Alessandro Talotti 'apre' con 2,30 a Formia
Torna a far parlare di sé Alessandro Talotti, il più talentuoso tra i saltatori in alto azzurri della nuova generazione. Ieri pomeriggio a Formia, in una gara regionale che ha chiuso un ciclo di lavoro sostenuto presso la Scuola Nazionale di Atletica Leggera, il 23enne carabiniere di Udine ha superato la quota di 2,30, eguagliando il personale e raggiungendo anche la vetta della graduatoria mondiale 2004 all'aperto. Pochi i salti che hanno portato l'azzurro a questa prestazione: 2,16, 2,22, 2,26 e 2,30 (alla prima prova), in una gara che ha visto anche Giulio Ciotti fermarsi a 2,19 davanti a Bernasconi (2,16) e Finesi (2,13). Per Talotti (allenato dalla coppia Toso-Del Forno) è un ritorno alla miglior efficienza dopo un 2003 contraddistinto da un infortunio al gionocchio sinistro che ne ha compromesso la partecipazione ai Mondiali di Parigi, dopo che in inverno era stato primo nella Coppa Europa al coperto di Lipsia e secondo in quella outdooor di Firenze (rispettivamente con 2,28 e 2,30).
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