Addio Dino Morsani, scultore dell’atletica
28 Ottobre 2024Tra le sue opere più significative c’è il monumento per Dorando Pietri inaugurato a Carpi in occasione del centenario della maratona di Londra 1908 (“La vittoria è di Dorando”), e il busto di Adolfo Consolini conservato nella sala Appiani dell’Arena Civica di Milano. È scomparso a novant’anni Bernardino ‘Dino’ Morsani, scultore di fama internazionale e pioniere dell’atletica a Rieti. Da professore di educazione fisica tra gli anni ’60 e ’70 è stato una figura determinante per lo sviluppo del movimento dell’atletica nella città sabina, come primo tecnico della società Atletica Rieti (poi Alco) insieme a Sandro Giovannelli, che di lì a poco avrebbe dato vita al glorioso meeting di Rieti, negli anni in cui stava crescendo come atleta un giovane Andrea Milardi, fondatore della Studentesca. Morsani è stato anche successore di Raul Guidobaldi come direttore del campo scuola, e assessore dello sport di Rieti, città che nel 2022 lo ha insignito della cittadinanza benemerita. Oltre al fondamentale contributo all’atletica reatina, Morsani ha varcato i confini nazionali con le sue opere: nella sua ampia produzione artistica anche il busto di Giulio Onesti per il CIO a Losanna e le copie dei Bronzi di Riace esposte in Grecia. Alla sua famiglia vanno le condoglianze del presidente FIDAL Stefano Mei, del Consiglio federale e di tutta l’atletica italiana.
L’ultimo saluto a Dino Morsani avrà luogo martedì 29 ottobre nella chiesa di San Michele Arcangelo, a Rieti, alle ore 15.
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