ALLA FARNESINA IL GRANDE RITORNO DEGLI ESORDIENTI.

Un boom di partecipazione in campo, gli spalti gremiti come non si ricordava da tempo, anche lo speaker Gianni Marchetti chiamato ad un super lavoro per presentare le innumerevoli batterie, ma alla fine tutti soddisfatti. “Erano due anni che gli esordienti non potevano - gareggiare-sottolinea il referente tecnico Gianni Bayram- e siamo felici di averne oggi  in pista così tanti, praticamente tutte le società romane sono rappresentate  e abbiamo avuto anche fortuna con il clima dopo le tante manifestazioni annullate ieri per il maltempo”. Sono scesi in campo gli esordienti delle tre categorie 5, 8 e 10 anni coordinati in pista e sulle pedane dai tecnici delle scuole giovanili della Fidal ammirevoli anche loro per l’impegno iniziato alle 9 e terminato quasi dieci ore dopo. Un ringraziamento particolare merita tutto il gruppo dei giudici di gara che hanno percorso chilometri  su e giù per il campo come autentici maratoneti. Gli esordienti più piccoli si sono cimentati nei 50 mt. più un percorso ludico,  per i più grandi delle gare accoppiate con la formula del biathlon con una classifica comprendente la somma dei punteggi delle due prove. Questi i vincitori: tra gli M8 (vortex- 50 mt.)  Mattia Bellinati (Fiamme Gialle Simoni), nelle F8 (50 mt. -salto in lungo) Costanza Padovani (Atl. Tor Tre Teste). Tra gli esordienti 10 due coppie di biathlon; tra  i maschi (50 mt. ostacoli-vortex) si impone Emanuele Crupi (SSD Nissolino Sport) ed è notevole il suo 8.67 sui 50 H, nella formula 50 mt.- 400 mt. di marcia prevale Gabriele Rainaldi (Atl. Tiburtina). Nelle F10 ( 600 mt.-salto in lungo) successo di Marie Adamini( Atl. Roma Acquacetosa) per lei un gran tempo sui 600 mt. chiusi in 1.54.66; nella coppia 50 mt.-400 mt. marcia è prima Serena D’Ingianna (AS Tiger Running Club) con un ottimo crono nello sprint, 7.88. Tra i più piccoli spicca  un 8.65 sui 50 mt. di Samuele Cherubini, 7 anni, della Lyceum Roma XIII.
Ma oltre a premiare  i  vari vincitori , il CP Roma ha voluto assegnare un riconoscimento ,  sul campo, ai primi 20 classificati  di ogni anno di nascita per ognuno dei 6 biathlon disputati.

                            Adriano De Angelis