ASSOLUTI: LA SARDEGNA CHIUDE CON DUE MEDAGLIE D’ARGENTO E TRE DI BRONZO.
Abbiamo atteso fino a notte inoltrata per seguire la prova di Claudia Pinna, nella terza giornata dei tricolori assoluti che si vanno concludendo allo Stadio Comunale per l’Atletica Leggera di Cagliari. Purtroppo, l’unica campionessa italiana in carica che l’Isola poteva annoverare tra i suoi tantissimi atleti ha fallito l’incontro col podio. Nella gara, i 5000 metri, che l’anno scorso l’avevano vista trionfare a Padova, l’allieva di Antonello Podda si è dovuta accontentare del sesto posto (16:27.36), nonostante il vibrante rush finale.. Fino a quel momento la giornata conclusiva degli assoluti, che ha visto assieparsi nelle tribune ancora più pubblico rispetto alle due già eccellenti prime due giornate, aveva messo in mostra gli altri gioielli sardi … o semisardi. Quando Libania Grenot (Cus Cagliari) ha vinto la sua batteria in 23.81, correndo in perfetta scioltezza, abbiamo pensato che potesse arrivare un buon risultato anche nella finale in programma quasi tre ore dopo. E infatti sul podio la neoitaliana c’è arrivata grazie al 23.45 della finale che le è valso il secondo posto. Delusione, invece, per Maria Aurora Salvagno (che puoi vedere nella foto in alto a sinistra), la “freccia sarda” che dopo il 24.60 della semifinale ha rinunciato alla finale. La Salvagno è apparsa comunque serena dichiarando di essere stata vinta dalla tensione: dopo i 100 metri di ieri, che l’hanno portata, ad essere esclusa dalla staffetta veloce per Pechino, si è sentita ovviamente demotivata. Niente da recriminare comunque, visto che in atletica parlano i risultati e il cronometro. Piuttosto scarico anche Gavino Dettori (Delogu Nuoro), che nei 200 metri non è andato al di là di un non eccezionale 21.61 non qualificandosi per la finale che l’avrebbe visto tra i protagonisti se fosse riuscito a ribadire il 21.17 di qualche settimana fa. Più soddisfatta invece Serena Pruner, l’allieva di Nello Dessì nata nella Nuova Atletica Sestu e oggi in gara con la maglia dell’Amsicora, che ha mancato per soli due secondi il primato regionale di Patrizia Bassetto classificandosi all’ottavo posto nei 5 chilometri di marcia in 23:37.70. Nettamente alle sue spalle la più giovane Claudia Bussu, dell’Atletica Orani, che ha chiuso la gara in dodicesima posizione in 24:45.08. Segnaliamo inoltre l’11,81 metri di Pamela Mannias (Cus Cagliari) nel getto del peso (troppo poco per accedere ai tre lanci di finale), il ritiro del sassarese Maurizio Angius (Fiamme Gialle) dalla finale degli 800 metri e l’ottavo posto di Maria Teresa Schutzmann (Aeronautica-Cus Cagliari) nei 400 metri. A proposito di Cus Cagliari, è doveroso correre ai ripari per una dimenticanza. Nella seconda giornata, i 100 metri ostacoli hanno visto le due cussine Marzia Caravelli e Marta Tomassetti conquistare rispettivamente l’argento (13.47) e il bronzo (13.78). La spedizione sarda ai tricolori, tra il solito misto di sardi veraci e tesserati per società isolane, pertanto si è conclusa con due medaglie d’argento (Grenot e Caravelli) e tre di bronzo (Pinna, Trentin e Tomassetti).
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