Al Golden Gala 40 medaglie olimpiche

Nella cornice del restaurato Salone d’Onore del Coni è stato tolto il velo alla 25esima edizione del Golden Gala. Arrivare a 25 anni di vita è un traguardo sempre particolare per un evento sportivo, e va allestito come si deve: l’edizione del prossimo 8 luglio sarà all’altezza del passato, stando ai nomi già annunciati a un mese dall’evento, e il parco dei partecipanti è destinato ad arricchirsi. A fare gli onori di casa è stato il Presidente del Coni Gianni Petrucci: “Il Golden Gala è uno degli eventi principali e più amati dal pubblico romano: i 30-40 mila spettatori sono solitamente prerogativa del calcio, l’atletica è una piacevole eccezione. Seguiamo con interesse l’attività del nuovo corso federale, in un ambito dove emergere è più difficile che in altri sport, ma Arese è partito con il piede giusto, la promozione presso le scuole è un segno importante”. Il Presidente della Fidal Franco Arese ha tenuto a mettere l’accento sulla storia del Golden Gala: “Abbiamo un meeting invidiato da tutti, ospitato in uno stadio dove sono passati i maggiori nomi della storia dell’atletica leggera. E’ stato vedendo il sensazionale ultimo giro di Elliot nei 1500 alle Olimpiadi del ’60 che decisi di fare atletica, ero estasiato. Vorrei che il Golden Gala trasmettesse quelle stesse sensazioni, trasferisse in chi guarda qualcosa di positivo, l’invito a non mollare mai. Sarà una tappa importante verso i Mondiali di Helsinki, sono convinto che i nostri l’onoreranno al meglio”. In rappresentanza del Comune di Roma c’era Gianni Rivera, delegato alle politiche sportive: “Siamo sempre vicini alle grandi manifestazioni, e il Golden Gala è una delle 5 più grandi presenti a Roma. Il venerdì è un giorno difficile, la domenica sarebbe più indicata, forse consentirebbe di riempire lo stadio ancora di più”. Da quest’anno il Golden Gala è sponsorizzato Manetti&Roberts, attraverso il marchio Borotalco: “Abbiamo scelto l’atletica perché madre di tutti gli sport – spiega il Direttore Generale Alberto Frausin – e perché trasmette quei valori di disciplina e impegno alla base del nostro lavoro. Il nostro è un marchio tipicamente italiano, che ben si sposa con un evento nazionale come il Golden Gala”. Sul marchio del meeting è tornato anche il Direttore Generale del Gruppo Armando Testa, Ugo Manzon: “C’è stato un lavoro accurato su tutto quel che riguarda la promozione pubblicitaria, anche perché al Golden Gala abbiamo sviluppato lavori che ci hanno inorgoglito. Il meeting romano è una vetrina importante, alla quale siamo strettamente legati” Al direttore organizzativo Luigi D’Onofrio è toccato il compito di sottolineare gli aspetti tecnici del meeting: “Abbiamo segnali promozionali molto positivi, ben 11 mila richieste di prenotazione dei biglietti, qualcosa mai avuto in passato, un buon segno che ci lascia sperare in un Olimpico finalmente popolato di gente. Nella costruzione delle gare c’è ancora molto da fare, soprattutto per la velocità, ma ci saranno sicuramente oltre 40 medaglie olimpiche di Atene, di cui 10 d’oro, dall’olimpionico degli 800 Borzhakovskiy al cinese dei 110 hs Liu Xiang che si confronterà con l’americano Allen Johnson nella rivincita della splendida gara dello scorso anno. Le nostre punte si troveranno di fronte a cast di tutto rilievo: Andrew Howe, ad esempio, nel lungo ritroverà il sudafricano Mokoena da lui battuto ai Mondiali Juniores di Grosseto, ma anche i primi tre di Atene, ossia Phillips, Moffit e Lino Martinez, per una gara di altissimo livello. Stessa cosa nell’asta, con Gibilisco a confronto con gli americani Mack e Stevenson che lo hanno preceduto ad Atene, e nel triplo, con la Martinez che ritroverà l’intero podio olimpico”. I campioni italiani presenti nel Salone hanno accolto la notizia pregustando la grande sfida: “Sarà costretta a fare una bellissima gara – ha ammesso candidamente Magdelin Martinez – ma il pubblico, così vicino alla pedana del triplo, sarà un’ottima spinta”. Dello stesso tenore le dichiarazioni di Andrew Howe: “Sono fisicamente a posto, non ho più scuse, attendo solo di sapere quali saranno i miei impegni con l’Aeronautica e la nazionale. Al Golden Gala sono sempre andato da spettatore, piazzandomi in Tribuna Tevere per vedere i protagonisti del lungo. Ora protagonista potrò esserlo io”. Il Golden Gala sarà teletrasmesso in diretta su Rai Tre con inizio alle ore 21. Stesso orario per la trasmissione radiofonica su Radio Rai. Nella foto piccola: il tavolo delle autorità alla presentazione del Golden Gala. Nella foto grande: il Presidente Arese fra Howe e la Martinez (foto Petrucci/Fidal). File allegati:
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