A Roma un'esperienza interessante
Parlare di esempio forse è prematuro. Ma certo l'iniziativa che le Fiamme Gialle presenteranno stamane, in collaborazione con la Roma-Ostia e la Maratona di Roma, si presenta come qualcosa di molto interessante. Le tre realtà dell'atletica capitolina hanno scelto di consorziarsi con l'Ufficio sportivo scolastico e il Comitato provinciale FIDAL per sostenere la finale comunale di Roma dei Campionati Studenteschi di corsa campestre, prova con oltre 350 qualificati (oltre 3500 i ragazzi che hanno partecipato alle diverse fasi eliminatore dellarassegna). Come dire, sulla falsariga di quanto correttamente comunicato alla viglia della presentazione, due realtà dell'atletica dei "grandi" - l'alta specializzazione e la pratica di massa con forte prevalenza amatoriale - riunite per accompagnare i più giovani verso la pratica del più antico degli sport. Un'idea che sembra potenzialmente in grado di generare dei buoni risultati, e che indica una strada originale per chi da tempo cerca il miglior percorso verso l'allargamento della base di praticanti. La finale romana degli studenteschi di cross, in programma il 27 gennaio, avrà luogo in uno dei teatri più suggestivi per la corsa campestre: il Circo Massimo, vero e poprio stadio del cross nel cuore archeologico della capitale. Un'esperienza che potrebbe diventare modello.
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