Alessio Giovannini, il ricordo ad Ancona
16 Febbraio 2019Al Palaindoor intitolata la sala stampa all'amico e collega scomparso a 40 anni, anima dell'area comunicazione FIDAL. Il presidente Giomi: "Amava l'atletica e l'ha saputa trasmettere a tutti"
Una cerimonia sobria e toccante, una sala piena d’affetto per ricordare Alessio Giovannini al Palaindoor di Ancona che per tanti anni è stato la sua seconda casa. Un lungo applauso ha accompagnato l’intitolazione della sala stampa all’amico e collega scomparso un mese fa, a 40 anni, stimatissima colonna dell’area comunicazione FIDAL, apprezzato per le doti umane e la professionalità da tutto l’ambiente dell’atletica leggera italiana. E tanti amici, tanti addetti ai lavori che l’hanno conosciuto, si sono stretti stamattina attorno ai familiari e alla compagna di Alessio. Con loro il presidente FIDAL Alfio Giomi, insieme al presidente della FIDAL Marche Giuseppe Scorzoso, ha svelato la targa avvolta dal tricolore che è stata affissa all’ingresso della sala polifunzionale del Palaindoor. “L’atletica di Alessio ci ha colpito, l’aspetto umano era preponderante: amava il nostro sport ed è riuscito a trasmetterlo a tutti”, le parole del presidente Giomi.
“Oggi sarebbe stato qui con noi, in tribuna stampa come sempre. È partito da qui ed è riuscito a carpire l’essenza più vera dell’atletica”, ha detto il presidente Scorzoso. A ricordare Alessio di fronte a tanti colleghi giornalisti, consiglieri federali, dirigenti di società, giudici, allenatori, atleti, anche il presidente dell’USSI Marche Andrea Carloni e il direttore della comunicazione FIDAL Marco Sicari che lo ha voluto a Roma dopo averne notato le qualità come addetto stampa del Comitato Regionale Marche: “Un professionista gigantesco, una dedizione totale al lavoro. Abbiamo condiviso giornate lunghissime in tutto il mondo”. La cerimonia è anche stata l’occasione per presentare il lavoro curato da Raul Leoni che condensa i vincitori di tutte le edizioni dei campionati italiani, dedicato alla memoria di Alessio Giovannini che ne aveva incoraggiato la realizzazione.
Condividi con | Tweet |
|
Seguici su: |