A Casto tanti big per i tricolori di vertical e lunghe distanze
Sarà un grande week-end di corsa in montagna a Casto (Brescia) per i Campionati Italiani individuali di Kilometro Verticale e Lunghe Distanze, validi anche come Societari delle specialità e rispettivamente come seconda e terza tappa del Trail Running Grand Prix.
Gli organizzatori del Trofeo Nasego hanno saputo organizzare qualcosa di unico: gli oltre 500 concorrenti che calpesteranno i sentieri del Savallese tra sabato 14 e domenica 15 maggio saranno davvero in ottima compagnia.
I TRENTINI
E nel folto gruppo di atleti, non mancano gli scalatori trentini, sia sul fronte dell'esperienza (Antonella Confortola con il marito Jono Wyatt e gli altri aquilotti Lorenza Beatrici, Francesca Iachemet, Antonio Molinari e Andrea Debiasi), sia su quello dei giovani emergenti, fazione che comprende il solandro Nicola Pedergnana ed i giudicariesi Cesare Maestri, Alberto Vender e Marco Filosi. Ma entriamo nel dettaglio del fine settimana con la presentazione delle due gare proposta dall'ufficio stampa dell'evento curato da Alessandro Scolari
VERTIKAL NASEGO
DONNE - Si parte Sabato con la caccia ai titoli Italiani 2016 di Kilometro Verticale. 4200 metri di sviluppo per salire di 1000 metri esatti, dalla piazzetta del Municipio di Casto alla croce della Corna di Savallo. Nella gara donne tutti ad inseguire Emmie Grace Collinge (Atl. Alta Valtellina), la britannica di Nottingham e Valtellinese d’adozione, vicecampionessa del mondo di corsa in montagna 2015, sta passando di trionfo in trionfo in questo avvio di stagione. Solo per rimanere alle recenti esaltanti vittorie segnaliamo la pazzesca doppietta della scorsa settimana quando nel giro di 72 ore ha vinto il Vertical della Transvulcania e successivamente, con nuovo record del percorso, il Vertical della 30 Passi di Marone. Ma al Nasego troverà pane per i propri denti con una starting-line femminile che è assolutamente irripetibile: ci saranno prima di tutto le sue compagne di squadra dell’Atletica Alta Valtellina, e parliamo di fuoriclasse del calibro di Valentina Belotti e di Elisa Desco, vere punte di diamante del team Sondalino, cui si aggiungeranno Giulia ed Elisa Compagnoni. Ad arginare la marea delle maglie dell’Alta Valtellina ci sarà del verde: quello delle casacche della Recastello ad esempio, che devono fare a meno della tricolore in carica Samantha Galassi, purtroppo alle prese con un infortunio ad un polpaccio, ma che conteranno sulle fortissime Alice Gaggi ed Ilaria Bianchi, e verde è pure la maglia della intramontabile Antonella Confortola (Forestale). Attenzione ad Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini), raramente su questo tipo di gare ma atleta di livello tale che è impossibile non considerare nelle top. Qualche outsider di sicuro interesse non manca: Debora Cardone (ASD Valli di Lanzo) a caccia della combinata, le due azzurre Gloria Giudici (Freezone) ed Ilaria Dal Magro (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), o una veterana come Angela Serena (Freezone). Curiosità infine per la giovane Arianna Oregioni (GP Santi), vincitrice dell’Half Trail a Chiavenna solo poche settimane fa.
UOMINI - Vertikal femminile pirotecnico, Vertikal maschile addirittura epocale con la battaglia certa tra veri titani : i panni scomodi del favorito sono d’obbligo sulle spalle di Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana), detentore della coccarda tricolore di Campione 2015 il giovane e talentuoso grimpeur si dovrà difendere da una muta di lupi che bramano il titolo assoluto 2016. Apriamo con gli specialisti dei vertikal: Marco Moletto (Applerun Team) , annunciato in grandissima forma, Hannes Perkmann (Sportler) recente 2° al Vertical Tube, e proseguiamo con Nicola Pedergnana (Atletica Clarina Trentino) che potrebbe davvero puntare al colpaccio. I conti saranno da fare in primis con il campione italiano 2014 di vertikal e Mondiale 2015 di lunghe distanze Tommaso Vaccina (Cambiaso Risso) che apre qui di fatto la sua stagione 2016 della montagna ed è intenzionato a riprendersi il proscenio. La lista dei big è ancora lunga: il sempre verde Gerd Frick (Telmekom Suedtirol), la coppia targata Recastello composta da Fabio Ruga e da Rolando Piana, per passare a Luca Cagnati (Valli Bergamasche) che sta riprendendo la gamba dopo un infortunio primaverile e cala le proprie fiches sul tavolo del Vertikal-Nasego, lo stesso tavolo a cui sono invitati i mostri sacri Jonathan Wyatt (neozelandese Atl. Trento), Marco De Gasperi (Scott) e Bernard Dematteis (Corrintime – Adidas).
