A Baia Domizia trionfa Varrella
Certe volte anche un numero minimo di atleti possono decretare il successo di una manifestazione se questa nasce con scopi che vanno al di là di quelli agonistici. E' quanto successo domenica a Castel Volturno per la prima edizione della Domizia Maratahon, la gara nata per lanciare un messaggio contro la camorra proprio nei paesi maggiormente interessanti dal tragico evolversi della malavita locale. La prova ha visto al traguardo una cinquantina di concorrenti, con vittoria di Gennaro Varrella (International Security Service) che ha chiuso nel tempo di 2h42:04 precedendo Romualdo Barbato (Marathon Club Frattese) di appena 29 secondi dopo una prova molto tirata. Terzo Remigio Montella (Atl.Isaura Valle dell'Irno) in 2h45:13. Fra le donne netto e scontato dominio per la miglior specialista regionale, Annamaria Caso (Napoli Nord Marathon) che ha fatto fermare i cronometri nel tempo di 3h00:47, ale sue spalle la svedese Maria Blomberg (Napoli Nord Marathon/3h33:20) e Marilena Silvestri (Bosco di Capodimonte/3h39:35).
Domenica era in programma anche la Maratonina Internazionale di Padenghe sul Garda (Bs). In campo maschile vittoria per il kenyano Shauri Samwel Kwangwe (Atl.Valle Brembana) con l'ottimo tempo di 1h02:49 davanti ai connazionali Julius Kirwa Too (Toscana Atl.) a 1:26 e Eligy Kibet Ngeny a 2'38. Il primo italiano è stato Igor Rizzi (Running Torre de' Roveri) decimo in 1h08:25. Nella prova femminile successo della neocampionessa italiana Master Giovanna Ricotta (Atl.Asi Veneto) in 1h18:46 davanti alla naturalizzata Josephine Wangoi (Atl.Paratico/1h18:55) e a Barbara Castellaneta (Gp Felter/1h23:19).
Nella foto: il vincitore di baia Domizia Gennaro Varrella (foto società)
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