A SEDICO UNA CORSA SU STRADA NEL SEGNO DEI GIOVANI

31 Luglio 2017

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SedicoAtletica spettacolo doveva essere ed atletica spettacolo è stata: bel pomeriggio, quello di sabato 29 luglio, a Sedico (Belluno), dove per l’organizzazione dell’ Atletica Fiori Barp è andata in scena la terza edizione di Sedico Grand Prix Giovani di corsa su strada per le categorie Esordienti, Ragazzi, Cadetti e Allievi. La manifestazione, svoltasi con partenza e arrivo in Piazza della Vittoria, costituiva il settimo appuntamento del circuito triveneto Grand Prix Giovani 2017  e ha assegnato i titoli di campione provinciale Fidal Belluno per le categorie Ragazzi e Cadetti. Accanto alle corse, c’è stato spazio per il challenger di marcia riservato alla categorie Ragazzi e Cadetti mentre l’intenso programma è stato chiuso dall’americana ad eliminazione che ha visto confrontarsi alcuni tra i più bei nomi del mezzofondo italiano.

Per quanto riguarda le gare giovanili, sono stati 196 i ragazzi protagonisti, provenienti da Veneto e Trentino. Levittorie sono andate a: Laura Mazzoleni Ferracini (Atletica Dolomiti Belluno) e Simone Masetto (Nuova Atletica San Giacomo) tra gli Allievi; Chiara Facchin (La Piave 2000) e Nicolò Bedini (Nuova Atletica 3 Comuni) tra i Cadetti; Linda Conchetto (Atletica Murano) e Jacopo De Carli (Us Primiero) nelle categorie Ragazzi; Zoe Dal Cin (Atletica Libertas Vittorio Veneto) e Daniel Tome (Gs Astra Quero) tra gli Esordienti A. Per quanto riguarda la marcia, i vincitori sono stati Vito Zardini (As Vodo, Cadetti), Marco Bertola (Atletica San Biagio, Ragazzi) e Agnese Zanatta (Atletica Ponzano, Ragazze).

La firma sulla seconda edizione dell’ americana ad eliminazione è stata quella di Enrico Riccobon. Un evento di eccellenza assoluta, quello andato in scena a Sedico, che ha visto confrontarsi alcuni dei giovani emergenti del mezzofondo italiano, qualcuno reduci dai Campionati europei Under 23 di Bydgoszcz (Polonia). 10 giri, nei quali ad ogni tornata veniva eliminato l’ultimo: alla fine i cinque “superstiti” si giocavano in un unico giro la vittoria. A mettere tutti d’accordo, con un rush impressionante, è stato Riccobon, reduce da una partecipazione sfortunata (eliminato in batteria) sui 1500 agli Europei.  Riccobon nello sprint finale ha preceduto, nell’ordine, Yassine Bouih, Lorenzo Pilati, Stefano Ghenda e Nekagenet Crippa.

LE CLASSIFICHE

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