Ad Arco scocca l'ora della Youth Cup

27 Giugno 2014

Domenica 29 giugno in Trentino la nona edizione del trofeo iridato under 18 di corsa in montagna con 6 azzurrini al via

Tutto pronto ad Arco (Trento) per la quarta edizione della Castle Mountain Running che, domenica 29 giugno, ospiterà la IX WMRA International Youth Cup, vera e propria rassegna mondiale di corsa in montagna per under 18. Stamane, presso la sede della Cassa Rurale Alto Garda, il presidente del comitato organizzatore Franco Travaglia ha tolto i veli alla gara iridata, valida anche per il Trofeo delle Regioni, riservato alle rappresentative regionali under 16. Alla conferenza stampa introdotta dal padrone di casa Enzo Zampiccoli, presidente della Cassa Rurale Alto Garda, hanno presenziato tra gli altri il presidente della WMRA (Associazione mondiale della Corsa in Montagna) Bruno Gozzelino, accompagnato dal delegato Raimondo Balicco, il presidente di FIDAL Trentino Giorgio Malfer, il presidente del CONI Trentino Giorgio Torgler, l’assessore allo sport del Comune di Arco Marialuisa Tavernini e Paolo Germanetto, referente tecnico nazionale per la corsa in montagna, seguito da una delegazione della squadra che domenica difenderà il tricolore contro i pari età di altre 16 Nazioni.

A dare il benvenuto alle varie nazioni (con una rappresentativa degli Stati Uniti presente in sala) è intervenuto l’assessore Tavernini. “Arco negli anni si è consolidata come prestigiosa meta per gli appassionati di sport outdoor. In questo fine settimana la corsa in montagna consentirà un’eccellente promozione del nostro territorio e della nostra realtà, creando un indotto benefico per Arco, l’Alto Garda ed il Trentino in toto nel pieno solco del binomio tra sport e turismo. Una vetrina per tutti noi, che la nostra città accoglie di buon grado, ringraziando volontari e organizzatori per il loro impegno.” 

Il presidente WMRA Gozzelino ha invece affrontato il presente, passando per il passato e giungere al futuro. “L’International Youth Cup è nata nove anni fa su idea della famiglia Germanetto per ricordare la figura di Marco Germanetto (fratello di Paolo) ed è cresciuta fino a diventare un evento di caratura davvero internazionale. Questa edizione ha segnato il record di partecipazioni con il prestigioso arrivo degli Stati Uniti che la prima volta nella storia hanno aderito alla Youth Cup. Mi sento di anticipare come nel prossimo concilio della WMRA verrà proposta la denominazione ufficiale di World Youth Championship. Arco si inserisce alla perfezione in questo cammino: in pochi anni la gara ideata da Franco Travaglia ed i suoi collaboratori ha conquistato tutti ed ha le carte in regola per ospitare nel 2016 i Campionati Europei Assoluti. La candidatura è stata avanzata, non è l’unica, ma credo che ci siano buone possibilità: nei prossimi mesi la commissione farà le proprie valutazioni  e raggiungerà una decisione. E dopo l’eventuale Europeo, mi permetto di invitare gli organizzatori a pensare anche un po’ più in là; magari ad un Mondiale che chiuderebbe davvero il circolo”.

L’invito di Gozzelino è stato recepito al volo dal presidente di FIDAL Trentino Giorgio Malfer. “Mi piace pensare che l’organizzazione di questa WMRA International Youth Cup non sia stata estemporanea, ma figlia di un progetto a lunga scadenza che oltre all’edizione 2014 ha studiato un’innovativa formula che si ispira alla Gundersen delle discipline nordiche per il prossimo anno, per arrivare ai possibili Europei del 2016. Proprio per questo mi sento di ringraziare Franco Travaglia per la sua sensibilità verso il mondo della corsa in montagna ma anche verso l’innovazione e la tecnologia, aspetti che hanno dato quel qualcosa in più alla Castle Mountain Running sin dalla prima edizione. Il presidente Gozzelino parla già di un futuro Mondiale: perché no, mi dico io. Bisogna sempre puntare in alto, al meglio; solo così si possono avverare i sogni”.

Ma ad entrare nel dettaglio degli aspetti agonistici spetta a Paolo Germanetto. ”Non serve caricare di troppe pressioni i ragazzi: tutti possano fare bene, ma l’importante è che riescano a vivere nel migliore dei modi l’esperienza che per alcuni rappresenta il debutto in azzurro. La gara ideale è quella in cui si riesce ad esprimere al meglio le proprie potenzialità, magari riuscendo anche a superare quei piccoli ostacoli che il percorso talvolta ti propone, elemento questo che consente agli atleti di gara quel piccolo grande salto di qualità. In fondo per loro questo è solo l’inizio, il loro percorso non finirà qui, anzi”. 

Gli iscritti e la Nazionale azzurra
Sono un centinaio gli under 18 presenti ad Arco per andare alla caccia del successo iridato della corsa in montagna. Diciassette nazioni rappresentate con sei azzurrini selezionati dalla Direzione Tecnica federale. La Nazionale italiana sarà composta dai due campioni tricolori Davide Magnini (terzo l’anno passato nella Youth Cup 2013 a Gap, Francia) e Michela Gabrielli, dall’altro trentino Endale Masè, dal comasco Samuele Nava, dalla torinese Eleonora Curtabbi e dalla vicentina Francesca Peron. Nella storia della Youth Cup, l’Italia ha saputo meritare per tre volte il gradino più alto del podio, nel 2007 a Susa grazie al valdostano Xavier Chevrier, nel 2009 nella tedesca Osthein-Hausen grazie a Beatrice Curtabbi  (sorella maggiore dell’azzurrina Eleonora) e nel 2012 nell’irlandese Glendalough per merito del trentino Yemaneberhan Crippa. 

LA SQUADRA AZZURRA - ISCRITTI/Entries

Il programma - domenica 29 giugno
ore 9:30 Trofeo delle Regioni, gara femminile
ore 10:00 Trofeo delle Regioni, gara maschile
ore 10:30 WMRA International Youth Cup, gara femminile
ore 11:15 WMRA International Youth Cup, gara maschile

IL SITO DELLA MANIFESTAZIONE

(da comunicato stampa Organizzatori)

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