Ad Ancona la festa dei giovani
16 Febbraio 2012Non solo l'entusiasmo delle competizioni, sabato 18 e domenica 19 febbraio, ai Campionati Italiani Giovanili Indoor di Ancona. Tra gli oltre 1000 di atleti - in rappresentanza di 240 club - che animeranno la due giorni tricolore, ci sarà per alcuni un momento speciale. Sabato (ore 14:30), infatti, al centro dell'anello coperto del Banca Marche Palas, i riflettori saranno puntati sui protagonisti della stagione internazionale 2011. Un'annata scintillante quella trascorsa che, in chiave giovanile, ha regalato grandi soddisfazioni all'Italia dell'atletica per un totale di 16 medaglie (3 ori, 6 argenti e 7 bronzi) collezionate dagli azzurrini tra Mondiali Allievi, Europei Juniores e il Festival olimpico della gioventù europea (EYOF). Senza contare il bel numero dei finalisti e gli svariati primati di categoria che sono stati riscritti. Risultati che la FIDAL ha voluto celebrare con una cerimonia che avverrà, appunto, nel cuore della rassegna nazionale in sala e nel contesto della quale il presidente Franco Arese premierà tutti le giovani stelle del 2011. Presenti, ovviamente, nella loro speciale veste di "tutor" anche tre grandi campioni azzurri di sempre come Stefano Baldini, Gabriella Dorio e Fabrizio Mori.
Si parte dai medagliati dei Mondiali Allievi, Anastassia Angioi (CUS Sassari) e Stefano Braga (Atl.
Piacenza), rispettivamente argento e bronzo nel lungo a Lille (Francia), per poi passare a Daniele Secci (Fiamme Gialle), pluriprimatista under 20 e vicecampione europeo junior del peso a Tallinn (Estonia) dove hanno conquistato un prezioso terzo posto continentale l'altista Gianmarco Tamberi (Fiamme Gialle/Bruni Pubbl. Vomano), il quattrocentista ad ostacoli Josè Bencosme (Fiamme Gialle) e Michele Tricca (Fiamme Gialle/Atl. Susa) nei 400, stabilendo anche il nuovo record italiano (46.09). Proprio Tricca è stato uno degli assi portanti della 4x400 che sempre in Estonia ha regalato all'Italia, insieme a Marco Lorenzi (Fiamme Gialle/GS Valsugana Trentino), Alberto Rontini (Atl. 85 Faenza), Paolo Danesini (Atl. Cento Torri Pavia) e al "quinto uomo" Vito Incantalupo (Enterprise Sport & Service) l'oro e il primato nazionale (3:06.46) della 4x400. Podio d'argento e record italiano (44.52) in Europa anche per le under 20 della 4x100, Gloria Hooper (Forestale/Libertas Valpolicella Lupatoti), Anna Bongiorni (Forestale/Cus Pisa Atletica Cascina), Oriana De Fazio (Enterprise Sport & Service) e Irene Siragusa (Atletica 2005).
All'EYOF i metalli più preziosi sono finiti al collo dell'astista Roberta Bruni (Studentesca CaRiRi) e dell'ostacolista Lorenzo Perini (OSA Saronno Libertas). Due allievi che, l'anno scorso, hanno stampato il loro nome accanto alle migliori prestazioni italiane di sempre delle loro specialità: 4,20 per la Bruni e 13.44 sui 110hs per Perini.
Idem per Martin Pilato (Atl. Ravenna), bronzo a Trabzon e record nel disco con 59,63. Nello stesso evento - dove sempre il lunghista Braga era giunto secondo - i gemelli dell'Ateltica Livorno Samuele e Lorenzo Dini avevano portato a casa l'argento dei 1500 e il bronzo dei 3000. Dalla Turchia medaglie anche per il piemontese Italo Quazzola (Atl. Piemonte ASD), argento dei 2000 siepi, e per la calabrese Monia Cantarella (da quest'anno in forza alla Studentesca CaRiRi), bronzo nel peso.
Premiati sabato ad Ancona anche gli altri componenti del Progetto Azzurro 2012 a partire dall'altista Alessia Trost (Fiamme Gialle/Brugnera Friulintagli), iridata Allieve nel 2009 e vicecampionessa olimpica giovanile, che ha appena portato a 1,91 il record italiano indoor delle Juniores. Con lei la marciatrice Anna Clemente (Fiamme Gialle/Atl. Don Milani), oro olimpico giovanile a Singapore, lo sprinter Giovanni Galbieri (Insieme New Foods VR), i mezzofondisti Emilio Perco (ANA Atl. Feltre) e Mohad Abdikadar (Aeronautica/Stud. CaRiRi) e la martellista Francesca Massobrio (CUS Torino). Fanno parte del progetto anche tre ragazzi in attesa di cittadinanza italiana come la sprinter nigeriana Judy Ekeh (Reggio Event's), la lunghista/tripilista ucraina Dariya Derkach (Audacia Record Atl.) e il velocista Eseosa Desalu. Tra l'altro, proprio "Fausto" Desalu, nigeriano di Casalmaggiore, arriverà domenica 19 febbraio al traguardo della maggiore età e, al termine della cerimonia di premiazione, pronuncerà simbolicamente alla presenza Sindaco della sua città, l'istanza di richiesta di cittadinanza italiana che poi formalizzerà nei giorni seguenti. La possibilità di vestire la maglia azzurra per lui ora è più vicina.
a.g.
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