Gaia Sabbatini (foto archivio Grana/FIDAL)

All’estero: esordi Sabbatini, Ali, Fabbri, Weir

Non solo Jacobs. Tanti azzurri all’estero nel weekend indoor, oltre al meeting di Lodz che attende il debutto del due volte campione olimpico (in Polonia anche Dosso, Stecchi e Fassinotti). Scatta dalla Francia l’annata agonistica di Gaia Sabbatini, all’esordio sabato nei 3000 metri di Val-de-Reuil. Sarà la prima volta in gara su questa distanza per la mezzofondista delle Fiamme Azzurre, specialista dei 1500 (seconda italiana di sempre all’aperto) e campionessa d’Europa nella staffetta di cross a Piemonte 2022. Al via nel meeting transalpino (dalle 16.50) anche la stagione nel peso di Leonardo Fabbri (Aeronautica), dopo il raduno svolto in Sudafrica, e nei 60 metri dello sprinter Chituru Ali (Fiamme Gialle), azzurro della 4x100 nella scorsa estate. Torna in azione Ossama Meslek (Atl. Vicentina) nei 1500 di cui è primatista italiano, a una settimana dal debutto sui 3000 di Karlsruhe (vicino al personale in 7:45.15) in una sfida che annuncia tra gli altri lo spagnolo bronzo iridato Mohamed Katir. Di nuovo nei 60 ostacoli Hassane Fofana (Fiamme Oro), dopo lo stagionale di giovedì con 7.75 a Ostrava, e al femminile Elisa Di Lazzaro (Carabinieri), mentre nei 60 piani ci sarà Johanelis Herrera (Aeronautica) che in gennaio ha corso in 7.34, a un paio di centesimi dal suo primato. [ISCRITTI]

In pista le azzurre dei 400 metri. Sabato a Gent, in Belgio, prima gara dell’anno per Alice Mangione (Esercito), due volte finalista ai Mondiali con la staffetta 4x400 (femminile e mista). [ISCRITTI] Sempre nei 400 in Svizzera, a Magglingen, secondo impegno stagionale di Rebecca Borga (Fiamme Gialle), dopo l’esordio vincente di domenica scorsa ad Ancona in 52.88, e di Raphaela Lukudo (Esercito), ma anche nei 60 metri del velocista Luca Lai (Athletic Club 96 Alperia) che ha cominciato tre settimane fa con 6.65. [ISCRITTI] Nell’appuntamento dedicato al salto in alto a Hustopece, in Repubblica Ceca, in pedana Erika Furlani (Fiamme Oro) al cospetto dell’australiana campionessa mondiale Eleanor Patterson. [ISCRITTI]

È il momento di rientrare in gara per il pesista Zane Weir (Fiamme Gialle), domenica al meeting tedesco di Rochlitz. L’ultima uscita dell’azzurro risale a poco più di otto mesi fa, il 31 maggio a Ostrava, dove in un lancio si era fratturato l’indice della mano destra. Quinto alle Olimpiadi di Tokyo e primatista italiano indoor, con il 21,67 del sesto posto ai Mondiali in sala di Belgrado, all’aperto nello scorso marzo si era portato alle soglie dei ventidue metri con il 21,99 del successo in Coppa Europa a Leiria. [ISCRITTI]

SEGUICI SU: Instagram @atleticaitaliana | Twitter @atleticaitalia | Facebook www.facebook.com/fidal.it