A Riese la May a 6,23, Ceccarelli 53.67
Il Veneto l’ha salutata con un bagno di folla e un pizzico di commozione. Ieri, a Riese Pio X, è andata in scena una delle ultime esibizioni di Fiona May. A fine stagione la lunghista azzurra chiuderà la carriera e sulla pista trevigiana era l’atleta più attesa, la stella assoluta di un appuntamento che, peraltro, offriva diversi motivi d’interesse. Di fronte ad una concorrenza di valore relativo, il successo della May, l’ennesimo di una carriera che ne ha fatto una delle sportive italiane più celebri e ammirate, non è mai stato in discussione. La miglior misura è arrivata alla terza prova, un 6.29 ventoso, ma già in apertura di gara, con un 6.14 che alla fine rimarrà l’unica prestazione valida ai fini statistici (vento +1.6), la May aveva messo al sicuro il risultato. Poi, al pari del marciatore Alex Schwazer, bronzo iridato ad Helsinki, l’altro grande ospite della domenica trevigiana, Fiona si è concessa, con grande disponibilità, ai cacciatori d’autografi. Tornato in calendario dopo un anno di assenza, il meeting di Riese Pio X ha offerto anche le belle prestazioni di Benedetta Ceccarelli nei 400 (53”67, record stagionale), di Andrea Bettinelli nell’alto (2.24, prima di fallire d’un soffio i 2.27), di Chiara Rosa nel peso (17.60) e di Andrea Alterio nei 110 ostacoli (13”84). La manifestazione era organizzata da quattro azzurri locali: Devis Favaro, Laura Gatto, Simone Zanon e Maurizio Bobbato. Gli ultimi due sono anche scesi in pista: Zanon è giunto secondo nella gara del miglio vinta da Tiziano De Marco (4’08”62), Bobbato si è piazzato terzo in un 800 tattico conquistato dal senegalese Wagne (1’50”32). (Mauro Ferraro - Comitato Organizzatore) Risultati. Uomini. 100 (+0.2): 1. Stefano Anceschi (FF.GG.) 10”66, 2. Alessandro Rocco (Carabinieri) 10”74, 3. Mirko Turri (Bechèr) 10”89. 110 hs (-0.1): 1. Andrea Alterio (FF.GG.) 13”84, 2. Luca Giovannelli (FF.OO.) 14”26, 3. Andrea Cocchi (Aeronautica) 14”40. 400: 1. Antonino Cucuzza (FF.GG.) 48”82, 2. Stefano Aguzzi (Cento Torri) 48”86, 3. Alessandro Pintadu (FF.GG.) 48”96. 800: 1. Abdulaye Wagne (Sen) 1’50”32, 2. Mohamed Moro (Mar) 1’50”44, 3. Maurizio Bobbato (Carabinieri) 1’50”54. Miglio: 1. Tiziano De Marco (Aeronautica) 4’08”62, 2. Simone Zanon (FF.OO.) 4’09”98, 3. Valerio Gullì (Esercito) 4’12”96. Alto: 1. Andrea Bettinelli (FF.GG.) 2.24, 2. Filippo Campioli (Esercito) 2.20, 3. Sandro Finesi (Aeronautica) 2.08. Donne. 100 (-0.5): 1. Doris Tomasini (Rovereto) 11”97, 2. Claudia Baggio (Valsugana) 12”09, 3. Fatoumata Coly (Sen) 12”25. 400: 1. Benedetta Ceccarelli (Fondiaria Sai) 53”67, 2. Olabisi Afolabi (Nig) 53”78, 3. Elisabetta Artuso (Forestale) 55”03. 1500: 1. Bachida Touhami Mahour (Alg) 4’17”42, 2. Mara Cerini (Gs Miotti) 4’31”39, 3. Fabiana Bavaresco (Bassano) 4’32”16. Lungo: 1. Fiona May (Cento Torri) 6.29 (+3.2), 2. Marzia Gaudenzi (Assindustria Pd) 5.75 (+2.0), 3. Elisa Trevisan (FF.AA.) 5.72 (+1.5). Peso: 1. Chiara Rosa (FF.AA.) 17.60, 2. Mojca Crnigoj (Slo) 14.58, 3. Stefania De Palma (FF.OO.) 13.34.
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