A Pergine ultimo atto indoor della stagione



Con il Trofeo Cassa Rurale di Pergine, sabato pomeriggio si è concluso il percorso invernale fatto di quattro appuntamenti con l'attività indoor sotto la tensostruttura che ricopre il rettilineo opposto dell'anello di Pergine.

Con il Trofeo Cassa Rurale di Pergine, sabato pomeriggio si è concluso il percorso invernale fatto di quattro appuntamenti con l'attività indoor sotto la tensostruttura che ricopre il rettilineo opposto dell'anello di Pergine. Ancora una volta il meeting proposto dal Gs Valsugana Trentino è stato dedicato prevalentemente all'attività giovanile (ragazzi e cadetti) con una singola intromissione dei senior impegnati nei 60 metri, regolati al femminile dall'aquilotta Alessia Padilha (Atletica Trento, 8"53) e al maschile dal bolzanino Leonardo Pasquetto (Athletic Club) che in finale ha staccato un 7"47 con il quale ha avuto la meglio del trilacense Carlo Corradini (Gs Trilacum), fermatosi a 7"52 dopo aver segnato il miglior tempo in batteria (7"40).

 

Tra i cadetti (under 16) invece è toccato a Filippo Giacomoni (Atletica Trento) primeggiare nella velocità pura grazie al 7"71 che gli ha consentito di superare un Noel Cappelletti (Gs Trilacum, 7"80) rifattosi alla grande nei 60hs, dominati a suon di 10"01 per lasciarsi alle spalle il compagno di squadra Mirco Riccardi (10"32) ed il moriano Martino Gatti (Atletica Team Loppio, 10"70). Nel lungo quindi a meritare il gradino più alto del podio sono stati nuovamente i colori gialloblù dell'Atletica Trento grazie al 5,44 pescato da Alessandro Lucianer, misura sufficiente per concedere solo la piazza d'onore al giudicariese Paolo Maestri (Atletica Tione, 5,39).

 

Tra le parietà, la principale protagonista del trittico cadette è stata la rotaliana Martina Tomasi (Atletica Rotaliana), imbattibile tanto nei 60hs (9"72) quanto nel salto in lungo per merito di un interessante atterraggio a 5,11; nelle due prove, alle sue spalle si sono inserite prima la tionese Alessia Gentilini (Atletica Tione, 9"83), quindi l'alense Erica Brusco (Us Quercia Trentingrana, 4,70).

Vittoria moriana invece nei 60 piani: nonostante sia solo al primo anno di categoria, Lisa Bona (Atletica Team Loppio) ha saputo mettere in riga tutte le avversarie con un 8"29 che non ha lasciato scampo alla concorrenza guidata dall'altra lagarina Sara Spagnolli (Lagarina Crus Team, 8"37). Tra i ragazzi, particolarmente incisivi il predazzano Endrit Berisha (Us Dolomitica), vincitore nel lungo (5,03) e nei 60 piani (8"04) e secondo nei 60hs con 9"92 (vittoria al querciaiolo Alessandro Gobbi con 9"73); e la trilacense figlia d'arte Giulia Riccardi (Gs Trilacum) che l'ha imitato passo dopo passo firmando ostacoli (9"93), lungo (4,42) per poi arrivare seconda nella velocità (8"54) preceduta solo dalla gardesana Tea Madella (Atletica Alto Garda e Ledro, 8"54).

 

 



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