Al Decanation tre secondi posti per l'Italia
Tre secondi posti, due in campo maschile e uno fra le donne, spiccano nella trasferta della nazionale italiana a Parigi per il Decanation, che ha ricevuto all’ultimo momento la defezione della squadra polacca. I migliori risultati sono arrivati dai lanci, con Chiara Rosa che ha confermato il suo valore internazionale chiudendo nel peso alle spalle della tedesca Kleinert, bronzo ai Mondiali di Osaka. La misura della padovana non è certamente fra le sue migliori, 17,75, ma è stata sufficiente per precedere atlete a lei inferiori nel ranking. Altro secondo posto nel martello maschile grazie a Marco Lingua, che ha scagliato l’attrezzo a 74,04 metri finendo alle spalle del tedesco Esser (77,16). Bella prova negli 800 maschili da parte di Livio Sciandra, che con 1:48.28 è stato battuto in volata dal solo tedesco Herms (1:48.22). Fra le altre gare spicca il 13.29 del francese Ladji Doucoure nei 110hs, con un vento favorevole di 0,3. Notevole anche il 45.13 in assoluta solitudine di Leslie Dijone nei 400 mentre i 100 maschili sono andati allo statunitense Joshua Johnson in 10.36 (vento +0,3). Nei 100 femminili vittoria per una grande delusa di Osaka, la transalpina Christine Arron in 11.26. Nell’asta femminile successo della francese Vanessa Boslak con 4,51 mentre la Giordano Bruno ha valicato l’asticella a 4,16. g.g. Nelle foto: la gara dei 1500 metri con l’azzurro Neunhauserer e la sipeista azzurra Agnes Tschurtschentaler (foto organizzatori) File allegati:
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