A Nembro crescono Mattevi e Ronconi
29 Giugno 2019Importante progresso cronometrico nei 3000 metri per Angela Mattevi (Atletica Valle di Cembra) che a Nembro scende a 9'35"70; Ronconi sale a 4 metri nell'asta
Importante progresso cronometrico nei 3000 metri per Angela Mattevi (Atletica Valle di Cembra) che a Nembro scende a 9'35"70 nella gara vinta dalla padrona di casa Marta Zenoni con un eccellente 9'06"48. Per la diciottenne di Segonzano, allieva di Ivano Pellegrini, si tratta di un miglioramento sensibile, superiore ai 30", rispetto al miglior risultato corso in precedenza sulla distanza e risalente alla passata stagione. Un test importante per la cembrana che tra pochi giorni tornerà a vestire l'azzurro ai Campionati Europei di corsa in montagna di Zermatt dove, in una prova di sola salita, proverà a difendere il titolo continentale under 20 conquistato dodici mesi fa a Skopje.
Ed a proposito di importanti miglioramenti, nel salto con l'asta Marta Ronconi (Us Quercia Trentingrana) è riuscita a valicare la quota di 4 metri all'aperto, ritoccando così il proprio primato trentino nella gara vinta trenta centimetri più in su dalla piemontese di stanza negli USA Helen Faida. Al 3,80 superato alla terza prova, ha fatto seguito un percorso netto sia a 3,90 che a 4,00 per la ventiduenne di Dolcè.
Tornando in pista, giornata complicata nel doppio giro di pista per il finanziere Giordano Benedetti (Fiamme Gialle) che non è andato oltre l'1'50 nella prova vinta dal qatariano di origine africana Abdiraham Saeed Hassan in 1'47"31, in volata sul bosniaco con targa Us Quercia Trentingrana Abedin Mujezinovic (1'47"32). Sulla stessa distanza, ma al femminile, nono posto in 2'12"35 per Elisa Ducoli (Us Quercia Trentingrana).
Per quanto riguarda il resto del programma, il 23° Meeting Città di Nembro ha visto Ayomide Folorunso aggiudicarsi i 400 metri, stavolta senza ostacoli, in 52.43 per firmare la sua seconda prestazione di sempre, a meno di due decimi dal personale (52.25 nel 2018). Sulla pedana del disco Daisy Osakue(Fiamme Gialle) chiude al secondo posto con 58,74 nella gara conquistata dalla brasiliana Andressa de Morais (62,88). Tra gli uomini, nei 400 esordio stagionale di Matteo Galvan (Fiamme Gialle) in 46.55 e stesso tempo per Michele Tricca (Fiamme Gialle), mentre il successo con 46.15 va al bosniaco Amel Tuka. Brillante prova di Marta Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nei 3000 metri. La ventenne mezzofondista si migliora con 9:06.48, sesto crono di sempre per un’under 23 italiana, e continua nel suo percorso di rientro agonistico da Nembro, dove era iniziato due anni fa il periodo di stop. In chiave internazionale, spicca il risultato dei 100 metri con il sudafricano Thando Dlodlo che sfreccia in 10.17 (+0.2) davanti allo statunitense Bryce Robinson (10.24), quarto lo staffettista azzurro Davide Manenti (Aeronautica, 10.56). Molto combattuta la sfida del lungo, con tre atleti separati da due centimetri: il 21enne calabrese Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Milardi) a 7,76 (+0.1) precede il siciliano Antonino Trio (Athletic Club 96 Alperia, 7,75/+1.0) e il finalista europeo Kevin Ojiaku (Fiamme Gialle, 7,74/+0.5), in quarta posizione Filippo Randazzo (Fiamme Gialle, 7,70/-0.2). Non decollano quest’anno i giavellotti sulla pedana del meeting lombardo, con Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) a 72,13. L’astista Helen Falda (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) con 4,30 realizza la miglior misura della sua stagione in Italia, dopo il 4,40 saltato oltreoceano.
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