4Mori: Luiu eguaglia il record allievi nell'alto
09 Settembre 2019All'ottava prova del Challenge in pista anche Patta, Maullu, Comoli, Favalli e Meloni
(robyspezzigu) Record sardo allievi con la misura di 2 metri e 10 per il sassarese Massimiliano Luiu nel salto in alto e tante altre belle prove allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari per l’ottava prova del campionato regionale Challenge 4 Mori. Il campione italiano allieviU18 dell’alto Luiu (Libertas Sassari) è stato ancora una volta profeta in patria e nella pedana dell’impianto di casa, che solitamente gli ha sempre portato bene, è riuscito a migliorarsi e ha uguagliato la miglior prestazione nazionale e il primato sardo di categoria di 2,10 (record che appartiene anche a Eugenio Meloni dal 2011 e Ivan Spini dal 1985).
L’atleta sassarese allenato da Crescenzio Carboni reduce da una annata straordinaria, nella quale ha migliorato più volte il personale, vinto il titolo italiano e raggiunto a Baku (Azerbaijan) la finale della competizione europea di categoria degli EYOF con personale di 2,08, sabato allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari ha saputo trovare le energie e le giuste motivazioni per migliorarsi ancora e andare a prendersi questo risultato che lo consacra miglior saltatore in alto sardo U18, sia pure a pari merito con due personaggi di primo piano dell’atletica isolana come Spini e Meloni.
L’ottava manifestazione del circuito promozionale dell’atletica assoluta su pista Campionato Regionale Challenge 4 Mori ha avuto in Luiu un grande protagonista ma ha offerto una serie di gare di grande interesse tecnico-agonistico con quasi tutti i migliori talenti giovanile dell’atletica leggera sarda presenti (assente giustificata solo Dalia Kaddari). Molta attesa c’era per il rientro di Lorenzo Patta (ultima gara singola a inizio giugno proprio a Sassari, per l’allievo di Francesco Garau all’Atletica Oristano, con personale di 10.43).
Il pluricampione italiano junior e pluriprimatista sardo della velocità si è accontentato di una promettente facile vittoria in 10.64 (v+0,5), tempo che lo ha visto sfrecciare sul traguardo davanti all’allievo compagno di squadra Leonardo Porcu, 11.01, e a Gianpietro Fronteddu (Delogu Nu), 11.16. Rimanendo nel campo della velocità buona prova nei 200 metri dello junior Oliver Comoli (Atl.Olbia), 22.87 (+0,7), davanti a Dante Melis (Amsicora), 23.14, poi primo nei 400 Hs con 57.42. Sempre nei 200 metri le allieve Silvia Aru (Oristano) e Federica Loi (Cus Ca) firmano 26.38 e 26.84 (+1,7).
Altro grande protagonista atteso di queste gare sassaresi era nella pedana del lancio del giavellotto il campione italiano e primatista sardo assoluto e finalista in Svezia agli europei di categoria Jhonatan Maullu (Dinamica Sardegna). Dopo una stagione intensa in cui ha migliorato più volte il record sardo assoluto portandolo a 72,09 metri, Maullu aveva deciso di mollare un po’. Sabato, ripresi da poco gli allenamenti, si è accontentato del successo con la misura di 66,68. Sia lui che Patta saranno in gara mercoledì a Oristano. Nella gara del giavellotto da segnalare anche il 51,27 di Gabriele Sulas (Shardana) e il 42,77 del cadetto Demetrio Roccu (Olimpia Bolotana), migliore prestazione regionale stagionale di categoria.
Altra grande protagonista attesa di questa manifestazione del Challenge 4 Mori era la vicecampionessa italiana U20, la trentina Sophia Favalli (Rovereto TrentinGrana, che vanta un personale di 2:05.25 ed è stata argento ai recenti tricolori di categoria e sesta agli assoluti di Bressanone di luglio).
Per lei gara solitaria nel doppio giro di pista (e non poteva essere altrimenti) sin dal via conclusa con il buon 2:11.09 davanti a Krizia Fanari, 2:23.60, e Giovanna Cossu. Nella prova uomini degli 800 metri 1:56.55 per Ithocor Meloni (Cus SS) davanti allo junior Michele Murenu (Tespiense Quartu) e all’allievo Francesco Sanna (Guerrieri del Pavone) con 2:00 netti e 2:01.76. Nei 3000 metri successo per Simone Pulina (Isolarun) con 8:54.63 e per Veronica Pala (Ichnos SS) con 12:00.20.
Nel lancio del disco Francesco Piras (Dinamica Sardegna) ha lanciato 48,76 con l’attrezzo da Kg 1,5 e successo della primatista sarda Elisa Pintus (Cus Cagliari) con 43,05 davanti alla junior Roberta Denti (Fiamma Macomer) con 31,12. Nel lungo primi posti per Felipe Tommasini (Cus Sassari) con 6,70 (-1,9) e per l’allieva Clara Mureddu (Atl.Sport e Vita) con 4,94 (-2,5). Per quest’ultima, specialista delle prove multiple, anche 1,45 nell’alto.
Nelle prove riservate ai cadetti nei 300 metri vittorie per Alessandro Turis (Atl.Olbia) e Irene Carroni (Atl.Orani) con 39.96 e 44.96, nei 300 ostacoli per Edoardo Ledda (Fiamma Macomer) e Chiara Cappai (CCRs Sorso) con 46.22 e 56.18, per Giulia Sotgia (Runner Oschiri) nei 2000 metri con 7:28.21, per Maribel Ortu (Olimpia Bolotana) nel giavellotto e nel disco con 25,21 e 23,48, nell’alto per Demetrio Roccu (Olimpia Bolotana) e Ilaria Porqueddu (Atletica Sport é vita) con 1,56 e 1,40, nel peso per quest’ultima con 7,41 e per Riccardo Ledda (Dinamica Sardegna) con 13,16 con l’attrezzo da Kg 4 e nei 3 Km di marcia 21:55.15 per Giada Satta (CCrs Sorso).
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