Al Donna Sprint la Martinez oltre i 14 metri



La prima volta di Donna Sprint e Marzola ’80 meeting Città di Trento tutti in una volta è andata tutto sommato bene. I presupposti meteorologici infatti erano dei peggiori: nuvole basse, temperatura fissa sui 18°, umidità altissima, pioggia incombente. La pioggia in effetti c’è stata ed ha condizionato parecchie gare, non certo quelle di mezzofondo dove Obrist sugli 800, Cusma, Berlanda e soprattutto Weissteiner sui 1500 non hanno tradito le attese, con l’altoatesina a dare filo da torcere alla modenese dell’Esercito ed a siglare il proprio personale dopo averlo fatto sui 5000 ad Hengelo una settimana fa. 4:11.76 il tempo della Cusma, 4:12.30 quello della Weissteiner. Soddisfatta della prima uscita Magdelin Martinez che con due salti al di là della fettuccia dei 14 metri (14,02 e 14,01 all’ultimo tentativo) inaugura la stagione battendo la rivale in azzurro La Mantia. Entrambe ovviamente hanno sofferto molto le condizioni meteo non buone, mentre hanno detto di trovarsi bene sulla pista di Trento. Nei 100 ad ostacoli buone, visto il clima, le prestazioni di Silvia Franzon e Veronica Borsi che hanno fatto fermare il cronometro sotto i 14.30. Da segnalare nella gara conclusiva, quella dei 5000, le ottime prestazioni di Silvia Sommaggio, Vincenza Sicari e Renate Rungger, scese tutte e tre abbondantemente sotto i 16 minuti. Gara questa, l’unica, per la quale le condizioni erano perfette. Fra i maschietti bella gara di Christian Obrist che sceso dall’altura di Selva Gardena ha chiuso sotto il minuto e 48 secondi un 800 tirato per 400 metri da Markus Crepaz. Alle sue spalle si è rivisto sotto il muro dell’1:50 l’altro carabiniere Roncalli. E ancora Carabinieri protagonisti con Benedetta Ceccarelli che nei 400hs dà già un’ottima impressione fermando il cronometro a 56.53: “C’è ancora da fare prima della Coppa Europa, ma le sensazioni sono buone”, ha dichiarato dopo l’arrivo l’atleta umbra. Luca Endrizzi File allegati:
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