A Jesolo in evidenza le sorelle Cuzzocrea



AuroraCuzzocreaSi sono svolti a Jesolo da venerdì a domenica u.s. i Campionati Italiani Individuali e per Rappresentative Regionali, riservati alle categorie Cadetti e Cadette. La kermesse nazionale ha visto impegnati sulla pista e sulle pedane dello stadio Armando Picchi di Jesolo il meglio tra gli atleti quattordicenni e quindicenni che al momento costituiscono le future speranze dell’atletica italiana.

Tradizionale l’entusiasmo con cui questi atleti hanno vissuto questo momento, che rappresenta per molti di loro la prima grande esperienza atletica a livello nazionale. Ma unitamente alle grandi emozioni che l’attesa della competizione e la disputa delle stesse gare fanno vivere, vengono pure le grandi prestazioni e per molti di questi atleti in gara (circa 1200) Jesolo ha lasciato un dolce ricordo, in quanto è stata l’occasione di mettersi in chiara evidenza su tutto il lotto dei partecipanti. La nostra rappresentativa regionale, non aveva l’ambizione di conquistare alcun titolo italiano, ma l’aspirazione della conquista di una medaglia importante covava nella mente di qualche atleta. A conti fatti e dando una rapida occhiata alla lista dei partecipanti, chiara era l’idea che a potersi mettere in evidenza erano Maria Caterina e Aurora Cuzzocrea, entrambi lanciatrici dell’Atletica Olympus di Pasquale Latella. Le balde sorelline, allenate rispettivamente da Franco Raneri nel peso e da Mimmo Pizzimenti nel martello, sono state le uniche due atlete calabresi a portare a casa una medaglia. La gara del getto del peso, che vedeva Maria Caterina accreditata con la terza migliore misura, si è conclusa con un valido 6° posto per la rappresentante reggina, che piazza un miglior lancio di metri 11.54, con qualche rammarico per non essere riuscita a trovare le giuste condizioni per avvicinarsi alla sua migliore prestazione stagionale, che le avrebbe permesso di ottenere la medaglia d’argento. La gara del martello cadette, ha visto impegnata Aurora Cuzzocrea, sorella minore di Maria Caterina, che ha conquistato una onorevole medaglia di bronzo, scagliando l’attrezzo a metri 43,22 e migliorando il proprio primato personale di 32 centimetri. La martellista reggina piazza al primo lancio la sua migliore misura di gara e poi, nel corso degli altri lanci, forse per la voglia di migliorarsi ulteriormente, non riesce a lanciare decontratta, ma alla fine centra un obiettivo molto importante, anche in considerazione che al prossimo anno, considerata la sua età, avrà un’altra opportunità per scalare ulteriormente il podio. Tra gli altri partecipanti hanno ottenuto un miglioramento dei propri personali Alessandro Iaria (Fiamma Catanzaro) nei metri 2000; Marco Fazzalari (Icaro) nel salto in lungo; Mattia Muratore (Atletica Minniti) nel lancio del giavellotto; Gabriele Templorini (Icaro) nella marcia km 4; per gli altri atleti la partecipazione di Jesolo costituisce una grande esperienza che certamente costituirà un importante bagaglio di esperienze per la loro crescita atletica.



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