A Rapallo doppietta di Leone e Andriani



Nel weekend dedicato alle prove su strada spicca il ritorno al successo di Giacomo Leone, che si è aggiudicato la Mezza Maratona di Rapallo, con oltre 800 partecipanti suddivisi fra la maratonina e la minimarcia. Il portacolori delle Fiamme Oro ha disputato tutta la gara in compagnia dell’altro azzurro di maratona e corregionale pugliese Ottaviano Andreani. I due sono arrivati al traguardo all’unisono, ma i giudici hanno assegnato, pur con lo stesso tempo di 1h06:07, la vittoria a Leone: “Il percorso non era facile, con continue curve e la salita di San Michele di Pagana, ma va bene così”. Soddisfatto anche Andriani, già proiettato verso il suo obiettivo primaverile. “Vorrei correre a Londra andando così all’attacco del muro delle 2h08”. Fra le donne vittoria di Viviana Rudasso in 1h20:11. Altro evento centrale della domenica era la Tutta Dritta, la manifestazione torinese organizzata dallo staff della Turin Marathon su un percorso di 10 km completamente dritto e pianeggiante, con arrivo a Stupinigi. Fra le varie prove previste sono stati ben 3.150 i corridori presenti, a dispetto del cielo coperto. Qui è stata la gara femminile a guadagnarsi i fari dell’attenzione, grazie soprattutto all’ottima prova della campionessa mondiale dei 3000 siepi Dorkus Inzikuru, l’ugandese della Camelot. La mezzofondista africana ha chiuso in 33:04, tempo forse un po’ alto per le sue aspettative ma dettato soprattutto dal ritmo piuttosto lento della prima parte di gara. Al secondo posto, a 32 secondi, è giunta l’azzurra di maratona Giovanna Volpato (Assindustria), molto soddisfatta della sua prestazione, davanti alla keniana Semotwo. Nella prova maschile dominio degli atleti africani, con il keniano Philip Sanga che i 29:16 ha preceduto il connazionale Fred Kosgei (29:23) e il marocchino Jamel Chatbi (29:26), poi i primi italiani, Francesco Bona (Aeronautica) in 29:58 e Marco Mazza (FF.GG.) in 30:05. Una sintesi della gara verrà trasmessa su Rai Sport Satelline venerdì 8 dicembre dalle ore 18. g.g. Nella foto: l'arrivo di Sanga alla Tutta Dritta 2006 (foto organizzatori)


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