TROFEO NASEGO
DONNE - Nel Trofeo Nasego Femminile ci saranno la tricolore in carica Alice Gaggi (Recastello) a caccia di un back to back che la consegnerebbe alla storia, a sfidarla le compagne di nazionale agguerritissime, capeggiate nell’occasione da Sara Bottarelli (Freezone), apparsa davvero in forma strepitosa nelle ultime uscite. Occhi puntati anche su Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini), che proprio nelle lunghe distanze più che nel vertikal ripone le proprie ambizioni più convinte, ambizioni che non mancano neppure a chi lo scorso anno sollevò al cielo il Trofeo Nasego 2015: Francesca Iachmet (Atl. Trento) sarà regolarmente al via di una gara che calza a pennello per le sue caratteristiche e che le servirà per lanciare una candidatura azzurra in vista dei mondiali in Slovenia del prossimo 18 giugno al pari di Debora Cardone (ASD Valli di Lanzo), già trionfatrice alla prima prova di selezione Valbregaglia Trail in questo avvio di stagione e decisa a stupire più che mai. La vera mina vagante sarà però Antonella Confortola (Forestale), in gara con ambizioni soprattutto legate alla combinata ma in possesso di troppo talento ed esperienza per non essere considerata una delle concorrenti più agguerrite. Alla voce “outsiders” da seguire sono sicuramente Lorenza Beatrici (Atl. Trento) ed Ana Nanu (GS Gabbi), capaci se in giornata di centrare la top-ten. Per la vittoria di giornata, al solito, toccherà comunque fare i conti con Emmie Collinge: la britannica è iscritta anche alle Lunghe Distanze, se prenderà il via, allora di certo non lo farà per la sola presenza...
UOMINI - Nel ruolo di Golia, favoritissimo senza se e senza ma, farà il proprio ingresso a Casto l’atteso Petro Mamu (Eritrea), il campione del mondo di corsa in montagna 2012 ha vergato nelle ultime stagioni alcuni capolavori assoluti sul palcoscenico Europeo, basti citare il trionfo alla Limone Extreme 2013, la vittoria nel PizTriVERTIKAL di Malonno e l’impresa al Giir Di Mont 2015 polverizzando il record del percorso. Per un Golia serve un Davide coraggioso e temerario, e l’identikit perfetto se lo spartiscono i “colonnelli” del Mountain Running Italian Team: ci proveranno soprattutto il valdostano Xavier Chevrier (Valli Bergamasche Leffe – Asics), ed il Cuneese Martin Dematteis, (Corrintime – Adidas) ambedue reduci da primavera memorabile su strada, ci proverà, e la condizione che lo sorregge è se possibile ancor più sfavillante, l’Orobico Alex Baldaccini ( GS Orobie – Brooks) fresco di vittoria al Trofeo Valli Bergamasche sabato scorso e uomo più in forma del momento tra i big, ma la lista dei pretendenti è molto lunga ancora: Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe) sta andando fortissimo ed è in continua ascesa, lo stesso Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) non fa mistero di ambire più alle lunghe distanze che al vertikal in cui gia è affermato, ci sarà poi Emanuele Manzi (Forestale) col suo carico di classe ed esperienza, “l’enfant du pays” Alessandro Rambaldini (Valli Bergamasche Leffe) per cui Nasego è gara di casa ed alimenta dolci ricordi per la conquista, su questo tracciato, della sua prima maglia azzurra, oggi divenuta obiettivo minimo per questo non più giovanissimo ma coriaceo atleta Valsabbino. Sempre in ambito azzurro si ripropone alla montagna Massimo Mei (Atl. Castello), lo scorso anno protagonista con la nazionale lunghe distanze, team quello della nazionale per cui sogna di correre anche altro bresciano DOC: Marco Zanoni (GP Legnami Pellegrinelli) e per cui hanno scritto pagine indelebili di storia due leggende del passato: Lucio Fregona (GS Astra) ed Antonio Molinari (Atl. Trento). Da tenere d’occhio anche altri atleti, soprattutto in ottica combinata: oltre a Puppi e Manzi, chi si ripeterà dopo il vertical con ambizioni importanti saranno l’altoatesino Hannes Perkmann (Sportler), Fabio Ruga e Rolando Piana (Recastello), Max Zanaboni (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Nicola Pedergnana (Atl. Villa Clarina Trentino). Gli ultimi due nomi che spendiamo in questa presentazione sono quelli che potrebbero con ogni probabilità far saltare il banco: se per il campione italiano in carica Bernard Dematteis (Corrintime) bisognerà attendere l’esito del Km Verticale per capire se le sue condizioni fisiche gli permetteranno di correre anche domenica, sicura è la presenza anche nelle lunghe distanze di Jonathan Wyatt.
Attivo anche un live tweet che sarà fruibile seguendo @corsainmontagna o cercando l’Hashtag #nasego2k16 .
IL PROGRAMMA
SABATO 14 MAGGIO 2016
Ore 7.30 - ritrovo e ritiro pettorali presso il Palazzetto dello Sport a Casto
ore 10.00 - partenza gara femminile
ore 10.45 - partenza gara maschile
ore 14.30 - premiazioni 1°Vertical Nasego presso il Centro Sportivo ABCF Comero
ore 16.00 - Family Run a Casto
Dalle 18.00 alle 19.30 ritiro pettorali per Trofeo Nasego. Presso il Centro Sportivo ABCF Comero.
ore 20.30 - Presentazione del docu-film di Marco de Gasperi sui record del Monte Bianco e dell’Ortles e presentazione del libro: “IN GIRO PER IL MONDO CON QUATTRO ATLETI E UNA MOGLIE” di Fabio Menino. Presso il Centro Sportivo ABCF Comero.
A SEGUIRE - consegna pettorali "Top Runner" 15° Trofeo Nasego. Presso il Centro Sportivo ABCF Comero.
DOMENICA 15 MAGGIO 2016
ore 7.00 - Ritrovo e ritiro pettorali presso il Palazzetto dello Sport a Casto
ore 9.30 - Partenza 15° Trofeo Nasego da Casto
a seguire - Partenza gara non competitiva di 12 km circa
ore 10.00 Partenza Nordic Walking presso il Centro Sportivo ABCF Comero
ore 14.30 - Premiazioni 15° Trofeo Nasego presso Centro Sportivo ABCF Comero
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