A Ginevra Bonvecchio torna in alto: 77,74
L'estate 2016 di Norbert Bonvecchio inizia a farsi interessante. Dopo le prime uscite stagionali non propriamente convincenti e l'infortunio muscolare patito ad Halle, il portacolori dell'Atletica Trento è tornato a ruggire sabato pomeriggio a Ginevra nel contesto di un rinnovato ed appassionante duello con l'amico-rivale Roberto Bertolini. Il successo alla fine è andato al poliziotto lombardo (78,17) ma il commercialista trentino è lì ed il 77,74 finale lo dimostra appieno. Un risultato che consente di dire che ormai Norbert Bonvecchio è in dirittura d'arrivo per vestire la miglior condizione e che le prossime due settimane si riveleranno cruciali nella rincorsa all'azzurro per gli Europei di Amsterdam (servono 79 metri).
Sempre a Ginevra, va segnalato come le ragazze della 4x100 azzurra abbiano trovato un bel 43.28 sotto una pioggia battente che non ha lasciato respiro alla riunione elvetica per più di metà del programma. Nonostante le condizioni meteo, il crono di Ilenia Draisci, Gloria Hooper, Martina Amidei e Audrey Alloh è il quarto di sempre per un quartetto azzurro (a soli 24 centesimi dal primato nazionale di 43.04 e a sei dal 43.22 di Elena Riva, Irene Siragusa, Anna Bongiorni e Gloria Hooper ai Mondiali di Pechino), ma soprattutto capace di consolidare il piazzamento nel ranking di qualificazione per Rio (il target number è di 16). Oggi l’Italia è terza non molto lontana dalle britanniche (42.97) e dalle svizzere (43.24), ma supera la Francia (43.45). In pista scende anche la 4x100 maschile con Massimiliano Ferraro, Eseosa "Fausto" Desalu, Davide Manenti e Giovanni Galbieri. Viaggiano per tre frazioni vicino ai britannici, che alla fine vincono in 38.64, ma l’ultimo cambio è al limite e il testimone dell’Italia non arriva al traguardo.
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