50km: exploit Antonelli, terzo in Coppa Europa!

21 Maggio 2017

Il marciatore marchigiano sul podio del trofeo continentale a Podebrady con il PB demolito (3h49:07), quinto Caporaso. Azzurri argento a squadre alle spalle dell'Ucraina del vincitore Banzeruk (3h48:15). 

di Alessio Giovannini

Un italiano sul podio della 50km di marcia in Coppa Europa. Il suo nome è Michele Antonelli, 23 anni da compiere tra due giorni, e oggi a Podebrady (Rep. Ceca) ha conquistato il terzo posto nella gara d'apertura della dodicesima edizione del trofeo continentale. 3h49:07 il tempo del marchigiano - demolito il primato personale, per lui 4 minuti di progresso, precedente 3h53:08 nel 2016 - che negli ultimi chilometri ha sfoderato una brillante andatura che l'ha portato a recuperare secondi e posizioni. Meglio dell'azzurro oggi hanno fatto solo due ucraini, il vincitore Ivan Banzeruk (3h48:15) e il connazionale Ihor Hlavan (3h48:39). Quinto (3h52:14) l'ingegnere beneventano Teodorico Caporaso che nella parte centrale della gara ha tentato un'intrepida fuga in testa, per poi stringere i denti nel finale e centrare comunque un buon piazzamento. Nono il sardo Andrea Agrusti (3h58:08), mentre il torinese Federico Tontodonati chiude dodicesimo (4h00:39). Nella classifica a squadre l'Italia Team è secondo con 16 punti alle spalle dell'Ucraina (8) e davanti alla Spagna (28). E' la settima volta in dodici edizioni di Coppa Europa che gli azzurri della 50km conquistano il podio in questa manifestazione.

VIDEO | L'URLO DI MICHELE ANTONELLI, TERZO IN COPPA EUROPA DI MARCIA

"IO AMO LA 50KM" - Antonelli negli ultimi chilometri si toglie gli occhiali da sole con cui per tanta strada ha tenuto coperti quegli occhi che ora ruggiscono. Sul rettilineo finale, l'azzurro ha il tricolore al collo, lo stringe tra le mani e sul traguardo tutto questo diventa un urlo che forse da tanto teneva in gola. "All'inizio - racconta l'azzurro al traguardo di questa assolata mattinata - i più forti sono partiti piuttosto lentamente e quindi non era facile scegliere la tattica giusta. Poi, però, sono riuscito a gestire la gara e a distribuire bene, seguendo anche le indicazioni del mio coach e dei tecnici della Nazionale. Ho rimediato un paio di ammonizioni nei primi chilometri, ma ho mantenuto la calma continuando sul mio ritmo perché sapevo di aver lavorato tanto sulla tecnica". Antonelli diventa il quarto cinquantista italiano a salire sul podio della 50km nella storia della Coppa Europa. Prima del maceratese era stata la volta di Arturo Di Mezza, secondo nel 1996, seguito dai terzi posti di Giovanni Perricelli (1998) e Marco De Luca (2011, poi diventato secondo, e 2015). "Questo risultato - aggiunge Antonelli - è il frutto di tanto lavoro e dell'ostinazione di rimettere in carreggiata una stagione che, tra intoppi fisici e problemi personali, non sembrava partita con il piede giusto. A vedere gli accrediti di partenza, di sicuro il mio nome non era tra i favoriti, ma io non volevo che tutta la fatica e i chilometri fatti per arrivare fin qui andassero sprecati.

Io amo profondamente la 50km perché è una gara che ti lascia il tempo di pensare. Era la prima volta che potevo marciarla in azzurro in una grande rassegna internazionale (fin qui aveva preso parte solo alla 20km nel 2015 e nel 2016, ndr). Oggi negli ultimi giri sentivo tra gli incitamenti chi mi urlava "Sogna Londra!". Sono state parole che mi hanno messo il turbo nelle gambe ed ora il sogno dei Mondiali sembra davvero una bella realtà!". Michele ha alle spalle una brutta disavventura che, però, gli ha cambiato la vita: "Nel 2012 lavoravo ancora come giardiniere e sono stato colpito da una pala meccanica che mi ha letteralmente sfondato il fegato. Un'emorragia interna, tre giorni di coma in rianimazione e un mese di ospedale. Ci è voluta un sacco di forza per ricominciare, ma ora sono qui con tanta voglia di marciare e arrivare sempre più lontano!".

ANTONELLI: L'IDENTIKIT - Michele Antonelli è nato il 23 maggio 1994 (1.77x64kg) a Macerata, la città dove vive. Ha iniziato con il mezzofondo, dopo essere stato notato in una campestre scolastica, poi ha provato la marcia in un campionato di società, passando al tacco e punta nel 2009. Tre anni più tardi ha dovuto interrompere a causa di un incidente che l’ha tenuto fermo per sette mesi. È riuscito a riprendere migliorandosi continuamente, fino al nono posto negli Europei under 23 del 2015 e al titolo italiano assoluto della 50 chilometri. Studia scienze motorie all’ateneo di Urbino. E' tesserato per l'Atletica Recanati ed è allenato dal tecnico Diego Cacchiarelli.

SESTI GLI AZZURRINI - Nella 10km under 20 maschile, azzurrini sesti con il miglior piazzamento ad opera di Giacomo Brandi, nono in 42:46 e seguito dai due allievi Riccardo Orsoni (43:15/12esimo con il PB) e Davide Finocchietti (48:27/32esimo). Successo individuale al tedesco Leo Kopp (41:08) sul bielorusso Mikita Kaliada (41:19) e il polacco Lukasz Niedzialek (41:28). Bielorussia (9 punti) prima a squadre davanti a Francia (11) e Ucraina (14).

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Federico Tontodonati, Teodorico Caporaso, Michele Antonelli e Andrea Agrusti: ecco l'Italia Team della 50km secondo in Coppa Europa (foto Colombo/FIDAL)


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