5 titoli vinti dai Carabinieri nelle prime 2 giornate dei Campionati Assoluti di Bressanone
Sono 5 i titoli vinti dagli atleti della Emilia Romagna al termine della seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti su Pista di Bressanone. I 5 vincitori sono tutti atleti dei Carabinieri Bologna, che nella classifica di società, che assegna la Coppa Italia, con il diritto a partecipare il prossimo anno alla Coppa Europa per Club, si sta difendendo bene: è attualmente al 3° posto con 82 punti, dietro Fiamme Gialle con 103 e Aeronautica con 90. I titoli sono stati vinti quindi da William Frullani nel decathlon, gara avviatasi ieri e conclusa oggi, Christian Obrist nei 1500, Stefano La Rosa nei 5000, Fabrizio Schembri nel lungo e Paolo Dal Soglio nel peso.
Per Frullani la vittoria nel decathlon & egrave; giunta con 7378 punti, con oltre 100 punti di vantaggio sul 2° classificato. Le sue prestazioni sono state: nella prima giornata 100 metri 11.15 (+0.8); lungo 7,15 (1.2); peso 13,15; alto 1,93; 400 metri 50.51; nella seconda giornata 110 hs 14.81 (0.9); disco 43,88; asta 4,40; giavellotto 52.46; 1500 metri 5:06.92. Per il toscano si tratta del 4° titolo nazionale di decathlon dopo quelli vinti nel 2001, 2006, 2010.
Christian Obrist non si poteva lasciare sfuggire il suo 8° titolo nazionale nei 1500 outdoor (che perà gli mancava dal 2007) proprio nella cittadina dove è nato nel 1980. Ha però dovuto faticare più del previsto per avere la meglio sul mantovano Marco Salami, che ha tenuto bene nel rettilineo finale dopo che il carabiniere lo aveva superato all’entrata del rettilineo finale: 3.48.16 il suo tempo, con un parziale di 39”6 negli ultimi 300 metri.
Stefano La Rosa ha vinto un bel 5000 metri, gara con ritmi lenti, ma scatenatasi nell’ultimo giro dove ha avuto la meglio sul piacentino Abdellah Haidane, reduce dalla finale dei Campionati Europei sui 1500 metri e che ricordiamo da allievo nelle nostre piste per i colori dell’Atl. Piacenza: per il grossetano 14.01.49, 6/100 meglio di Haidane.
Per Fabrizio Schembri, reduce dalla quasi finale del triplo ai Campionati Europei di Helsinki, titolo nel lungo che è il suo 3° nazionale assoluto dopo quelli vinti nel triplo nel 2009 outdoor e nel 2011 indoor. La vittoria è di stretta misura (2 cm), ma buona però la sua serie con i 3 migliori salti racchiusi in 3 cm: 7,67 (+2,1), 7,66 (+1,9), 7,64 (+1,2).
Paolo Dal Soglio, classe 1970, non riesce ancora a trovare in campo nazionale avversari che lo impegnino più di tanto. Oggi è stato sufficiente 18,70, sua quarta misura dell’anno e a 40 cm dalla migliore, per lasciare a oltre 1 metro di distanza il suo maggiore antagonista, il giovane Daniele Secci. Per lo scledense si tratta del 26° titolo nazionale assoluto e 12° outdoor.
Nelle altre gare uomini sui 100 metri Rosario La Mastra (Carabinieri), dopo avere conquistato l’accesso alla finale con 10.60 in batteria (-1,2), ha colto un buon 4° posto con il tempo di 10.58 (-2,2), superato solo da Cerutti 10.43, Collio e Riparelli 10.48. Nei 400 metri Luca Galletti (Carabinieri) ha corso in batteria in 47.78, qualificandosi per la finale di domani. In finale anche Davide Piccolo (Virtus Emilsider Bologna) nei 400 hs, vincitore della seconda batteria in 52.57 e 4° tempo fra gli 8 atleti qualificati. Nell’asta 2° posto per Giorgio Piantella (Carabinieri) con 5,45, battuto da Claudio Michel Stecchi (Fiamme Gialle) che ha saltato 5,60. Nel giavellotto 6° posto per Antonio Fent (Carabinieri) con 67,84 e 8° posto per Giacomo Mancini (Fratellanza) con 64,51.
Nelle gare femminili, 55.35 nelle batterie dei 400 per Tiziana Maria Grasso (Cus Parma), non sufficiente per accedere alla finale di domani; nei 1500 vinti dalla modenese Elisa Cusma Piccione (Esercito) con 4.18.04 e con il 3° posto della cesenate Margherita Magnani (Fiamme Gialle) con 4.19.02, la reggiana Barbara Bressi (Self Montanari Gruzza) si è piazzata al 13° posto con 4.33.38. Nei 100 hs 2° posto in finale per Micol Cattaneo (Carabinieri) con 13.20, frenata da un vento -1,7 e superata di misura dalla primatista nazionale Marzia Caravelli (Cus Cagliari) con 13.15. In questa finale molto qualificata, con Veronica Borsi (Fiamme Gialle) e Giulia Pennella (Esercito), non ha sfigurato Alessandra Feudatari (Interflumina E’Più Pomì), che si è piazzata al 5° posto con 14.10. Nel disco 8° posto per Silvia Lomi (Cus Parma) con 46,35 e nel martello 3° posto per Elisa Magni (Cus Parma) con 62,12, a 1 cm dalla sua migliore misura stagionale e personale (Livorno 29 giugno), che è anche la seconda all time in regione dopo il primato di Ester Balassini di 68,50.
Nella giornata inaugurale dei Campionati, disputata venerdì 6 luglio, si erano disputate su un circuito cittadino le gare di marcia uomini e donne sulla distanza dei 10 km: negli uomini 2° posto per Matteo Giupponi (Carabinieri) con 39.57, a 40 secondi dal vincitore Giorgio Rubino (Fiamme Gialle), poi 7° Diego Cafagna (Carabinieri) in 41.50 e 12° Luca Montoleone (Fratellanza 1874 Modena) in 44.15; nelle donne 4° posto per Alessia Zapparoli (Cus Bologna) in 47.56, 5° per Elena Martinozzi (Atl. Estense) in 50.10, seguite anche dalle allieve Sara Scipioni (Interflumina E’ Più Pomì) 11° posto in 53.06 e Sara Vitiello (Self Montanari Gruzza) 13° in 56.47 e da Chiara Signorelli (Self Montanari Gruzza) 16° in 1.00.45.
Giorgio Rizzoli
Le foto sono di Giancarlo Colombo/Fidal
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