A Sassari Moro al record degli 80

23 Aprile 2022

Il velocista nuorese corre in 8.64 mentre a Milano Hazmi fa suo il primato dei 600 metri in 1:19.64
(robyspezzigu) Giornata di doppio primato sardo assoluto per Antonio Moro, sugli 80 metri, e di Gabriele Hazmi, nei 600, e di qualche, giustificato, rimpianto sui 150. Il primatista sardo dei 100 metri Antonio Moro (Delogu Nu) allo Stadio dei Pini Tonino Siddi di Sassari si è preso, dopo quello dei 100 metri e dei 60 metri indoor, un altro record sardo assoluto fermando negli 80 metri i cronometri al tempo di 8.64 (+0,1). Poi fallisce quello dei 150 metri, complice anche un sorteggio che lo ha visto relegato in prima corsia (cosa che lo ha amareggiato non poco). La prova su questa distanza dei 150 metri ha visto Moro vincere con 15.93 (-0,7). Per lui oltre che una svantaggiosa prima corsia anche i blocchi di partenza che cedono dopo il via regalandogli una brutta esperienza con una caduta sfiorata. Ritornando alla gara degli 80 metri, con 8.64 Moro migliora il suo precedente primato sardo di 8.71 stabilito nel 2017 sempre a Sassari. Davvero un vero peccato invece la prova dei 150 dove il primato sardo sembrava, e sembra, sempre più alla sua portata. Nuovo Record sardo assoluto a Milano anche per Gabriele Hazmi (CUS Sassari) nei 600 metri. Nel corso del meeting internazionale 11° Walk & Middle Distance il carabiniere emiliano del CUS Sassari, assegnato alla Compagnia di Tempio e da tempo residente nell'Isola, ha fatto segnare 1’19”64, anche meglio dell' 1’21”27 stabilito da Maurizio Angius (Studium) nel 2003 a Nuoro..
La manifestazione dell’impianto di atletica sassarese ha regalato, prova di Moro dei 150 metri assoluti a parte, ha regalato una serie di belle gare agonisticamente combattute e tecnicamente valide. Nelle prove degli 80 metri, oltre al record di Moro, Cheick Sadibou Diallo (Ichnos SS) ha fermato i cronometri al nuovo personale di 8.88 (+0,5) e Riccardo Unali (Delogu Nuoro ) a 9.22. Nella stessa prova donne l’algherese Silvia Cherchi (Delogu) si è imposta con 10.35 (+1,1) davanti all’allieva Emma Manconi (Ichnos SS) con 10.44 e alla junior Alessandra Nurra (Shardana) con 10.90. Sempre la Cherchi con 19.29 contro 19.46 (-0,4) ha preceduto Manconi sui 150 con l’allieva Sofia Serventi (Atl. Olbia) terza in 19.88.

Nella stessa prova maschile Moro come da pronostico stravince in 15.93 (-0,7) davanti a Diallo (16.46) e allo junior Alessandro Turis (Atl. Olbia) con 17.02. Sempre in questa gara assalto a record cadettiU16 fallito per poco da Diego Nappi (Porto Torres) che si impone con il buon 16.75 (-0,3) davanti a Simone Arru e Andrea Boschi (entrambi Ichnos) classificati con 19.20 e 19.25.  
Ritornando alle prove degli assoluti nei 300 metri successi per i due juniorU20 Manuela Cervo (Atl.Olbia) e Andrea Careddu ( Atl.Porto Torres) con 42.91 e 37.32. Più significative sotto l’aspetto tecnico le prove dei 600 metri dove il primo anno junorU20 Stefano Ferreri (Atl.Olbia) si è imposto con 1:22.21 davanti al compagno  di squadra Francesco Sanna (1:23.53) sfiorando il primato sardo (1:21.49 di Antonio Spano nel 2005). Tra le donne l’allieva alaese Maria Paola Sotgiu (Ichnos) ha confermato il suo talento vincendo in 1:37.28 con la brava allievaU18 Gioia Trecco (Atl.Olbia) seconda con 1:42.26. Nel miglio (1.609 metri) il campione sardo dei 10000 metri e di cross Francesco Mei (Atl.Olbia) si è imposto con 4:34.03 precedendo un combattivo Davide Raciti (Guerrieri del Pavone) finito a 4:37.30.
Nelle prove riservate ai cadettiU16 negli 80 metri Francesco Cherchi (Atl.Ploaghe) con 8.86 (+1,4) ha preceduto Matteo Turis (Atl.Olbia, 9.88) nella stessa prova donne Veronica Siotto (Nugoro Track and Field) si è imposta con 11.24 su Marta Cuccaru (Shardana, 11.35). Nei 150 successo con 19.97 (-0,5) per Elide Bonaglini (Shardana) davanti a Martina Mometti (Atl.Olbia) e Awa Amendolia (Ichnos) con 21.02 e 21.21. Nei 300 metri doppio successo per i Guerrieri del Pavone con Elia Paskale Pala con 43”56 e con Beatrice Artudi, prima con 47.20 davanti a Marta Cuccaru con 47.27.  Nei 600 metri bel successo con 1:28.43 per Matteo Mura (Guerrieri del Pavone) e bene Laura Addis (Alasport) che si impone con 1:44.47 precedendo Aurora Vargiu (Nugoro Track and Field) con 1:46.81 e Martina Niedda con 1:48.54. 

RISULTATI/Results

IMMAGINI/Photos



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