così ricca di finalisti. La prima vittoria femminile agli Europei di cross. Il secondo posto nel medagliere agli Europei under 18, in un bilancio impreziosito da quattro ori, per arrivare ai due piazzamenti da podio alle Olimpiadi giovanili. Un totale di 51 specialità in cui sono state riscritte le migliori prestazioni italiane di categoria. Solo alcuni flash di un anno memorabile che amplifica il bottino delle scorse stagioni e si proietta verso il futuro: un trampolino di lancio per l’orizzonte più immediato del 2019 e ancora più avanti.
IN CIMA AL MONDO - Mai successo prima: l’Italia campione del mondo in una staffetta. E nessun team europeo aveva mai vinto la 4x400 in una rassegna iridata juniores. Gli azzurri ci riescono con il nuovo primato continentale under 20 in 3:04.05. Serve altro per descrivere la loro prodezza? A Tampere vola l’Italia con il milanese Klaudio Gjetja, i due partenopei Andrea Romani e Alessandro Sibilio che mette la freccia del sorpasso decisivo, mentre l’ultima frazione diventa un esaltante giro d’onore per Edoardo Scotti: il lodigiano trasferito in Emilia è l’unico “millennial” del gruppo, ma anche il nuovo recordman nazionale di categoria con 45.84 in semifinale per poi cogliere il quarto posto in finale. E il contributo fondamentale in batteria del 16enne romano Lorenzo Benati, campione europeo allievi. Un’impresa che non è una sorpresa, perché il cammino di questi ragazzi parte da lontano, nonostante la giovanissima età: terza medaglia d’oro in altrettante stagioni consecutive, dalla staffetta mista agli Europei under 18 di Tbilisi 2016 passando per la 4x400 nella rassegna continentale under 20 a Grosseto 2017.
VIDEO | MONDIALI U20: L'ARRIVO TRIONFALE DELLA 4X400 AZZURRA
TRA I GRANDI - L’ultima gara regala la gioia più grande, al termine di una trasferta piena di sostanza. Proprio dalle manifestazioni delle scorse stagioni nascono le solide basi della squadra che in Finlandia si è fatta valere: 12 piazzamenti tra i primi otto per superare il precedente massimo storico di 10 e il secondo risultato di sempre nella “placing table”. Per tre azzurrini anche la chiamata agli Europei di Berlino: insieme a Scotti, l’altra 18enne quattrocentista da record italiano juniores Elisabetta Vandi (53.24), a sua volta finalista individuale, e Simone Barontini, approdato sugli 800 al miglior crono di uno junior italiano negli ultimi 27 anni (1:47.35). Poi due giavellottiste ai piedi del podio, Carolina Visca (capolista mondiale under 20 con il 57,93 agli Assoluti di Pescara) e Sara Zabarino, complessivamente 18 record personali e il “4 su 4” delle staffette azzurre, tutte in finale con un’altra 4x400 al primato nazionale: Camilla Pitzalis, Eloisa Coiro, Chiara Gherardi, Elisabetta Vandi in 3:34.00.
LA PRIMA VOLTA - Non si può scordare il primo successo italiano di una donna, nella storia degli Europei di campestre, e il primo podio individuale al femminile nelle 25 edizioni dell’evento, in qualsiasi categoria. C’è tutto questo nella felicità di Nadia Battocletti, padrona della gara under 20 tra pioggia e fango, sul difficile percorso olandese di Tilburg. La 18enne trentina sale al vertice continentale dopo l’ennesima brillante stagione su pista, 9:13.45 sui 3000 di Tampere come non accadeva da 39 anni per un’azzurrina e il tricolore assoluto dei 5000 metri. Corsa da figlia d’arte e carattere da campionessa.
VIDEO | NADIA BATTOCLETTI CAMPIONESSA EUROPEA U20 DI CROSS
ALLIEVI BOOM - Nove volte sul podio agli Europei under 18, come nella precedente edizione. Ma stavolta a Gyor, in Ungheria, c’è un titolo in più con quattro successi totali e il fantastico secondo posto nel medagliere alle spalle soltanto della Gran Bretagna. Un’esplosione di azzurro: a 16 anni Lorenzo Benati si prende l’oro dei 400 metri. Per il biondo romano, 194 centimetri di talento, anche il record nazionale allievi in 46.85 al debutto nella categoria. Nella marcia torna alla ribalta la tradizione dell’Italia con la doppietta da brividi sui 10.000 al maschile, guidata dal “folletto amaranto” livornese Davide Finocchietti. Si chiude con le due spettacolari vittorie nelle staffette miste: un finale da fuochi d’artificio.
CINQUE CERCHI - L’appendice per gli allievi è alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires: quasi un “fuori stagione”, a metà ottobre. Non mancano però i risultati da copertina con l’argento sprint di Dalia Kaddari, la “miss” sarda velocissima sui 200 metri in 23.45 che demolisce il primato italiano under 18 (seconda di sempre nella fascia di età superiore). E l’urlo di bronzo nel peso di Carmelo Musci, il colosso pugliese che corona un altro anno vissuto da leader sulle pedane dei lanci, con i record anche nel disco. Una bella prova corale degli azzurrini: su tredici in gara, dieci si piazzano tra i primi otto.
QUANTI RECORD - A proposito di primati: tra aperto e indoor, dai cadetti alle promesse, si tocca la cifra di 51 gare che si sono fregiate di un nuovo limite nazionale nel 2018. Spicca anche il nome della 16enne Larissa Iapichino, per l’orgoglio di mamma Fiona May e papà Gianni: capolista alltime allieve e anche under 20 in sala con 6,36 nel lungo. Poi i tanti under 23 ormai tra i big a livello assoluto: dal pesista Leonardo Fabbri (20,07 e migliore azzurro degli ultimi 14 anni) alla discobola Daisy Osakue che ha sfiorato i 60 metri (59,72), dal bronzo europeo Yeman Crippa (tre primati di categoria nel mezzofondo) al ventenne Filippo Tortu, freccia azzurra sotto il muro dei 10 secondi nei 100 metri (9.99), tutti protagonisti nell’atletica dei grandi.
MEDAGLIERE GIOVANILE 2018
Campionati Mondiali under 20, Tampere (Finlandia)
1 oro: Klaudio Gjetja, Andrea Romani, Alessandro Sibilio, Edoardo Scotti, batt. Lorenzo Benati (4x400)
Campionati Europei under 18, Gyor (Ungheria)
4 ori: Lorenzo Benati (400); Davide Finocchietti (10.000 marcia); Federico Manini, Federico Guglielmi, Francesco Domenico Rossi, Lorenzo Benati, batt. Luca Pierani (staffetta mista maschile); Rebecca Menchini, Noemi Cavalleri, Alessia Cappabianca, Chiara Gherardi, batt. Eleonora Foudraz (staffetta mista femminile)
4 argenti: Davide Favro (lungo); Carmelo Musci (peso); Aldo Andrei (10.000 marcia); Emma Silvestri (400 ostacoli)
1 bronzo: Simona Bertini (5000 marcia)
Olimpiadi giovanili, Buenos Aires (Argentina)
1 argento: Dalia Kaddari (200)
1 bronzo: Carmelo Musci (peso)
Campionati Europei di cross, Tilburg (Olanda)
1 oro: Nadia Battocletti (under 20)
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