6 ore di Roma: vincono Muntean e Vannetti
13 Luglio 2021di Moreno Saddi
Alla seconda edizione dell’Ultramaratona della 6 ore di Roma la bergamasca Alina Teodora Muntean si riconferma ancora una volta sul gradino più alto del podio. In campo maschile vittoria del bolognese Riccardo Vannetti. La gara ha visto la partecipazione di parecchi volti noti dell’Ultramaraton. Presente in versione spettatore: Giorgio Calcaterra!
La notte di sabato 11 luglio, dalla mezzanotte alle sei del 12 si è svolta, all’interno del parco di Villa de Sanctis, la seconda edizione della 6 Ore di Roma, quest’anno anche Memorial Massimo Di Florido. Organizzazione da parte della società Villa de Sanctis con in testa il presidente Adalberto Sabatella e dall’efficiente gruppo White Shoes Runners. La manifestazione livello Bronze con percorso omologato (Tipologia A), è inserita nel calendario IUTA ed è una prova del Grand Prix IUTA 2021 di Ultramaratona.
LE PRESENZE - Una seconda edizione partecipata, con 150 iscritti di cui 135 all’arrivo, che hanno percorso sul terreno di terra battuta 1 chilometro esatto per 6 ore consecutive! Anche per questa edizione è doveroso segnalare la presenza di atleti con diversa abilità che, partecipando, hanno impreziosito l’evento.
Perfetta la macchina organizzativa che ha assicurato l’assistenza medica lungo il percorso, con i ristori ad ogni giro, la possibilità del deposito borse e la presenza dei bagni chimici. Da segnalare prima della partenza, la gradita sorpresa della visita, questa volta in veste di spettatore, del grande campione romano Giorgio Calcaterra che ha voluto portare i suoi saluti ai podisti.
IL CAMPO DI GARA E UN PO’ STORIA – La nascita del parco di Villa De Sanctis, inizia con la costituzione del Comitato per il Parco Labicano avvenuta nel gennaio 1993; successivamente sono state avviate ed organizzate importanti iniziative per promuovere e sollecitare la realizzazione dello stesso parco che, ad oggi risulta soddisfacente! Suggestivo il luogo dell’evento, soprattutto perchè spicca maestosamente il grande mausoleo circolare di Sant’Elena, mamma dell’imperatore Costantino, ispiratrice del figlio nell’eleggere il cristianesimo quale religione dell’impero romano.
Elena venne sepolta qui in un grande sarcofago in porfido, fu poi trasportato al Laterano nell'XI secolo, ed oggi è nei Musei Vaticani.
I VINCITORI DELL’ULTRAMARATONA – In campo femminile bissa il successo della precedente edizione Alina Teodora Muntean (Bergamo Stars Atletica), con i suoi 63,573 chilometri percorsi, ed ha preceduto Elena Fabiani (ASD Women Triathlon Italia), già terza nella prima edizione, oggi realizza 61,940 km, terza Serena Orli (ASD Vegan Power Team), con 57,832 km.
In campo maschile si è distinto, vincendo la gara, Riccardo Vannetti (Podistica Pontelungo Bologna), termina la fatica delle 6 ore con ben 80,267 km. Al secondo posto Alex Tucci (ASD Gruppo Podistico il Crampo) con 74,237 km che precede Francesco Zitto (ASD Montemiletto Team Runners), terzo con 67,809 km.
LE CONSIDERAZIONI - Per questa edizione, oltre alle normali difficoltà nell’organizzare una gara, si è dovuto far fronte alle normative imposte per far fronte alle restrizioni dovute alla pandemia, garantendo la sicurezza dei partecipanti. Ogni partecipante è stato premiato dalla bella medaglia raffigurante Giano Bifronte, antica divinità romana dio degli inizi, delle porte e dei passaggi. Anche per questa edizione si è avuto un bel successo. Per gli amici di Villa de Sanctis un’occasione di commozione in ricordo del loro compagno di squadra e amico Massimo di Florido prematuramente scomparso lo scorso settembre, rapito da un male incurabile, a cui era dedicata la gara. Infine un sentito ringraziamento alla Maratona di Roma che ha contribuito con alcuni materiali propri all’allestimento della logistica della gara. La speranza degli organizzatori, è di vedere ancora più amici alla prossima edizione del 2022.
(Ha collaborato Giovanni Migneco)
| Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |