A Pergine bene Pistone, Canella e Legnante
L’undicesima edizione del meeting di Pergine Valsugana ha avuto negli atleti azzurri i principali protagonisti. La velocità dominata da Jacques Riparelli (Aeronautica) ed Anita Pistone (Esercito), rispettivamente con 10.35 e 11.37 (ulteriore miglioramento per la siciliana, sempre più numero uno dello sprint) ha visto anche una progressione stagionale di Manuela Levorato (Aeronautica) che sta ritrovando lentamente lo smalto migliore ed ha chiuso al terzo posto in 11.64. Così come alle spalle dell’aviere padovano hanno fatto vedere buone cose Kaba Fantoni (Fiamme Gialle, 10.47) e La Mastra (Carabinieri, 10.48). La palma della sfortuna va a Valeria Canella che con una gara strepitosa nel lungo si ferma a pochi centimetri dal minimo di qualificazione ai Mondiali. L’atleta delle Fiamme Azzurre salta infatti due volte 6,56 (+1.1) ma all’ultimo tentativo rinuncia per un risentimento muscolare. Alle sue spalle buon 6,10 dell’atleta locale del Gs Valsugana Trentino Elisa Zanei. Francesca Endrizzi va al personale sui 400 (54.26) giungendo seconda, prima delle italiane, mentre la vittoria sul doppio giro di pista va ad Antonella Riva (Fondiaria SAI, 2:04.68). Buono il secondo posto di Marco Moraglio (Aeronautica) nel giro di pista con 46.83. Maurizio Bobbato (Carabinieri) non va oltre l’1:47.77 che gli vale la terza posizione negli 800. In questa gara un altro atleta di casa, Francesco Nadalini sigla un personale di diversi secondi a 1:50.98. Splendido infine il duello sulla pedana del peso. Questa volta è stata Assunta Legnante (Camelot) ad avere la meglio su Chiara Rosa (Fiamme Azzurre; 18,85 contro 18,78) ma lo spettacolo offerto dalle due lanciatrici ha avvicinato il folto pubblico trentino alla specialità. Luca Endrizzi Nella foto: Jacques Riparelli (archivio Fidal) File allegati:
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